BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] attività di riforma dell'Ordine. La sua salute andava declinando. Nel 1552 passò dai Bagni di San Casciano alle Acque di San Filippo, vicino parti. Il vescovo di Castellammare di Stabia definì il B. "ussita". L'oratore cesareo Francisco de Toledo ...
Leggi Tutto
FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] milanese residente a Venezia - "al presente" è il re di Francia ad avere "il dominio di Milan, ancor che" F. "tengi il castello".
Per fortuna di F. le truppe cesaree, guidate dal marchese di Pescara Ferdinando d'Avalos, il 24 febbr. 1525, stravincono ...
Leggi Tutto
GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] direttamente dalla Camera cesarea, dove spiccava il bergamasco Antonio Ferramolino nelle mansioni di progettazione e sovrintendenza. in occasione dell'entrata a Milano del figlio di Carlo V, il principe Filippo, alla fine del 1548: non solo si ...
Leggi Tutto
CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] 'uditore di essersi arrogato un diritto spettante ai soli legati. Alla corte cesarea, come ebbe a dichiarare il confessore di Carlo non avrebbe mai trovato Filippo II consenziente e posto di fronte alla minaccia di un'incursione turca nell'isola ...
Leggi Tutto
FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] il chierico di Camera Antonio da Forlì, i conti della crociata presentati per la compagnia dei Medici da Filippo Martelli; attribuire: il Vat. lat. 241 contenente la Cronica di Eusebio diCesarea, scritto da Bartolomeo Sanvito e decorato da Gaspare ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
**
Nacque il 15 marzo 1488 da Carlo e da Caterina Visconti. Venne avviato giovanissimo al mestiere delle armi, a fianco del maggior cqndottiero milanese del tempo Gian [...] incaricato di comunicare alla Repubblica il rifiuto di Francesco I "di aceptar la trieve con la Cesarea Maestà di Borgogna Filippo Chabot, mentre gli Spagnoli compensavano largamente il B. di questa perdita non solo restituendogli i beni familiari di ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giulio Cesare
Umberto Coldagelli
Nacque a Napoli intorno al 1515 da una cospicua famiglia cittadina appartenente alla nobiltà del sedile di Nido. La sua educazione fu quella consueta alla [...] es el mismo que conoscí en servicio de su Ma. d Cesarea - scriveva nella citata lettera del 7 maggio 1573, - di fondamento, se il duca di Terranova, Carlo d'Aragona, governatore interinale del Regno di Sicilia, poteva scrivere da Palermo a Filippo ...
Leggi Tutto
CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] notaio. Come tale fu raccomandato a Francesco Vettori da Filippo Strozzi. L'attività notarile del C. fu tuttavia di breve durata. Ben presto, infatti, passò al servizio di Iacopo (V) Appiani, signore di Piombino.
Fra i meriti che il C. si riconosce ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] di Milano, ottenne il comando di una compagnia di fanti, e dallo stesso re di Spagna Filippo III di una compagnia didi guerra, concedendogli l'onorificenza di cameriere della Chiave d'oro di Sua Maestà cesarea, segno evidente che nel volgere di ...
Leggi Tutto
CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] l'oratore mantovano Antonio Bagarotto venne incaricato di maneggiare la pratica alla corte cesarea, il C. fu inviato a Casale rimessa alla Sacra Rota, intervennero celebri giuristi (a Siena Filippo Decio lesse al C. il suo "consiglio") e finalmente ...
Leggi Tutto