MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] poesia, più una menzione per la Storia della guerra dell’indipendenza d’America di C. Botta e per le Grazie di A. Cesari), e ciò gli provocò un disappunto reso anche più forte dalle aspre critiche con cui U. Lampredi e L. Lamberti accolsero l’esito ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] momenti per una trave continua inflessa e sollecitata assialmente con flessorigidezza variabile linearmente lungo ogni campata (in coll. con L. Cesari), I, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s. 6, XXIV [1936], pp. 273-77, e II, ibid., pp ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] Dorico, 1526); un madrigale a 4 voci in Madrigali de diversi musici. Libro primo della Serena (ibid., idem, 1530).
Bibl.: G. Cesari, Le origini del madrigale cinquecentesco, in Riv. musicale ital., XIX (1912), pp. 8, 12 s., 20, 29, 387, 390-393, 399 ...
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TEODORO di Antiochia
Laura Minervini
TEODORO di Antiochia (al-ḥakīm Thādhūrī, Teodoro il sapiente). – Secondo il Mukhtaṣar ta’rīkh al-duwal (Breve storia delle dinastie) dell’autorevole teologo e storico [...] , vissuto in realtà nel IX secolo; questi avrebbe avvertito il suo corrispondente Teodoro, filosofo del più invincibile dei Cesari, della minaccia rappresentata dall’invasione mongola. La lettera, venata da toni apocalittici, si basa in realtà sui ...
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ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] che godeva di ampia fama a Roma, e fornì consigli e suggerimenti agli artisti a lui legati, come per esempio Giuseppe Cesari, Roncalli e Domenico Zampieri (Guidolin, 2015, pp. 158-162).
Nel 1609-10 Zaccolini fu inviato una prima volta a Napoli ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] o incisero sul rame le sue sembianze, per preparare immagini devozionali: Ludovico Carracci, Simone Cantarini, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino, perfino il Guercino, Giambattista Pasqualini, Raffaele Sadeler e altri, senza contare ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] con i destini di Roma. La glorificazione della nuova capitale procede di pari passo con quella dei Savoia: Roma dei cesari, Roma dei papi, Roma del popolo, Roma predestinata alla patria. Il milanese M. sembra auspicare una soluzione alle non sopite ...
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MATTEO da Perugia
Angelo Rusconi
MATTEO da Perugia. – Nacque, probabilmente a Perugia, nella seconda metà del Trecento. Il suo nome appare per la prima volta nei registri del duomo di Milano nel 1402, [...] , XXVIII (1956), pp. 12-27; F. Fano, Le origini e il primo maestro di cappella: M. da P., in F. Fano - G. Cesari, La cappella musicale del duomo di Milano, Milano 1956; U. Günther, Das Ende der Ars Nova, in Die Musikforschung, XVI (1963), pp. 105-120 ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] .
In seguito alla realizzazione del busto di Carlo Arrigoni (Ravenna, Pinacoteca comunale) e di quello dell’abate Antonio Cesari (Ravenna, Pinacoteca comunale), fu nominato accademico di merito dell’Accademia di Ravenna l’11 marzo 1832. In questi ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] 1902; Una nuova opera d'arte di P. F., in La Gazzetta di Siena, 26 ott. 1902; Un artista, ibid., 18 genn. 1903; R. Cesari, Per Siena. Arte e artisti, in La Martinella, 15 ag. 1903; Il Libero Cittadino, 9 ag. e 17 sett. 1903; P. Fracassi, Esposizione ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).