BIXIO, Giacomo Alessandro
Bertrand Gille
Nacque da Tommaso e da Colomba Caffarelli il 20 nov. 1808 a Chiavari, allora parte del dipartimento francese degli Appennini; il padre, battiloro, successivamente [...] quelle spagnole; fu infatti uno dei primi amministratori del Credito mobiliare spagnolo, e in seguito l'alleanza del re Vittorio Emanuele, se quest'ultimo era disposto alla cessione della Savoia e di Nizza alla Francia e a qualche concessione... Gli ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] pontificia, liquidasse i crediti romani del marchese prelevando ducato di Milano contro la cessione del marchesato di Mantova a stor. ital., XLV(1910), pp. 271 s.; L. von Pastor, Storia dei papi, IV, Roma 1912, ad Indicem; M. François, Le cardinal F. ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] nelle quali si trattava della possibile cessione dell'isola da parte del L .
Sono gli stessi "grandiosi e liquidi suoi crediti" che il L. ricorda al re di proprio i capipopolo, tanto temuti da una parte dei suoi colleghi, erano gli unici in grado di ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] merci. A essi si accompagnavano crediti per 400 lire. Ancora Era forse il risultato della cessione di quanto rimasto della possessione XXIII (1905), pp. 127 s.; P. Falconi, Cronologia dei podestà di Piacenza dall'anno 1200 al 1800, in Bollettino ...
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MALATESTA (de Malatestis), Galeotto Roberto
Anna Falcioni
Figlio illegittimo e primogenito di Pandolfo (III), signore di Fano, e della bresciana Allegra dei Mori Castellano, nacque a Brescia, o forse [...] . Carlo vantava però crediti nei confronti di papa promesso allo zio, intimò la cessione alla Chiesa di tutte le terre agiografiche e iconografiche coeve e postume.
Fonti e Bibl.: Cronache malatestiane dei secoli XIV e XV, a cura di A.F. Massera, ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] , quando ormai l'accordo per la cessione era stato raggiunto, a farlo fallire imposte e a cercare nuovi crediti. Già il fratello Camillo, di Alderano I, 1715-1731; O. Rocca, Varie memorie dei mondo ed in specie dello Stato di Massa e Carrara dal ...
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MALVEZZI, Pirro
Giorgio Tamba
Nacque a Modena nel 1429, ultimo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio, esuli da Bologna dopo il fallimento dell'azione che avevano intrapreso a favore [...] e case buona parte dei proventi della cessione di beni posti in altre località.
Nel primo semestre del 1492, membro dei Dieci riformatori che, i salari ai dottori dello Studio; cedette i crediti della bottega dell'arte della seta, secolare attività ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] fu impegnato in primo luogo a tutelare i crediti vantati dai Pio nei confronti degli Este di avevano rinegoziati tramite la cessione ai Pio delle entrate S. Guarino, La Pinacoteca Capitolina dall’acquisto dei quadri Sacchetti e Pio di Savoia all’ ...
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BRIGNOLE, Antonio
Maristella Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1535 da Giovanni e da Maria di Benedetto Carmagnola.
La famiglia Brignole, che era scesa dalla Val di Aveto a Rapallo verso il 1350 e [...] dei "traditori della patria". Fu nuovamente estratto senatore nel 1562; al 23 febbr. 1573 risale il suo ultimo testamento, in cui lasciava credi i due figli maschi Antonio e Teramo; quest'ultimo, che fu dell'Ordine domenicano, nel 1596 fece cessione ...
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DELLA TORRE, Pagano
Giuliana L. Fantoni
Figlio di Martino, conte di Valsassina, nacque in luogo e data a noi sconosciuti (la nascita è collocabile nella prima metà del sec. XII). Il padre, a causa dell'alta [...] La questione fu risolta il 21 nov. 1197 con la cessione da parte dei consoli di Milano a Loterio Rusca, console comasco, di sedici lira alla Comunità. Inoltre si ordinava che fossero annullati i crediti risalenti ad oltre tre anni se il debitore e il ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...