BIACCA, Francesco Maria
Luciano Marziano
Nacque a Parma il 12 marzo 1673 da Giovanni. Avviato al sacerdozio, mostrò una precoce inclinazione per l'erudizione e gli studi classici. Nel 1702, ordinato [...] reazione del Sanvitale fu immediata: il B. venne allontanato dalla sua casa, mentre la polemica proseguiva con una Risposta del p. Cesare Calino… a una lettera di Cavaliere amico (Bologna 1728)e, da parte del B., con le definitive Annotazioni di un ...
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BALBI (Baldi), Scipione
Remo Ceserani
Nacque verso l'inizio del sec. XVI a Finale di Modena da una famiglia originaria di Piacenza. Il padre Francesco, che fu anche egli poeta, morì quando il B. era [...] gli studi a causa di una serie di disgrazie familiari (poi rievocate nel poemetto Fortuna): dapprima gli morì il fratello Cesare, poi la madre; qualche anno dopo, il giovedì santo del 1531, un altro fratello, Alessandro, fu ucciso da due sicari ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] per lui una fonte di grande angoscia, dalla quale non riuscì mai a liberarsi completamente.
Frequentò il liceo classico Cesare Beccaria di Milano; agli anni delle superiori risalgono le prime prove di scrittura.
Nel giornale della scuola, La Giostra ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] Tissoni Benvenuti, Schede per una storia della poesia pastorale nel sec. XV: la scuola guariniana a Ferrara, in In ricordo di Cesare Angelini, a cura di F. Alessio - A. Stella, Milano 1979, pp. 96-131; E. Mattioli, Luciano e l'umanesimo, Napoli 1980 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Isabella. Dall'unione nacque una figlia, Caterina (maritata a Cesare Reina, segretario del Senato di Milano e morta precocemente) e una certa notorietà, venne accolto e appoggiato dal cardinale César d'Estrées - elogiato nel Livello politico - e ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] B. considerò primo lavoro degno di nota il poemetto in ottave Il mondo della luna, e più volte lo ristampò (Opere, ed. Cesare, XVII, pp. 137 ss.).Trasferito a Bologna nel 1744, mentre insegnava al collegio S. Luigi, compì i corsi di teologia e fu ...
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COSTA, Lorenzo
Paolo Petroni
Di nobile famiglia spezzina, originaria di Sarzana, nacque a La Spezia il 18 ott. 1798 da Giovanbattista e Angela Picedi dei conti Vezzano.
Il C. trascorse la prima infanzia [...] si fece conoscere e amare dai più noti cultori di antiche lettere, grazie anche alla benevolenza che si era guadagnato presso Cesare Lucchesini, suo maestro di greco. Il C. interruppe lo studio di questa lingua per poi riprenderlo più avanti sotto la ...
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Pseudonimo del critico e storico tedesco F. Gundelfinger (Darmstadt 1880 - Heidelberg 1931), prof. all'univ. di Heidelberg (dal 1920). Amico e ammiratore di Stefan George, diede prova del suo senso stilistico [...] inquadratura, è ricca di felici intuizioni. Dal culto della personalità eroica deriva la sua storia del mito di Cesare (Caesar, Geschichte seines Ruhmes, 1924). In una serie di monografie (Kleist, 1922; Paracelsus, 1927; Dichter und Helden, 1921 ...
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Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] già dal secondo decennio, con le Lettere siciliane di Santorre Santarosa e l'abbozzo d'un romanzo su Manfredi, di Cesare Balbo: piemontesi puristi in fatto di lingua. Ma come modulo letterario il romanzo storico s'esaurì in una ridotta tastiera ...
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PARADISI, Agostino
Alessandra Dattero
– Nacque il 26 aprile 1736 a Vignola, nei pressi di Modena, da Gianmaria, governatore della città, originario di Città di Castello, e da Teresa Gastaldi. Fu battezzato [...] del convegno... 1977, a cura di M. Berengo - S. Romagnoli, II, Parma 1979, pp. 345-371; W. Spaggiari, Aspetti della fortuna di Cesare Beccaria nel ducato Estense, ibid., pp. 373-397; S. Davoli, A. P. uomo di teatro, in Teatro a Reggio Emilia, I, Dal ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.