Nicola de Luca
Abstract
Viene esaminata la fattispecie e la disciplina dei titoli di credito in generale, quali documenti rappresentativi di un diritto, non aventi solo funzione di legittimare al suo [...] debitore, salvo espresso patto contrario (art. 1260 c.c.), e non occorre certo dimostrare che la cessionedelcredito ad un terzo è favorita dalla emissione di un documento legittimante suscettibile di traditio. Peraltro, l’emissione di un titolo per ...
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Ruggero Vigo
Abstract
L’imprenditore che fornisce beni o servizi a terzi concede loro crediti e affida ad un factor il compito di gestirli e riscuoterli. Il factor può anche anticiparne l’importo al fornitore [...] 5, co. 1 lett. c), l. n. 52/1991 è volto ad agevolare il factor consentendogli di sostituire alla notifica della cessionedelcredito il pagamento munito di data certa. In tal modo la legge ‘premia’ il factor che ha dato corso al contratto eseguendo ...
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Nicola de Luca
Abstract
La cambiale è un titolo di credito formale ed astratto, circolante all'ordine: si distingue la tratta dal vaglia cambiario (o pagherò o cambiale propria), ma la relativa disciplina [...] a favore di una banca (che può però ulteriormente girarla). Notificata al trattario la cessionedelcredito, questo può pagare solo al portatore della cambiale il quale, in caso di mancato pagamento, elevato il protesto, può altresì esercitare ...
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Regolamento di interessi che trae la sua forza vincolante dall’accordo di coloro che lo stipulano.
Diritto civile
Il c. è l’accordo tra due o più parti per costituire, regolare od estinguere un rapporto [...] . di distribuzione), al finanziamento e alla riscossione dei crediti. Accanto ai c. in ordine ai quali l’ controparte contrattuale (come accadrebbe secondo la disciplina comune della cessionedel c.), cui viene solo riconosciuto il diritto di recesso ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] dipendenti; in certi casi con prestazione d'opera o con cessione gratuita di manufatti da parte di contadini; in altri casi col - Con la diffusione delle società anonime, dell'organizzazione delcredito e dei mercati dei titoli, l'imprenditore si è ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] le dannose interferenze tra gli organismi della produzione e delcredito, e, da ultimo, con quella dell'Istituto per per le colonie italiane era quello che consacrava la definitiva cessionedel Dodecaneso da parte della Turchia (Losanna, 24 luglio ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] come si è già detto, ha permesso un'enorme espansione delcredito e, come non è riuscita a frenare automaticamente l' un cattivo affare! Invero, i titoli della Francia a compiere la cessione erano discutibili per più di un aspetto. E poi i federalisti ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] cui 1939,6 di consolidato e 61,1 di fluttuante).
Moneta e credito. - La Svizzera che, fin dal 1850, aveva adottato il evitato un corrispondente retrocedere della lingua germanica. La cessionedel ducato di Svevia, come quella dei territorî della ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] moneta, e l'agricoltura, è invece evidente. La cessione dei prodotti del lavoro agricolo non può svolgersi se non in luoghi rate è stata connessa a un sistema di assicurazione delcredito, cosicché in definitiva il rischio derivante dalla vendita ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] le casse di risparmio saliti da 11,4 miliardi a 16,1; il tasso d'interesse dei crediti a breve scadenza portato dal 6,23% al 2,93%, e di quelli a lunga scadenza dall , come le azioni a voto plurimo, la cessionedel voto, le azioni "di riserva" e le ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...