NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] era stato affidato al Porcari il governo della Marittima e della Campagna. Furono perdonati Lorenzo Colonna, Orso Note su Giorgio Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, "La Cultura", 20, 1986, pp. 211-30; J. Monfasani, ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Siria rimaste ancora cristiane e furono così occupate Giaffa, Cesarea e Antiochia, fra il 1265 e il 1268 si profilò gli altri territori romagnoli, la Contea di Bertinoro, la Pentapoli marittima e i feudi matildini già donati a Pasquale II nel 1102 ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] vicegovernatore a Fermo e nel 1611, infine, governatore di Campagna e Marittima.
Con la nomina a vicelegato di Avignone nel 1614, il G. di inviare padre Alessandro d'Ales alla corte cesarea. Istruì personalmente il cappuccino prima dell'inizio della ...
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