La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] della storia del cristianesimo14 – in Oriente e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a Roma, a Corinto, in Gallia15. Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano di Antiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto diCesarea e altri ancora. Tale elenco ...
Leggi Tutto
Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] teologia politica del cristianesimo, Zürich 1966. Importante anche l’edizione di Eusebio, accompagnata da un ampio commento, a cura di L. Tartaglia, Eusebio diCesarea; Vita di Costantino, Introduzione, traduzione e note, Napoli 1981.
69 M. Mazza ...
Leggi Tutto
L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] di Cagliari dalla civile Palestina alla più desertica Tebaide. I vescovi non accettano che l’imperatore, capo supremo e guida del popolo di 7; PG 20, c. 1080). Cfr. Eusebio diCesarea, Vita di Costantino, a cura di L. Franco, Milano 2009, p. 273.
72 ...
Leggi Tutto
Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] nota narrazione ufficiale della Vita Constantini di Eusebio diCesarea, nel Medioevo si diffonde prevalentemente la dei mamelucchi nel 1291, che segna la fine di una stabile presenza crociata in Palestina. Il quadro è, quindi, quello delle crociate ...
Leggi Tutto
Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] già nei primi anni del IV secolo, Eusebio diCesarea redige la prima versione dell’Onomasticon, che faceva parte di una più grande opera sulla topografia della Palestina. Composto su richiesta di Paolino di Tiro (morto nel terzo decennio del quarto ...
Leggi Tutto
L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] posizione ostile assunta da Licinio, Eusebio, per cancellare la memoria di quest’imperatore, eliminò i suddetti capitoli: cfr. Eusebio diCesarea, Storia ecclesiastica. I martiri della Palestina, a cura di G. Del Ton, Roma-Paris-Tournai-New York 1964 ...
Leggi Tutto
Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] Palestinadi aver ordinato al comes Acacio di liberare il luogo da ogni statua di culto e dall’ara62.
Il secondo caso riguarda il tempio di sui suoi simulacri: il vescovo diCesarea, per giustificare il trasferimento di questi dalle varie zone dell’ ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] l’Osroene. Nella sua Storia Ecclesiastica6, il vescovo diCesarea registra in effetti pedissequamente un mito edesseno, che legame che questo giudaismo diasporico tenne con la Palestina ci suggerisce come questo foyer ebraico dovette possedere ...
Leggi Tutto
La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Malalas trasmette una visione di Costantino diversa da quella che fornisce Eusebio diCesarea. Lungi dal farne il .
79 M. Arranz, Les grandes étapes de la liturgie byzantine: Palestine, Byzance, Russie. Essai d’aperçu historique, in Liturgie de l’ ...
Leggi Tutto
I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] furono molti i vescovi, oltre ad Ambrogio di Milano o Basilio diCesarea, ad approfittarsi di questa circostanza per procurarsi l’appoggio dei e urbane. In Palestina bisogna ricordare la controversa figura del vescovo Porfirio di Gaza (circa 347- ...
Leggi Tutto