BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Vitaliano
Giorgio Chittolini
Nacque nel 1391 (o forse nel 1387) da Giacomo o Giacomino Vitaliani, cittadino di Padova, e da Margherita Borromeo, della nota famiglia [...] o come saldo di vecchi crediti, proprietà terriere, feudi, privilegi negoziare con il governo milanese la cessione di Omegna.
Ma ormai, 46; I Registri dell'Ufficio di Provvisione e dell'Ufficio dei Sindaci sotto la dominazione viscontea, a cura di C. ...
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GADALDINO (Gadaldini), Antonio
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1478 da Andrea, di una famiglia originaria di Villa d'Ogna in Val Seriana, nel Bergamasco. Svolse un'intensa attività di libraio prima, [...] , il G. stipulò un atto di divisione dei suoi beni - calcolati in lire modenesi 15. 2637, nella quale erano elencati i crediti vantati da librai di Modena, Venezia dopo la recitazione dell'abiura e la cessione delle proprietà, non abbiamo più notizie ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] merci. A essi si accompagnavano crediti per 400 lire. Ancora Era forse il risultato della cessione di quanto rimasto della possessione XXIII (1905), pp. 127 s.; P. Falconi, Cronologia dei podestà di Piacenza dall'anno 1200 al 1800, in Bollettino ...
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GOZZADINI, Delfino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1375 da Nanne di Gabione e da Giovanna di Giovanni Negrisoli.
Dei loro numerosi figli fu il solo a vestire l'abito religioso e fu monaco [...] il versamento dei censi dovuti alla Camera apostolica e ottenendo le dovute autorizzazioni alla cessione di proprietà affari. Lo informava di quanto intrapreso per recuperare i crediti dell'abbazia ed esponeva in dettaglio i prezzi correnti delle ...
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FAELLI, Benedetto
Alfredo Cioni
Libraio, editore e tipografo tra i maggiori del miglior periodo della stampa bolognese, fu attivo tra il 1480 ed il 1523. Nacque a Bombiana (località montana dell'Appennino [...] i suoi cognati regolarono nel 1494 mediante cessione a lui di una grande casa posta , con le scorte, gli impianti, i crediti, ma col divieto di vendere o dividere aprì un negozio suo (1485) nella parrocchia dei Ss. Vito e Modesto (demolita già sin dal ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] . Carlo vantava però crediti nei confronti di papa promesso allo zio, intimò la cessione alla Chiesa di tutte le terre agiografiche e iconografiche coeve e postume.
Fonti e Bibl.: Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] , quando ormai l'accordo per la cessione era stato raggiunto, a farlo fallire imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, di Alderano I, 1715-1731; O. Rocca, Varie memorie dei mondo ed in specie dello Stato di Massa e Carrara dal ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] e case buona parte dei proventi della cessione di beni posti in altre località.
Nel primo semestre del 1492, membro dei Dieci riformatori che, i salari ai dottori dello Studio; cedette i crediti della bottega dell'arte della seta, secolare attività ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] fu impegnato in primo luogo a tutelare i crediti vantati dai Pio nei confronti degli Este di avevano rinegoziati tramite la cessione ai Pio delle entrate S. Guarino, La Pinacoteca Capitolina dall’acquisto dei quadri Sacchetti e Pio di Savoia all’ ...
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BARTOLOMEO da Reggio
Alberto M. Boldorini
Chiamato nelle fonti anche B. "de Maranonibus" o "de Maronibus" o "de Maranonis", se ne ignorano l'anno di nascita, le relazioni familiari e le circostanze [...] dei capitoli riguardanti le distribuzioni giornaliere ai canonici e le attribuzioni del massaro; accetta anch'egli la permuta delle prebende e concorre a determinare le modalità per la cessione rispettivi canoni, riporta i crediti non riscossi l'anno ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...