GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] si espresse apertamente per la cessione delle Fiandre: mentre lo all'esercito pontificio comandato da G.B. Del Monte, nipote del papa. Devastate le campagne intorno a Parma così circa 70.000 scudi di credito nei confronti dell'Erario. Il rovescio ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] G. di 305.000 scudi, la cessione dell'ufficio "Cancelleria e notariato delle Dogane del Patrimonio", ottenuto in appalto da Sisto V perduto e infine, "Un quadro col ritratto del Farinaccio Criminalista […] si crede di Michelang(el)o da Caravaggio". In ...
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FRANCESCO II Sforza, duca di Milano
Gino Benzoni
Secondogenito di Ludovico Maria Sforza detto il Moro e di Beatrice d'Este nasce a Milano il 4 febbr. 1495. Orfano ben presto della madre, che muore il [...] indennità di 600.000 ducati, nonché la cessione dei diritti sul ducato di Bari (e già godente di scarso credito e sin ridicola laddove è così che avviene. Giunto a Milano sul far della sera del 10 marzo 1533 per ripartirne il 14, Carlo V si limita ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] Marino, se si dà credito alla testimonianza fornita da un maggio 872). In cambio della cessione a Ludovico II dei territori Papsturkunden in Venetien, a cura di P. F. Kehr, Città del Vaticano 1977, p. 523; Le carte cremonesi dei secoli VIII-XII ...
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CASATI ("de Casate", "de Caxate", od anche talvolta "de Casale")
Gigliola Soldi Rondinini
La famiglia è originaria di Casatenovo (Casate Novo), in provincia di Como, tra il fiume Lambro e il torrente [...] 'albero genealogico tracciato dal Calvi.
Nell'atto di cessione sono nominati anche altri membri della famiglia, tutti giurisperiti a Milano per la riscossione di crediti dovuti dal monastero e dall'Ospedale del Brolo di Milano (l'ente assistenziale ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] preoccupato per la possibilità che Pipino finisse per dar credito ai Greci in materia di ortodossia e di affari romani Longobardi.
Per vincere la resistenza del papa, Bertrada si recò a Roma e promise ampie cessioni territoriali nel Beneventano, che ...
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DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] guerra russo-turca, che fece lievitare i prezzi del chinino (il prezzo di vendita salì da liquidazione della fabbrica e alla cessione dei marchio.
Con l'inizio società, si rimanda ai volumi curati dal Credito italiano, e dopo il 1925 dall'Assonime: ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] versamenti francesi in ottemperanza a quanto stabilito per la cessione dell'Alsazia dal trattato di Münster.
Il B diritto di credere, da un nuovo brusco cambiamento della politica di Luigi XIV, che l'8 aprile del 1667 gli annunzia l'arrivo del Condé ...
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BARTOLOMEO da Neocastro
Ingeborg Walter
Nacque a Messina nella prima metà del sec. XIII con tutta probabilità da una famiglia, proveniente da Nicastro nella Calabria ulteriore.
Studiò diritto ed entrò [...] ma non pare che sussistano ragioni valide per negar loro credito. B. mandò al figlio un'opera ben conchiusa e corti di Napoli e di Barcellona e la cessione della Sicilia alla Chiesa. Del sottile gioco diplomatico di Giacomo era arrivato in Sicilia ...
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DAL POZZO (de Putheo, Putheus, Puteus), Giacomo
M. Gigliola di Renzo Villata
Non si conosce l'anno della sua nascita, che deve tuttavia collocarsi con una certa verosimiglianza all'inizio del Quattrocento. [...] deve dar cosi credito alle sue affermazioni, aveva continuato a leggere, ad onta anche di una riduzione del salario passato da 400 Catone. Nello stesso manoscritto si conservano pure del D. una Lectura de cessione bonorum (ff. 265-275) e estratti di ...
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cessione
cessióne s. f. [dal lat. cessio -onis, der. di cedĕre «cedere»]. – Atto con cui si cede ad altri un bene materiale o immateriale. Il termine è particolarmente usato in diritto per indicare istituti diversi, che hanno in comune il...
credito
crédito s. m. [dal lat. credĭtum, part. pass. neutro di credĕre «affidare, credere»; propr. «cosa affidata»]. – 1. a. Solo al sing., il credere, l’esser creduto, nelle locuz. avere c., trovare c., esser creduto, dar c., credere; negare...