DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] aver battuto moneta falsa, il 26 febbr. 1461 (Arch. seg. Vat., Reg. Vat. 484, cc. 266r-267r). Fu sostituito con Alessio Cesari di Siena.
Si ignora la data della morte del D.: le fonti non conservano alcuna notizia a lui relativa successiva alla sua ...
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ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] Werther, Sul metodo di canto italiano classico secondo P. R., Essen s.d.; I copialettere di Giuseppe Verdi, a cura di C. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, ad ind.; M. De Angelis, La musica del Granduca. Vita musicale e correnti critiche a Firenze 1800 ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] e Bibl.: L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879 (ed. anast., Bologna 1969), pp. 46, 154 s. e note; G. Cesari - R. Monterosso - B. Disertori, Le frottole nell'edizione principe di O. Petrucci, Cremona 1954, pp. LIX, LXI, LXIV; B. Lee, G.M ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
*
Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] 6; S. F., L'Ernani alla Scala, ibid., 5, pp. 57 s.; Il Simon Boccanegra di Verdi, ibid., Suppl.n. 13, pp. 1-8; G. Cesari-A. Luzio, I copialettere di G. Verdi, Milano 1913, p. 560; R. De Rensis, F. Faccio e Verdi - Carteggi e docum. ined., Milano 1934 ...
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CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] , 212; A. Bollati, Storia politico-milit. dell'Eritrea e della Somalia..., in L'impero coloniale fascista, Novara 1936, p. 271; C. Cesari, L'ammiraglio C. F., in Il Giornale d'Italia, 10 luglio 1952; L'Italia in Africa, G. Fioravanzo-G. Viti, L'opera ...
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BARBIERI, Marianna
Ada Zapperi
Nacque a Firenze il 18 febbr. 1818 da un modesto impiegato della corte granducale. I primi elementi dello studio musicale le furono impartiti dallo zio Luigi Barbieri. [...] 1662 al 1890..., Torino 1892, pp. 130, 133; P. Cambiasi, La Scala 1778-1906, Milano 1906, pp. 109, 319, 327, 339; G. Cesari e A. Luzio, I copialettere di Verdi pubblicati e illustrati...,Milano 1913, pp. 8, 25 s., 47, 103, 116, 446; G. Monaldi, Verdi ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] . fece parte della squadra che, in occasione del giubileo del 1600, realizzò sotto la guida del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di S. Giovanni in Laterano. In tale impresa, stando a Baglione, il ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] Mai), ma anche personaggi meno rilevanti e di altro ambito (per esempio, Pietro Canal, Francesco Cassi, Antonio Cesari, Giuseppe Fischetti, ma anche il rivoluzionario antiromantico livornese Carlo Bini, o il patriota Pietro Gioia). Da citare anche ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Guglielmo (probabilmente Guglielmo I) mettono in risalto le virtù militari del re normanno, cui devono cedere i cesari di Roma e Costantinopoli. Si tratta nell'insieme di una produzione poetica dignitosa, benché non particolarmente originale ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] dovette intrattenere buoni rapporti), la cui volta fu decorata, a partire dal 1587, dal Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari).
Nel febbraio 1573 stipulò a Roma una società con il banchiere napoletano di origine genovese Giovanni Vincenzo Solaro, attivo ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).