FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] all'Adige, datato 1824.
Per il tramite di uno zio materno, Francesco Fagiuoli, entrò in contatto con l'abate A. Cesari, che lo appoggiò nella decisione di iscriversi all'Accademia di belle arti di Venezia, dove ebbe come insegnante di scultura L ...
Leggi Tutto
CHIALA, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nato ad Ivrea il 29genn. 1834 da Giovanni, direttore delle poste locali, e da Marianna Giordano, aveva compiuto gli studi secondari in seminario per iscriversi poi [...] fusione col Cimento (febbraio '56); fu mantenuta la testata della Rivista contemporanea e la direzione del C., e al Cesari fu affidata la direzione amministrativa: le collaborazioni di rilievo che si aggiunsero allora furono quella di C. Correnti, A ...
Leggi Tutto
MONICO, Giuseppe
Francesca Brancaleoni
– Nacque il 24 dic. 1769 a Riese (Treviso) da Adamo e da Angela Cavallini.
Dopo una prima formazione umanistica, acquisita presso la vicina Altivole, passò al [...] . L’incompatibilità con il M. culminò nell’abbandono del Giornale da parte di Tommaseo, che fece seguito a quelli di Cesari e di Mandruzzato, entrambi ritiratisi nel 1822.
Tre anni più tardi il M. si dichiarò intenzionato a modificare il proprio ...
Leggi Tutto
CANAL, Giovanni Battista
Luigi Menegazzi
Figlio di Fabio e di Maria Soardi, nacque a Venezia il 10 sett. 1745.
Fabio, nato nel 1701 a Venezia, figlio naturale del nobile Paolo Emilio di Vincenzo e di [...] dei pittori per il 1740-45, oltre che in villa Pisani a Stra, dove con il Guarana affrescò le figure dei Cesari, lavorò quasi esclusivamente a Venezia alla decorazione ad affresco di alcuni palazzi - Grassi, Priuli, Zenai -, e in diverse chiese. L ...
Leggi Tutto
SERMEI, Cesare
Elvio Lunghi
– Nacque a Castel della Pieve, non ancora Città della Pieve, da Ferdinando del fu Bernardino, pittore di Orvieto, e da Gismonda di Vico vasaro. Il padre si era trasferito [...] ebbe altri due figli, ai quali diede il nome di Giuseppe e di Federico in omaggio ai loro rispettivi padrini, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino e Federico Zuccari (Pampalone, 2002, p. 37). Non è dunque escluso che Nebbia facesse da padrino ...
Leggi Tutto
TURAZZA, Domenico
Michela Minesso
– Nacque a Malcesine (Verona) il 30 luglio 1813 da Giacinto e da Maria Busti.
Il padre si era laureato in studi legali a Bologna. La madre proveniva da una famiglia [...] (matematica) e l’abate Giuseppe Zamboni (fisica). Entrò in contatto in quegli anni anche con il linguista Antonio Cesari, teorico del purismo in campo letterario. La figura principale di riferimento fu Toblini, ingegnere, oltre che insegnante di ...
Leggi Tutto
CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] duca d'Alba e di altri committenti (una di tali serie, del Museo di Capodimonte a Napoli, è stata smembrata dando due Cesari in consegna a Villa Rosbery). Del 1567 sono gli affreschi nel Castello Trivulzio (poi Trecchi) a Maleo. Il 30 luglio del 1568 ...
Leggi Tutto
PUOTI, Basilio
Sandra Covino
PUOTI, Basilio. – Nacque a Napoli il 27 luglio 1782 da Nicola e da Maria Arcangela Palmieri, primogenito di sette figli. La famiglia Puoti, originaria di Arienzo (Caserta), [...] Id., L’oro nella lingua, Milano-Napoli 1986, pp. 3-115, 173-272, 507-539; M. Bellina, Sull’epistolario di Antonio Cesari, con una lettera inedita a Luigi Angeloni e alcune note sul purismo, in Studi linguistici per Luca Serianni, Roma 2007, pp. 51-72 ...
Leggi Tutto
BELLINI, Bernardo
Liana Capitani
Nato a Grianie (Como) il 24 febbr. 1792 da Carlo e da Maria Bononi, nel 1811 si impiegava presso la prefettura di Como per mantenersi agli studi universitari a Pavia, [...] in senso classicista alle polemiche sulla questione della lingua, seguite alla pubblicazione del Nuovo Dizionario della Crusca di A. Cesari. Nel 1815 dimorò a Villa d'Este, invitato dalla principessa Carolina di Brunswick, cui dedicò un Inno ad ...
Leggi Tutto
VITALE, Filippo
Gianluca Forgione
Figlio di Marino e di Laudonia Di Carlo, nacque a Napoli tra il 1589 e il 1590, e fu battezzato con ogni probabilità nella parrocchia di S. Giorgio Maggiore (D’Alessandro, [...] , Note su F. V. e i pittori della sua cerchia, in Studi di storia dell’arte, 2013, n. 24, pp. 187 s.; M. Cesari, F. V. nella pittura di Francesco Guarini: un rapporto da riconsiderare, in Francesco Guarini. Nuovi contributi, 2, a cura di M.A. Pavone ...
Leggi Tutto
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).