Diritto
Fabio Alonzi
Raffaella Bonsignori
Il diritto può essere definito, in estrema sintesi, come un insieme di previsioni normative che, supportato da un adeguato apparato sanzionatorio, tende a [...] compravendita o la promessa al pubblico.
La cessione di uno schiavo, del quale Polibio e Demostene ci offrono una redimibile a garanzia di un rapporto giuridico, o a tutela di un credito (schiavitù per debiti), o se ne servisse, con ogni potere di ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] più tardo di Gerardo dei Colli - dal fatto che in occasione della cessione di Vigevano allo Sforza "suo patre et suo fratelo... erano a la per lo credito ha cum questi librarij, per essere correttore dell'opera hanno a giectare in forma". Del resto, ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] non poteva ora riscuotere più alcun credito e nei singoli Cantoni e nell'esercito cessione di Parma e Piacenza. Quando i Francesi protestarono spiegò questo appello come un'iniziativa personale del F. e smentì il suo diplomatico. A seguito del ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] a La Seyne-sur-Mer, diede maggior credito ai comunisti sostenendo le Carte di unità d pace. Dopo il coraggioso discorso del 10 agosto del presidente del Consiglio, il 28 toccò a di gesti molto popolari: la cessione al Comune di Roma di tre ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] Dimessosi dal consiglio di amministrazione di Algroup dopo la cessione alla Alcan, il manager italo-canadese mantenne la sociale rispetto a quello americano. Ma la vera apertura di credito nei confronti del Paese nel quale era nato, e al quale si ...
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GIOVANNI II Paleologo, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Unico figlio maschio di Teodoro I Paleologo, secondogenito di Andronico II imperatore d'Oriente, e della genovese Argentina Spinola (sposata [...] ; segno di debolezza anche la cessione - cui fu indotto il 9 castello.
Per dare maggior credito alle sue aspirazioni, G 206-208, 239 s., 294-296; F. Gabotto, Storia del Piemonte nella prima metà del secolo XIV (1292-1349), Torino 1894, pp. 114, 166 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Elisa Soldani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Italia si affaccia al Novecento come un Paese agricolo con rare aree di insediamento [...] le partecipazioni si sono azzerate e che anche il credito è evaporato, la ressa agli sportelli costringe il in mano a Montedison. Questa cessione, a condizioni assai vantaggiose, non eviterà tuttavia il collasso del gruppo Ferruzzi, avvenuto nel 1993 ...
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IRNERIO
Ennio Cortese
"Fondatore" della scuola di Bologna, celebrato ai suoi tempi come "lucerna iuris", I. è tuttora noto più per gli insolubili problemi biografici che per i pochi dati certi.
Il nome [...] Hugo, Iacobus id quod ego"). Meno che mai si può dare credito a Robert de Torigny (Robertus de Monte) che, nella cronaca validità alle consuetudini contra legem dopo la definitiva cessione della sovranità del popolo al principe mediante la lex regia ...
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GOSIA, Martino
Giorgio Tamba
Nacque verso l'anno 1100. Sarti e Savigny, sulla scorta di notizie tratte dai testi del Piacentino, di Guglielmo da Pastrengo e di Cino da Pistoia, hanno indicato in Bologna [...] di un palese equivoco con la vicenda del nipote Ugolino. Maggior credito ha invece una diversa tradizione, risalente Essa detta norme circa la validità del giuramento prestato da un minorenne a conferma della cessione di beni di sua proprietà: una ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] dirigente piemontese e per riguadagnare un certo credito nei rapporti internazionali.
Il Senato di Venezia clausole del trattato di Cherasco che prevedevano un'eventuale spartizione del territorio di Genova a compenso della cessione di Pinerolo ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...