MANENTI, Vincenzo
Federico Trastulli
Nacque a Orvinio (già Canemorto), nel Reatino, nel 1600 da Lucia e da Ascanio, pittore che era stato allievo di C. Roncalli.
Tra i dipinti di Ascanio visibili a [...] di operare in provincia. Le personalità cui il M. si sarebbe riferito furono da principio il Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), con il quale, si ipotizza, collaborò nella basilica di S. Pietro (Tozzi, p. 105); in un secondo momento il Domenichino ...
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LATTUADA, Felice
Johannes Streicher
Nacque il 5 febbr. 1882 a Morimondo (Milano) da Luigi e da Francesca Canterio. Dopo aver insegnato alle scuole elementari, frequentò il conservatorio di Milano dal [...] e Giuseppe Menni (L'usurpatore), l'opera colse un buon successo, sottolineato da critiche almeno parzialmente favorevoli di G. Cesari (Corriere della sera) e C. Gatti (L'Illustrazione italiana, dicembre 1922). Ciò nonostante, all'indomani della prima ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] della Crusca, in Rass. nazionale, XXII(1900), pp. 74-90; G. Guidetti, La questione linguistica e l'amicizia del P. A. Cesari con V. Monti, Reggio Emilia 1901, pp. 27-31, 54 s.; P. Hazard, La révolution française et les lettres italiennes, Paris 1910 ...
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DALLA RIZZA, Ermenegilda (Gilda)
Maurizio Tiberi
Nacque a Verona il 13 ott. 1892, secondogenita (il fratello maggiore Danilo morirà a 13 anni) di Guglielmo, di professione amministratore, e di Maria [...] che, pur nella opinabilità del giudizio tecnico, risponde in fondo al vero e collima con le costanti affermazioni di G. Cesari.
Ritiratasi dalle scene dopo ventisette anni di attività e avendo avuto in repertorio almeno 58 spartiti, si stabili a Mira ...
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VERMIGLIO, Giuseppe
Maria Cristina Terzaghi
– Figlio di Pietro (Archivio di Stato di Roma, ASR, Tribunale del governatore, Costituti, 1606, reg. 563, c. 25v; Terzaghi, in Percorsi caravaggeschi..., [...] , non a caso ubicata nelle vicinanze dell’atelier del Cavalier d’Arpino (Terzaghi, 2012, pp. 196 s.). Tradisce la conoscenza di Cesari da parte di Vermiglio l’Adorazione dei pastori su rame (Frangi, in Giuseppe Vermiglio..., 2000, pp. 104 s.), di cui ...
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DELLA ROCCA, Sinucello (detto Giudice di Cinarca)
Jean-A. Cancellieri
Nacque, secondo il cronista del sec. XV Giovanni Della Grossa, - la cui opera storica costituisce la fonte locale di gran lunga più [...] s. n. 459; J. D'Oria, La chiesa di S. Matteo in Genova descritta ed illustrata,Genova 1860, p. 218; R. Colonna de Cesari Rocca, Histoire généal. de la maison d'Ornano, Paris 1893, pp. 15 s.; Id., Les seigneurs d'Ornano et leurs descendants,Paris 1899 ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] a cui si sforzava di soddisfare il purismo che appunto in quegli anni si affermava solennemente con la vittoria del Cesari" (Trabalza); e il collegamento effettuato con il pensiero linguistico del Vico, secondo il quale i dittonghi "del primo canto ...
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GRÜNHUT, Isidoro
Maura Picciau
Nacque a Trieste il 27 ag. 1862 da Israel, ebreo tedesco originario di Ratisbona, e da Giuditta Panzieri, anconetana di buona cultura. Ebbe due fratelli, Massimo e Ida.
Sin [...] ., in Lettere e arti, febbraio 1890, pp. 91 s.; C. Wostry, Storia del Circolo artistico di Trieste, Udine 1934, s.v.; L. Cesari, Il pittore triestino I. G., tesi di laurea, Università di Trieste, facoltà di magistero, a.a. 1967-68; La Galleria d'arte ...
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MATTEI, Giacomo
Marco Severini
– Nacque a Barbara, presso Ancona, il 4 dic. 1813. Rampollo di una famiglia di recente nomina comitale, completati gli studi si dedicò all’attività commerciale e finanziaria. [...] di Senigallia.
Così il M. entrò a far parte della piccola «corte» di collaboratori (G. Finali, C. Parlotti, Z. Cesari, T. Ciani) di cui si circondò Valerio, il quale, insediatosi a Senigallia nel palazzo del duca (allora proprietà dei principi ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] (1909) e Ancient Rome and modern America (1914).
Mentre il primo riassume Grandezza e decadenza e ne prolunga il racconto fino alle Donne dei Cesari e a Nerone, il secondo, se, per un verso, anticipa le idee e la trattazione di Fra i due mondi (e vi ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).