GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] merci. A essi si accompagnavano crediti per 400 lire. Ancora Era forse il risultato della cessione di quanto rimasto della possessione XXIII (1905), pp. 127 s.; P. Falconi, Cronologia dei podestà di Piacenza dall'anno 1200 al 1800, in Bollettino ...
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PURICELLI, Piero
Gian Luca Podestà
PURICELLI, Piero. – Nacque a Milano il 4 aprile 1883, da Angelo, imprenditore del settore stradale, e da Carlotta Combi.
Laureatosi nel 1906 in ingegneria meccanica [...] caso però egli avrebbe dovuto rimborsare anche tutti i crediti diretti e indiretti dell’istituto (circa 500 milioni); indirizzi: da un lato, una politica di rigido contenimento dei costi e di cessione di tutte quelle attività, come le miniere e le ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] il versamento dei censi dovuti alla Camera apostolica e ottenendo le dovute autorizzazioni alla cessione di proprietà affari. Lo informava di quanto intrapreso per recuperare i crediti dell'abbazia ed esponeva in dettaglio i prezzi correnti delle ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] i suoi cognati regolarono nel 1494 mediante cessione a lui di una grande casa posta , con le scorte, gli impianti, i crediti, ma col divieto di vendere o dividere aprì un negozio suo (1485) nella parrocchia dei Ss. Vito e Modesto (demolita già sin dal ...
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MEURICOFFRE, Tell
Daniela Luigia Caglioti
– Nacque a Napoli il 25 ag. 1826 da Achille e da Victoria Bansa, ultimo di tre figli.
Di famiglia evangelica, fu il primo neonato a essere battezzato nella [...] .
La direzione e la gestione della banca passarono nelle mani dei figli John e Frédéric-Robert. Nel testamento redatto nel 1895 aveva le trattative per la cessione tra gli eredi Meuricoffre e la direzione centrale del Credito italiano. La scelta di ...
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RUCELLAI, Orazio. –
Stefano Tabacchi
Nacque da Luigi, affermato mercante fiorentino che operava prevalentemente sulla piazza di Roma, e da Dianora di Pandolfo Della Casa nel 1521.
Come nel caso del [...] transazione e la famiglia poté riavere 100.000 scudi dei 300.000 che vantava come credito.
Nel 1587, quando si aprì un’inchiesta sugli un dialogo con Enrico III di Francia per la cessione al granduca di qualche area della Francia meridionale. Poco ...
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TARLATI, Tarlato (Tarlatino). – Nacque verso il 1280, ad Arezzo o in uno dei castelli della famiglia, da Angelo di Tarlato, ultimogenito (ma quarto maschio) di sei figli; secondo Giovanni Villani sua madre [...] un complesso di crediti che adombra un vocazione’. Nel 1341, alla notizia della cessione di Lucca ai fiorentini, Pisa si Firenze 1916-1932 (il vol. IV ristampato ad Arezzo 2012); Cronica dei fatti d’Arezzo di ser Bartolomeo di ser Gorello, in RIS, ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] . Carlo vantava però crediti nei confronti di papa promesso allo zio, intimò la cessione alla Chiesa di tutte le terre agiografiche e iconografiche coeve e postume.
Fonti e Bibl.: Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] , quando ormai l'accordo per la cessione era stato raggiunto, a farlo fallire imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, di Alderano I, 1715-1731; O. Rocca, Varie memorie dei mondo ed in specie dello Stato di Massa e Carrara dal ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] e case buona parte dei proventi della cessione di beni posti in altre località.
Nel primo semestre del 1492, membro dei Dieci riformatori che, i salari ai dottori dello Studio; cedette i crediti della bottega dell'arte della seta, secolare attività ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...