CASTELLI CROCIATI
GGiovanni Coppola
All'indomani delle ben note vicende legate alla scomunica papale, Federico II salpò da Brindisi il 28 giugno del 1228 giungendo in Cipro, a Limassol, il 21 luglio, [...] le fortificazioni di Acri, di Haifa e di Cesarea, intraprese i lavori della fortezza di Giaffa per proteggerla Thomson, ivi 1957; S. Langé, L'architettura delle crociate in Palestina, Como 1965; W. Müller-Wiener, Castles of the Crusaders, London ...
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Gerusalemme, patriarcato latino di
Marie-Luise Favreau-Lilie
Subito dopo la conclusione della prima crociata, i militi cristiani avviarono la riorganizzazione ecclesiastica del patriarcato già greco [...] non avevano retto all'urto degli arabi. Il patriarcato comprendeva integralmente o parzialmente gli arcivescovati della Palestina I (Cesarea), della Palestina II (Gerusalemme, che fino al suo innalzamento al rango di patriarcato nel 451 era stata un ...
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GIOVANNI DI BRIENNE, RE DI GERUSALEMME E IMPERATORE LATINO DI COSTANTINOPOLI
BBenedetto Vetere
Figlio di Edoardo III di Brienne, si trovò coinvolto nelle vicende del Medio Oriente, teatro di una guerra [...] da Florent, vescovo di Acri, e da Aimaro, signore di Cesarea, si recò presso la corte di Francia per chiedere consiglio al Kāmil con la contestuale cessione di Gerusalemme, di tutta la Palestina e la sottoscrizione di una tregua di trent'anni. Poca ...
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