Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] , dall'efficacissimo m. con scene agricole da Cesarea-Cherchel, pure in Algeria. La vivacità dell' , M. chrétiennes du IVe au Xe siècle, Ginevra 1924. Soggetti di vita e di culto nei m. diAntiochia e in altri: D. Levi, Aion, in Hesperia, XIII, 1944 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] probabile. D’altra parte, nelle lettere d’Ignazio, vescovo diAntiochia in Siria, scritte verso il 115, il vescovo appare unico cristiani, tollerato e poi sostenuto dalle autorità; Eusebio diCesarea (Storia ecclesiastica 5, 1) ha conservato la lunga ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] diCesarea, Sulla vita di Costantino, a cura di L. Tartaglia, Napoli 2001, p. 67). Di tono analogo le parole dell’anonimo retore pagano autore di quello di Aureliano, che sarebbe intervenuto a favore di Paolo di Samosata, vescovo diAntiochia, deposto ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] ), il futuro patriarca diAntiochia, venne ad Alessandria di nuovo un'attività scientifica di un certo rilievo, scrivendo commenti e testi didattici di filosofia aristotelica; tra i suoi allievi, Areta (arcivescovo diCesarea dal 901) e Zaccaria di ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] prova dell’arianesimo di Elena è addotta anche una notizia di Atanasio secondo cui il patriarca diAntiochia, Eustazio, iniziativa da Rufino (che dovrebbe dipendere da Gelasio diCesarea), da Paolino di Nola e Sulpicio Severo134, poi da Socrate e ...
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Architettura costantiniana a Costantinopoli
Alessandra Ricci
È un’impronta di imponenti presenze architettoniche quella che definirà, nelle fasi iniziali del IV secolo, la costruzione di una nuova capitale [...] p. 85.
12 Eus., v.C. III 48; Eusebio diCesarea, Sulla vita di Costantino, trad. L. Tartaglia, Napoli 1984, p. 148. 55 Sulle strade porticate diAntiochia cfr. J. Lassus, Les portiques d’Antioche, Princeton 1972.
56 Per il foro di Costantino si veda ...
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La croce in Oriente
Mauro della Valle
In questo contributo si tratterà della croce da Paolo ai Padri della Chiesa, fino alla fine dell’Iconoclastia: le origini e la diffusione del culto della vera croce [...] di Ignazio diAntiochia (morto nel 107)8, dello Pseudo Barnaba (prima metà del II secolo)9, di Eusebio diCesarea, Sulla vita di Costantino, a cura di L. Tartaglia, Napoli 20012 e, di recente, Eusebio diCesarea, Vita di Costantino, a cura di
35 Cfr ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] da lungo tempo ricopriva il corpo di piaghe, pensarono [Eustazio diAntiochia e Alessandro di Gerusalemme] che fossero necessari un e rispettati in tutto l’Impero e incarica Eusebio diCesareadi abbattere i templi dei pagani e innalzare chiese al ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , come fa Eusebio diCesarea, egli era guardato anche in tutti i suoi aspetti di peccatore. Nondimeno lo umana tradizione, radicata già nell’opinione di tutti, che san Pietro, lasciata la cattedra diAntiochia, fosse gito in Roma a stabilir quivi ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] C. Si è dunque concluso che Eusebio, vescovo diCesarea dopo il 313, lavorasse forse con documenti imperiali, mondo terreno»62. Si tratta diAntiochia, Cartagine, Babilonia, Roma e infine Alessandria: il criterio di grandezza è espresso con la misura ...
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