Vescovo (n. 335 circa - m. 404 circa) diCesareadiPalestina (dal 366 circa), nipote di Cirillo di Gerusalemme; compare nel 381 fra i partecipanti al concilio ecumenico di Costantinopoli e nel 384 ad [...] . Scrisse una Storia ecclesiastica in tre libri, la prima dopo quella di Eusebio diCesarea, di cui rappresentava la continuazione, basata su una documentazione di gran valore, oggi perduta. Dell'opera rimangono pochissimi frammenti, ma è ...
Leggi Tutto
Figlio (Tripoli di Siria 1103 - CesareadiPalestina 1148) di Raymond de Saint-Gilles, ebbe il titolo di conte di Tolosa nel 1112, ma divenne signore effettivo solo nel 1123; signore dell'Alta Provenza [...] nel 1125, prese parte alla seconda crociata (1147) morendo, forse avvelenato, poco dopo il suo sbarco in Terra Santa. Fu amico e protettore di trovatori, come Marcabru e Jaufré Rudel. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 34 d. C.) di Erode il Grande e della gerosolimitana Cleopatra, fu fatto educare in Roma; designato dal padre prima di morire come tetrarca della Gaulanitide, Traconitide, Batanea e Paniàs, governò [...] con mitezza dal 4 a. C. al 34 d. C.; ingrandì il centro di Paniàs che chiamò Cesarea, poi detta Cesareadi Filippo per distinguerla da CesareadiPalestina, fondata dal padre. Sposò Salomè, figlia di Erodiade. ...
Leggi Tutto
AGLIARDI, Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Cologno al Serio (Bergamo) il 4 sett. 1832, studiò nel seminario romano, e nel 1855 si fece apprezzare sostenendo una disputa con il p. C. Passaglia. Nel 1862 si [...] proposta del cardinale G. Simeoni, prefetto della Congregazione, l'A. fu nominato delegato apostolico nelle Indie ed arcivescovo diCesareadiPalestina.
Affrontò allora la delicata questione dei rapporti con il Portogallo, che vantava il suo diritto ...
Leggi Tutto
Eusebio diCesarea
Scrittore cristiano (n. 265 ca. -m. CesareadiPalestina 339 o 340). Studiò e lavorò nella biblioteca diCesarea, fondata da Origene. Fu incarcerato durante la persecuzione del 303-311 [...] e nel 313 ca. divenne vescovo diCesarea. Più che per il pensiero teologico, E. è noto per le opere erudite e storiche. Tra le prime va ricordata la Preparazione evangelica, mentre l’opera storica fondamentale è la Storia ecclesiastica (10 libri ...
Leggi Tutto
Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] Asia Minore l'ordinazione sacerdotale da due vescovi amici (Alessandro di Gerusalemme e Teoctisto diCesarea). Di ciò si sdegnò Demetrio, che lo depose. O. si stabilì allora a CesareadiPalestina fondandovi una scuola che continuò poi la sua opera e ...
Leggi Tutto
Padre e dottore della Chiesa (Arianzo presso Nazianzo, Cappadocia, 330 circa - ivi 390 circa). Fu, con s. Basilio e con Gregorio di Nissa, uno dei "grandi Padri cappadoci". Maestro di retorica, divenne [...] metrica accentuativa in greco.
Vita. Figlio del vescovo Gregorio, studiò a Cesareadi Cappadocia, ove conobbe s. Basilio, che più tardi, dopo studi a CesareadiPalestina e Alessandria, ritrovò condiscepolo, con il futuro imperatore Giuliano, presso ...
Leggi Tutto
Vergine e martire (Tiro 289 o 290 - Cesarea 307); non ancora diciottenne fu catturata a CesareadiPalestina, mentre parlava con cristiani in prigione e, per la sua costanza nella fede, torturata e uccisa. [...] Festa, nella Chiesa romana, 2 aprile; nella Chiesa greca in giorni diversi a seconda dei sinassarî ...
Leggi Tutto