KOČETOV, Vsevolod Anisimovič
Cesare G. De Michelis
Scrittore sovietico, nato a Novgorod il 22 gennaio 1912, morto a Mosca il 4 novembre 1973. Cominciò a scrivere nel 1934, ma si affermò dopo la guerra.
I [...] suoi romanzi più noti, Brat′ja Eršovy (1958, "I fratelli Eršov"), Sekretar′ obkoma (1961, "Il segretario del comitato regionale") e altri, affrontano i temi più scottanti del dibattito ideologico, e collocano ...
Leggi Tutto
Poeta russo, di famiglia ebraica, nato a Leningrado il 24 maggio 1940; è un tipico 'irregolare' della letteratura sovietica. Autodidatta, si fece apprezzare come traduttore, ma le sue poesie piacquero subito ad A. Achmatova per la loro densa semantica. Nel 1964 B. viene arrestato e condannato per "parassitismo" a cinque anni (ne scontò uno solo): fu uno dei primi casi letterari degli anni Sessanta, ...
Leggi Tutto
LOTMAN, Jurij Michajlovič
Cesare G. De Michelis
Studioso e teorico della letteratura sovietico, nato a Pietrogrado il 28 febbraio 1922. Membro del Partito dal 1942, L. si laureò a Leningrado nel 1950. [...] Si occupò dapprima della cultura russa dell'Illuminismo, e poi si volse alla teoria della letteratura, divenendo ben presto il rappresentante più significativo della moderma semiologia sovietica: dal 1963 ...
Leggi Tutto
Poetessa russo-sovietica, di lontana ascendenza italiana (nata a Mosca il 10 aprile 1937); terminati gli studi presso l'istituto Gor′kij nel 1960, divenne ben presto una delle voci più interessanti e caratterizzate della nuova generazione poetica (aveva esordito già nel 1955). La sua prima raccolta di versi, Struna ("La corda", 1962), è già pervasa da un timbro di voce ben maturo, che accomuna in equilibrio ...
Leggi Tutto
MEŽIROV, Aleksandr Petrovič
Cesare G. De Michelis
Poeta russo sovietico, nato a Mosca il 26 settembre 1923. Combattente durante l'ultima guerra mondiale, diplomatosi presso l'istituto 'Gor'kij' di Mosca [...] nell'immediato dopoguerra, M. esordì con versi ispirati a temi bellici raccolti in Doroga daleka (1947, "La strada è lontana") e Vozvraščenie (1955, "Ritorno"). In seguito, la lirica di M. inclinò verso ...
Leggi Tutto
VOLCACIO Sedigito (Volcacius Sedigĭtus)
Cesare GIARRATANO
Fiorì tra la fine del sec. II e il principio del I a. C., poiché, come si desume da Svetonio (Vita Terentii, p. 33 R), era più vecchio di Cicerone [...] e d'altra parte il suo canone comprende anche Turpilio morto nel 104 a. C. Scrisse in versi un libro di contenuto storico e letterario, De poëtis, di cui ci resta qualche frammento.
Il più lungo comprende ...
Leggi Tutto
VINOGRADOV, Viktor Vladimirovič
Cesare G. De Michelis
Linguista e teorico della letteratura russo sovietico, nato a Zarjask il 31 dicembre 1894, morto a Mosca il 4 ottobre 1969. Membro dell'Accademia [...] delle scienze dell'URSS fin dal 1946, V. è autore di fondamentali lavori in campo linguistico come Russkij jazyk. Grammatičeskoe učenie slova (1947, "La lingua russa; Studio grammaticale della parola") ...
Leggi Tutto
VESPA
Cesare Giarratano
. Sotto questo nome ci è arrivato un carme latino di 99 esametri dal titolo Iudicium coci et pistoris iudice Vulcano.
Prima parla il fornaio e dopo il cuoco, e ciascuno vanta [...] il suo mestiere come più utile e più nobile dell'altro. Vulcano dopo averli ascoltati li loda tutti e due e li dichiara di pari merito esortandoli a vivere d'accordo: altrimenti toglierà ad essi il suo ...
Leggi Tutto
KAVERIN, Veniamin Aleksandrovič
Cesare G. De Michelis
Romanziere russo-sovietico, nato a Pskov il 6 aprile 1902. Diplomatosi all'Istituto di lingue orientali (1923) e poi alla facoltà di lettere di [...] Leningrado (1924), K. fu legato al gruppo dei "Fratelli di Serapione" (tra gli altri, Šklovskij, Gruzdev, Lunc, Ivanov, Zoščenko), e vicino ai critici "formalisti" (in particolare a Tynjanov, divenuto ...
Leggi Tutto
VOZNESENSKIJ, Andrej Andreevič
Cesare G. De Michelis
Poeta russo sovietico, nato a Mosca il 12 maggio 1933. Cresciuto nella zona più colta della capitale sovietica (suo padre era uno scienziato), si [...] diplomò nel 1957 all'istituto di architettura, di cui canterà metaforicamente l'incendio (Požar v architekturnom institute, 1962, "Incendio all'istituto d'architettura"). Nel 1959 s'impose al suo debutto ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.