DAL POZZO, Bartolomeo
Massimo Ceresa
Nacque a Verona nel 1637, da Vincenzo e Margherita Moscarda 1 nobili. Un suo fratello, Vincenzo, fu cavaliere di Malta ed ebbe l'incarico di riveditore delle galere.
Della [...] volume con aggiornamenti fino a quell'anno, spiegando nella dedica di aver aggiunto la nota dei nuovi cavalieri comunicatagli da Cesare Nicolò Losa, ricevitore dell'Ordine in Torino.
L'altra opera del D. dedicata all'Ordine è la Historia della Sagra ...
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BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] SS. Immacolata". Il 5 febbr. 1849 ne era eletto presidente l'uomo più quotato dei partito conservatore, il marchese Cesare Boccella, che due giorni prima nel Parlamento toscano aveva vigorosamente sostenuto la petizione del clero e popolo lucchese ...
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COCCHI (de Curribus, Canali), Giovanni (Giovanni da Ferrara)
Julius Kirshner
Nacque a Ferrara intorno al 1409-10.
Circa la data di nascita, il Simeoni nella sua edizione degli Excerpta (p. IV) sostenne [...] secondo il C., si inseriscono nella tradizione eroica instaurata da Temistocle, Alessandro Magno, Scipione l'Africano e Giulio Cesare; entrambi i marchesi vengono dipinti quali mecenati senza rivali nel campo delle arti, suscitatori di una nuova età ...
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DE MARTINIS, Ottaviano
Paolo Cherubini
Nato intorno all'anno 1430 e originario di Sessa, come egli stesso dichiara nella Prefazione alla sua Vita di s. Bonaventura, fu avvocato concistoriale nell'ultimo [...] , che era stato condannato nel giugno del 1492; nello stesso anno 1497 faceva parte dell'assemblea radunata per il rientro di Cesare Borgia da Napoli, dove si era recato ad incoronare Federico, figlio di Ferdinando I d'Aragona il Bastardo (26 giugno ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] , consorti aveva abbracciato la causa aragonese, assistette a numerose cerimonie pubbliche nell'Urbe. Dopo il matrimonio di Cesare Borgia, tuttavia, il papa divenne così incondizionatamente filofrancese, che il soggiorno nella città dei cardinali che ...
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JACOVACCI, Ascanio
Alexander Koller
Nacque probabilmente intorno al 1550 da una famiglia romana di grandi tradizioni che diede alla Chiesa diversi cardinali. Marzia, prozia dello J. e sorella del cardinale [...] si era rafforzata da parte medicea nel 1598, quando la devoluzione di Ferrara allo Stato della Chiesa ai danni di Cesare d'Este, imparentato con Ferdinando I, aveva portato a un grande successo della politica pontificia.
Lo J. si occupò anche ...
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BISANTI, Paolo
Gerhard Rill
Nacque nel 1529 a Cattaro. Studiò a Padova dove conseguì il titolo di doctor utriusque iuris; in data ignota ottenne il beneficio di S. Maria de Flumine a Cattaro. Quando [...] minuziose; nel 1584 (26 novembre-4 dicembre), sotto la presidenza del patriarca, e alla presenza del legato papale Cesare de Nores, egli tenne a Udine un sinodo diocesano e introdusse nuovi statuti disciplinari, che pubblicò in forma definitiva ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] modo di vita e nel dicembre 1537 fu protagonista di un altro episodio di violenza: a Murano dette man forte a Giulio Cesare de' Rossi, conte di San Secondo, per rapire le nipoti, Maddalena e Lavinia, figlie della sorella Ippolita, vedova del conte di ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] , Ravenna, Francesco Tebaldini, 1583; Rime di diversi eccellenti autori in morte di mad. Christina Racchi Lunardi, Ravenna, Cesare Cavazza, 1598. Traduzioni: Amori infelici di Leandro ed Hero, in Le Muse toscane di diversi nobilissimi ingegni del Sig ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] matrimoniale, stipulato con molto opportunismo nel 1502 da Francesco II, tra suo figlio Federico e la figlia di Cesare Borgia, incontrastato dominatore dell'Italia centrale.
Con la scomparsa dalla scena politica dei Borgia e l'elezione del nuovo ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.