FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] indubbiamente uomo dei Barberini quel suo fratello - arduo precisare quale; si può solo escludere sia Carlo, il quale muore a Cesena in età avanzata - che, per loro conto, è entrato nascostamente a Parma per spiarvi; colto sul fatto, è incarcerato e ...
Leggi Tutto
Sarsina Comune della prov. di Forlì-Cesena (100,8 km2 con 3682 ab. nel 2008). Il centro è situato a 243 m s.l.m. nell’Appennino Tosco-Romagnolo, a breve distanza dalla confluenza nel Savio del Fanante, [...] a.C. Nel Medioevo ebbero dominio sulla città i vescovi con il titolo di conti di Bobbio. Presa nel 1406 dai Malatesta di Cesena, passò poi ai Malatesta di Rimini. Tenuta nei primi anni del 16° sec. da Cesare Borgia e dai Veneziani (1503), poi presa ...
Leggi Tutto
MERLONI, Giovanni
Maurizio Ridolfi
– Nacque a Cesena il 2 giugno 1873 da Raffaele e da Cleta Alessandri.
Svolse i suoi studi a Venezia, dove frequentò la scuola superiore di commercio e, nel 1897, si [...] articolo apparso nell’Avanti! (Prima del congresso. I segretariati locali, 7 sett. 1900), anche sulla base della esperienza maturata a Cesena e in Romagna: «Come lo stato ha i suoi maestri, il clero i suoi sacerdoti, il partito socialista deve avere ...
Leggi Tutto
VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] A. Berselli, Gli arresti di Villa Ruffi. Contribuito alla storia del mazzinianesimo, Milano 1956, ad ind.; S. Sozzi, Il 1859 a Cesena, in Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna, V (1960), 2, pp. 935-1058; R. Grew, A sterner plan for Italian ...
Leggi Tutto
Tredozio Comune della prov. di Forlì-Cesena (62,3 km2 con 1309 ab. nel 2008). Il centro è situato a 334 m s.l.m., nella Val Tramazzo.
Già ricordato in un diploma imperiale del 1164, fu feudo dei conti [...] Guidi di Romena, poi di quelli di Dovadola. Intorno al 1255 si organizzò in comune. Nel 1428 passò sotto l’amministrazione di Firenze ...
Leggi Tutto
UBERTI, Francesco
Leonardo Quaquarelli
UBERTI, Francesco degli. – Nacque probabilmente a Cesena nel 1440, come egli stesso afferma nel discorso funebre del 1465 per Malatesta Novello (conservato manoscritto [...] maestro de la scola» (Piccioni, 1903, p. 113) del comune a Pesaro, ma dall’anno successivo tornò a fare il maestro a Cesena, con uno stipendio di 250 lire annue per il 1499. Da allora sembra che sia rimasto a tenere questo incarico nella città natale ...
Leggi Tutto
GIANFANTI, Anselmo
Emanuela Bagattoni
Nacque a Montiano presso Cesena il 28 sett. 1857 da Giacomo, di mestiere calzolaio, e da Luigia Fabbri. La famiglia, numerosissima, si trasferì a Cesena quando [...] s.; R. Pieri, A. G. "bohémien del buono antico stampo", 1857-1903 (catal.), Montiano 1983; O. Piraccini, La Pinacoteca di Cesena, Cesena 1984, pp. 30, 107-111; Emilia-Romagna. Artisti e opere dall'Ottocento a oggi, a cura di M. Agnellini, Milano 1995 ...
Leggi Tutto
GENGA, Bartolomeo
Monica Grasso
Nacque a Cesena nel 1518, da Gerolamo architetto e pittore urbinate. Scarse le notizie sul suo conto se si eccettuano la "vita" del Vasari e il Diario di G.B. Belluzzi [...] (detto il Sanmarino), architetto militare marito di sua sorella Giulia.
Secondo Vasari (p. 325), fino all'età di diciotto anni fu educato alla "gramatica"; ma il padre, avendo notato le sue inclinazioni ...
Leggi Tutto
CECCARONI, Agostino
Sergio Cella
Nacque a Calisese (Cesena) il 4 nov. 1867, figlio di Rinaldo e di Adelaide Guidi. Studiò dapprima nel seminario di Cesena, poi ne uscì per seguire e completare gli studi [...] cui è la storia del S. Collegio dalle origini al 1878 e vengono tradotte le bolle segrete di Pio IX. Sposatosi a Cesena con Maria Ughi, il C. entrò nel 1902 nella redazione dell'Avvenire d'Italia diretto da C. Algranati a Bologna, distinguendosi per ...
Leggi Tutto
Montefeltro, Galasso da
Giuseppe Inzitari
Signore di Cesena, cugino di Guido padre di Bonconte. A quest'ultimo G. successe come podestà di Arezzo dopo la battaglia di Campaldino (11 giugno 1289); e [...] che sono generatori d'amici ... E c[u]i non è ancora [ne]l cuore... Galasso di Montefeltro?
G. volle governare Cesena non come signore ma come podestà eletto e capitano del popolo, impedendo che la rettoria evolvesse in tirannide, com'era avvenuto in ...
Leggi Tutto
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...