ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] mercantile nel Medioevo (Breve Portus Kalleretani, in IlDiritto marittimo, XLI [1939], pp. 40-55; Note pubblicò a Roma la traduzione della Storia arcana di Procopio di Cesarea.
Durante il secondo conflitto mondiale prestò servizio come ufficiale di ...
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TERRACINA
A. Bonanni
(Tarracina nei docc. medievali)
Città del Lazio meridionale (prov. Latina), che occupa il centro del golfo esteso dal monte Circeo a Gaeta e che costituì nell'Antichità il passaggio [...] Fridh, in Corpus Christianorum Lat., XCVI, 1973, pp. 1-499; Procopio di Cesarea, De bello Gothico, in id., Opera omnia, a cura di H.B. tre cattedrali di Terracina, Sezze e Priverno nella Marittima, in Scritti in memoria di Giuseppe Marchetti Longhi, ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] contro i mercanti del Finale a salvaguardia della sua giurisdizione marittima. Il sequestro di rendite, beni ed effetti genovesi negli dell'Impero, cavaliere della corte di S. M. cesarea e del suo concistoro, che gli servivano anche per sollecitare ...
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MOCENIGO, Pietro. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di cinque maschi e tre femmine, nacque a Venezia il 3 genn. 1406 dal futuro procuratore Leonardo, fratello del doge Tommaso, e da Franceschina Molin [...] dell’Anatolia, dove Uzù´n Éàsan aveva conquistato Cesarea (Kayseri), per cui il 23 giugno 1473 il 373, 375, 377, 379; L. Fincati, L’armata di Venezia dal 1470 al 1474, in Rivista marittima, XIX (1886), pp. 384-396; XX (1887), pp. 5 s., 12-17, 163-168 ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] è il porto principale sul Caspio. Nel 1932-33 il traffico marittimo segna 15 mila fra velieri, vapori e barche a motore entrati nei generale Shahrvarāz, conquistarono Antiochia, Apamea, Edesa e Cesarea nella Cappadocia; infine anche Damasco (613) e ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] loro sapere. Rapidamente i fedeli dell'Islām conquistano Damasco, Cesarea e nel 643 Alessandria e ben presto il dominio dell' , che si avviano alla massima floridezza della loro potenza marittima e commerciale, sono anche i paesi nei quali la ...
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SUCCESSIONE, GUERRE DI
Ettore ROTA
Ettore ROTA
Francesco COGNASSO
*
. Sotto il nome di guerre di successione s'intende generalmente parlare delle tre guerre di successione spagnola, polacca e austriaca, [...] prime ostilità scoppiarono in Italia, dove la fortuna cesarea dilagò rapidamente. Clemente XI aveva tentato invano di Vittorio Amedeo II colla casa d'Austria e colle potenze marittime durante il secondo periodo della guerra in Italia per la ...
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GALLO Costanzo (Flavius Iulius Constantius)
Alberto Olivetti
Cesare dal 351 al 354. Nato a Massa Veternemis, l'attuale Massa Marittima, nel 325 o nel 326 da Giulio Costanzo, fratellastro di Costantino [...] . Fu educato dapprima a Efeso; nel 345 o 346 fu riunito al fratellastro Giuliano nel castello di Macellum presso Cesarea in Cappadocia e sottoposto a strettissima vigilanza, finché il cugino Costanzo II, seriamente impegnato nella guerra contro l ...
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Le rappresentazioni della comunità
André Jean
Marc Loechel
Introduzione
Questo lavoro si propone di analizzare in che modo la città veneziana rappresentasse se stessa, ai propri occhi e agli occhi [...] 1516 e certamente accampante una allegoria della dominazione marittima e terrestre della Serenissima, il pittore mette in .
La lezione eroica fu interpretata nel segno della storia cesarea e non solo dall'umanista Giovan Battista Egnazio (299). ...
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Acque e lagune da periferia del mondo a fulcro di una nuova "civilitas"
Lellia Cracco Ruggini
Le costanti di una vicenda di storia e di mentalità, dall'antico al tardoantico
Chi percorra i vari itinerari [...] area di transito verso le Gallie per i valichi delle Alpi Marittime, Cozie, Graie e Pennine. Sembra deporre nel senso indicato proprio modello-chiave greco, le Omelie sull'Esamerone di Basilio di Cesarea, composte una decina d'anni prima - 379 d.C. ...
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