PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] , alcune liriche da camera e un Quartetto d’archi, rivelano già un sicuro mestiere improntato al linguaggio tardoromantico di César Franck e Brahms; su La Critica musicale del dicembre 1918 Guido M. Gatti tracciò un affettuoso ritratto di Perrachio ...
Leggi Tutto
BOCCABADATI, Luigia (Luisa)
**
Nata a Modena nel 1800 (nel 1799, secondo il Valdrighi) da Antonio, medico, iniziò lo studio del canto ancora fanciulla, incoraggiata e protetta dal maestro A. Gandini. [...] R. Acc. degli Immobili ed il suo teatro "La Pergola" (1649-1925), Pisa 1926, pp. 192 s., 195; 131, 237 (per Cesare); 212 (per Virginia); F. Clementi, Il carnevale romano nelle cronache contemporanee. Secc. XVIII-XIX, Città di Castello 1938, pp. 333 s ...
Leggi Tutto
LUCINO (Lucini), Francesco
Rodobaldo Tibaldi
Nacque verso la metà del XVI secolo a Caravaggio, nel Bergamasco. Già frate dell'Ordine degli umiliati, secondo la testimonianza di G. Borsieri, fu ordinato [...] Cima, la canzone La Lucina nelle Canzoni per sonare fate alla francese a quattro voci [(] libro primo (ibid. 1599) di Cesare Borgo, organista del duomo milanese, un'altra canzone La Lucina, ne Il primo libro delle canzoni da suonare a quatro & ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Carlo
Andrea Garavaglia
PALLAVICINO (Pallavicini, Palavicino), Carlo. – Nacque a Salò, sul lago di Garda, intorno al 1638. Sposò Giulia Rossi di Padova, da cui ebbe il figlio Stefano Benedetto, [...] di «buscar dui para di abiti» (Billio, 1996, p. 60), forse come forma di compenso (si sarà trattato del Ciro di Giulio Cesare Sorrentino e Francesco Provenzale, risarcito per il teatro di Ss. Giovanni e Paolo da Francesco Cavalli: è la sola opera del ...
Leggi Tutto
BOEZI, Ernesto
Giovanni Scalabrino
Nacque a Roma l'11 febbr. 1856 da Felice, disegnatore e impiegato della segreteria di Stato in Vaticano. Per volontà paterna, il B. studiò legge - con scarsa attitudine [...] 1949; A. De Angelis, D. Mustafà, la Capp. Sistina..., Bologna 1926, pp. 109, 112, 122, 130, 145, 158; 175 (per Cesare); R. Giraldi, L'Accademia filarmonica romana dal 1868 al 1920. Memorie storiche …, Roma 1930, pp. 135-361, passim; A. Cametti, Il ...
Leggi Tutto
CASATI, Teodoro
Ariella Lanfranchi
Nacque nel 1630 circa a Milano, città nella quale trascorse gran parte della sua vita e svolse quasi interamente la sua attività artistica. Inizialmente organista [...] "... per privilegio espresso della Regina vivente di Spagna Maria Anna... M.° di Cappella di Corte, con la futura successione a Cesare Ardemanio... e ciò fu per ricognitione di un'opera ben grande da lui posta in musica, che nel palazzo ducale fu ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (Venezia 1882 - Treviso 1973). Insieme a I. Pizzetti, O. Respighi e A. Casella, M. fece parte della generazione di musicisti che, in reazione al predominio assoluto del melodramma, contribuirono [...] mastro d'organi (1927); Torneo notturno (1929); La favola del figlio cambiato, su libretto di L. Pirandello (1934); Giulio Cesare (1935); Antonio e Cleopatra (1937); La vita è sogno (1941); I capricci di Callot (1942); Capitan Spavento (1963); Le ...
Leggi Tutto
FONTANELLI, Alfonso
Rossella Pelagalli-Cristina Scarpa
Nacque a Reggio Emilia il 15 febbr. 1557 dal conte Emilio e da Isabella del conte Raffaello Fontanelli iuniore.
Dimostrò molto presto attitudine [...] 300 scudi (il marchese Alfonso morì nel 1587).
A questo periodo risalgono i primi viaggi a Roma: nel 1586 con lo stesso Cesare, per presentare omaggio al pontefice Sisto V e nel 1587 per sovrintendere all'eredità del cardinale Luigi d'Este. In questa ...
Leggi Tutto
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino
Giancarlo Landini
PENNO, Biagio, conosciuto come Gino. –Tenore. Nacque a Felizzano, in provincia di Alessandria, l’8 dicembre 1920, figlio di Stefano, impiegato nelle [...] di Verdi, Normanno e Arturo nella Lucia di Lammermoor di Donizetti, un Cavaliere e un Guerriero nella Regina Uliva di Giulio Cesare Sonzogno. Nel 1948 alla Fenice di Venezia fu Alwanella Lulu di Berg, un Marinaio nel Billy Budd di Ghedini, un Soldato ...
Leggi Tutto
CESTI, Pietro (in religione Antonio)
Lorenzo Bianconi
Nacque in Arezzo dove fu battezzato il 5 ag. 1623, nono ed ultimo figlio del pizzicagnolo Giuseppe di Lorentino e di Francesca Ruschi. Fin da ragazzo [...] 11; una "Gilippo, chi non t'ama", a San Francisco, collezione Frank V. de Bellis). La data di stampa del libretto del Cesare amante è 1651: ma, se addirittura non va letta more veneto (ossia 1652), essa certo si riferisce agli ultimi giorni dell'anno ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.