MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] si manifestarono in lei i primi segni della malattia, e fu proprio Manganelli a portarla in cura da Franco Fornari e Cesare Musatti. In quegli anni fu brevemente ricoverata presso la casa di cura milanese Ville Turro. La ragione scatenante della ...
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MANZI, Alberto
Adolfo Scotto di Luzio
Nacque a Roma il 3 novembre del 1924, figlio di Ettore, tramviere, e di Maria (Rina) Mazzei, casalinga. I genitori ebbero anche un’altra figlia, Elena. Iscrittosi [...] e premiato come miglior libro da una giuria di cui facevano parte Antonio Baldini, Ignazio Silone, Corrado Alvaro e Cesare Zavattini.
Cominciava così, nel quadro di un intenso fermento civico di rinnovamento della pedagogia italiana del dopoguerra ...
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FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] un sonetto poi inserito nella raccolta Guazzabuglio, p. 984), indirizzate contro un maestro di scherma di Pisa (un certo Cesare Milloschi) e significativamente esemplate sulla maniera di G. Giusti (cfr. anche il testo di un'elegia burlesca di questi ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] (in Poesie e prose di M. M. professor di eloquenza in Modena, ibid. 1802, pp. 92 s.) e nei versi dell'idillio A monsignor Cesare de' conti Brancadoro (s.l. nè d.) in cui, lasciando da parte l'elogio d'occasione, piange la morte di cinque figli avuti ...
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GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] di Costigliole, che morì due anni dopo di parto, dando alla luce la figlia Luigia (la quale sposerà nel 1836 Cesare Balbo, alle sue seconde nozze). Il 15 maggio 1787 Vittorio Amedeo III lo nominò sovrintendente alla perequazione e al censimento del ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] garibaldine.
I lavori teatrali del B.,, la conimedia togata La legge Oppia (Genova 1873), quella di costumi moderni Lo zio Cesare (Milano 1888), tratta dal romanzo Arrigo il Savio (Milano 1886), la commedia in un atto e in versi La lima, pubblicata ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] edizioni che l'opera ebbe nel volgere di breve tempo. Nel 1637 rientrò a Milano dove, per volontà del cardinale Cesare Monti, divenne canonico (con prebenda dottorale) della collegiata di S. Ambrogio, incarico che resse sino al 1642, quando fece ...
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PELLINI, Pompeo
Michele Camaioni
PELLINI, Pompeo. – Nacque a Perugia nel 1523 da Girolamo Pellini e da Pandora Alfani, membri di due famiglie notabili della città.
Allievo del grammatico Cristoforo [...] sua morte, avvenuta a Perugia il 12 settembre 1594.
Ciò non impedì a diversi contemporanei di interessarsene. Tra questi i letterati Cesare Caporali, che ne reputava «notabil cronista» l’autore, e Filippo Alberti, il quale ne tessé l’elogio in due ...
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COPPOLA, Goffredo
Pietro Treves
Nato a Guardia Sanframondi (prov. di Benevento), il 21 sett. 1898, da Pietro e Maria Ricca, frequentò la facoltà di lettere dell'università di Napoli, e qui fu attratto [...] dedicò una severa recensione sulla Nuova Italia, VII [1936], pp. 229 s.) e dei bimillenario augusteo (cfr. L'erede di Cesare, Bologna 1937). Lo stesso volume callimacheo (Cirene e il nuovo Callimaco, Bologna 1936, benché uscito con la data del 1935 ...
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LUNA, Fabricio (Fabrizio)
Fiammetta Cirilli
Non si conoscono data e luogo di nascita del Luna; nella Bibliotheca Sicula di A. Mongitore figura quale "nobilis Panormitanus, poeta egregius, Petri Gravinae [...] " tenute nella corte di Urbino e ricordate nel Cortegiano (come Ottaviano e Federico Fregoso, Giuliano de' Medici, P. Bembo, Cesare Gonzaga, Ludovico da Canossa, Gaspar Pallavicino, Morello da Ortona, Pietro da Napoli, Roberto da Bari, B. Dovizi da ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.