LAON
D. Sandron
(lat. Laudunum, Lugdunum)
Città della Piccardia (dip. Aisne), nella Francia settentrionale, L. sorge sopra un'altura isolata a N dell'altopiano del Soissonnais, che offriva naturali [...] deambulatorio privo di cappelle radiali, se si deve dare credito alla testimonianza dell'architetto Emile Boeswillwald, il quale, con la cessione al Capitolo di una cava da parte del cavaliere Giovanni di Chermizy, avvenuta prima del 1205. Nell ...
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OBLIEGHT, Ernesto Emanuele
Andrea Moroni
OBLIEGHT, Ernesto Emanuele (Obladt, Ernö). – Nacque a Budapest nel 1838, primogenito del rabbino Sigismondo Samuele e di Rosalia.
Sulle sue origini si hanno [...] ottobre 1879 l’accordo fu rivisto e l’Havas, forte anche dei crediti vantati verso la Stefani, impose tre rilevanti modifiche: la riduzione al quando il Secolo diede conto del progetto di vendita, che prevedeva la cessione per 2.800.000 lire delle ...
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PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] rivelarsi un grande affare, permise di esercitare anche il credito agrario nel Lazio e aumentare il numero delle filiali 15 milioni). Una parte del disavanzo fu ripianata dall’ABSS e un’altra dal ricavato della cessione della villa di Pacelli sull ...
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PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco
Nicoletta Bazzano
PIETRAPERZIA BRANCIFORTE BARRESI, Francesco. – Nacque a Militello il 17 marzo 1575 da Caterina Barresi, marchesa di Militello, e da Fabrizio [...] del suo patrimonio. All’arrivo del viceré Juan Fernández Pacheco, marchese di Villena, il principe di Butera riguadagnò credito viceré, prevedevano la revoca del decreto infamante nei confronti del principe di Butera e la cessione da parte di questi ...
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FRANCESCO da Empoli (Francesco di San Simone da Pisa)
Julius Kirshner
Nacque intorno al secondo decennio del XIV secolo: nulla si sa del luogo di nascita, della famiglia, della sua prima formazione culturale [...] dà a Petrus 25 fiorini per l'acquisto dei titoli l'importo, a differenza del capitale del prestito, non verrà infatti restituito. La cessione dei titoli di credito, secondo F., doveva quindi essere concepita come un contratto di vendita dove i beni ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] ott. 1425, ad assegnargli il governo di Ovada, a garanzia di un credito di 4500 lire da lui vantato nei confronti del Comune quale arretrato della sua provvisione.
Questa cessione, che avrebbe dovuto durare finché la somma non fosse stata interamente ...
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DRAPERIO (Draperius, de Draperio, De Draperiis), Francesco
Laura Balletto
Mercante e imprenditore di famiglia genovese, fu uno dei maggiori esponenti del mondo economico del Vicino Oriente nel sec. [...] di primavera del 1455, ricevette pertanto l'ordine di dirigersi anche contro Chio e di farsi pagare il credito, se che il mercante genovese aveva contratto con lui, in cambio della cessione in proprio favore di tutti i diritti che lo stesso D. ...
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GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] ora, fu il G. a raccogliere maggior credito presso i nuovi referenti politici, con ogni probabilità fondamentale appoggio della Gazzetta - l'istituzione, nel 1930, della Fiera del Levante, poi alto gerarca e anch'egli podestà di Bari. Naturalmente ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1265 da Jacopo, detto Squarasse, figlio di Bonaparte e da Placidia, della quale si ignora il casato. Ebbe un fratello, Palamidosio (Dosio), [...] che si rifiutavano di corrispondergli il canone dovutogli; un credito nei confronti di un congiunto, di fatto inesigibile. prato a Sala degli Aigoni, del valore di 100 lire. Era forse il risultato della cessione di quanto rimasto della possessione a ...
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CATTANEO, Damiano
Giovanna Petti Balbi
Figlio di Leonardo e di Selvaggia Salvago, nacque in Genova attorno alla metà del sec. XIV. Iniziò gli studi giuridici, senza trascurare però l'attività commerciale [...] il C. godesse di un certo credito presso il successore, Bonifacio IX. , allo scopo di trattare la cessione di Genova alla Francia. I (1966), p. 265; M. T. Ferrer y Mallol, La pace del 1390 tra la Corona d'Aragona e la Repubblica di Genova, in Misc. ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...