BONTEMPI, Andrea
Enzo Petrucci
Nacque a Perugia nel 1326, da quanto si può congetturare da una bolla di Innocenzo VI, da Martino, figlio di quel Lello Bontempi, che gli scrittori di cose perugine ricordano [...] fedele a Roma. Non sappiamo infatti se e quali rapporti avviò con i Malatesta, i cui territori si estendevano da Cesena a Osimo; se e quale politica tenne nei confronti dei signori di Montefeltro che da Urbino potevano minacciare non solo la ...
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COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] 'Archivio della Badia di S. Pietro di Perugia, CM 56, e. 69r, e dell'Archivio della Badia di S. Maria dei Monte di Cesena, Series monachorum, I, c. 94. La difesa del C. scritta dall'Aliotti, che l'Armellini e lo Scarmagli leggevano nell'archivio di S ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] dintorni..., Ferrara 1980, pp. 51, 53, 77, 117; A. Vasina, La città e il territorio prima e dopo il Mille, in Storia di Cesena, II, 1,a cura di Id., Rimini 1983, p. 153; C. Dolcini, Comune e signoria, ibid., p. 239; A. Castagnetti, Società e politica ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] sostenne l’esigenza di integrare culture diverse e di recuperare l’intuizione originaria di tutte le religioni. Morì a Cesena il 25 aprile successivo, due giorni dopo un incidente stradale alle porte di Faenza.
Fonti e bibliografia
Balducci ha ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] Poco o nulla aggiungono G. Ghilini, Theatro d'huomini letterati, I, Venezia 1647, pp. 216 s. e C. Rosini, Lyceum lateranense, II, Cesena 1649, pp. 320-323.
B. Croce, Pagine di T. G., in Poeti e scrittori del tardo Rinascimento, II, Bari 1945, pp. 208 ...
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FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] 1989, pp. 470-515; P. Collura, Il giansenismo e i cassinesi in Sicilia, in Settecento monastico italiano, a cura di G. Farredi - G. Spinelli, Cesena 1990, pp. 505 s.; R. Ritzler-P. Sefrin, Hierarchia catholica..., VI,Patavii 1958, pp. 64, 304, 327. ...
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DOMENICO di Sora, santo
Sofia Boesch
La morte di D. è fissata concordemente al 22 genn. 1031 - data della celebrazione liturgica, confermata dal martirologio romano - nel monastero di S. Maria di Sora; [...] -religiosi di una cultura subalterna italiana, Torino 1976, pp. 31-178; Monasticon Italiae, I, Roma e il Lazio, a cura di F. Caraffa, Cesena 1981, nn. 93 p. 137, 155 pp. 155 s., 199 s., p. 167, 213 p. 171; F. Caraffa, Il monachesimo nel Lazio dalle ...
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CODRONCHI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Imola l'8 ag. 1748 dal conte Innocenzo e da Giulia Stivivi di famiglia riminese. Compì i suoi studi nel locale collegio retto dai gesuiti, ma anche nell'ambiente [...] a Milano quando vi entrarono le truppe austriache e soltanto il 20 apr. 1814 ritornò in Romagna portandosi immediatamente a Cesena, ove era giunto Pio VII nel suo viaggio verso Roma, e ottenendone il perdono.
Ma il periodo della Restaurazione non ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] alla sacra porpora degli eminentissimi sig. cardinali G. ed Antonio Doria ... dall'abbate Niccolò Dolcini di Meldola .... Cesena [1785]; Raccolta di documenti autentici riguardanti l'orribile attentato commesso in Roma il di 28 Dicembre 1797, Roma ...
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FIESCHI, Bonifacio
Thérèse Boespflug
Nato in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Ugolino, apparteneva al ramo parmense della famiglia dei conti di Lavagna, meno conosciuto di quello genovese [...] per il possesso di Lugo e S. Polito, ibid., III (1952), p. 117; A. Torre, Le contese fra gli arcivescovi di Ravenna e Cesena nel sec. XIII, ibid., V (1954), pp. 427-442; R. Davidsohn, Storia di Firenze, II, Firenze 1956, pp. 122, 405; A. Vasina, L ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...