LISSENCEFALI (dal gr. λισσός "polito, levigato" e ἐγκέϕαλος "cervello")
Nome attribuito a quei Vertebrati di meno elevata organizzazione nei quali la superficie degli emisferi cerebrali non presenta circonvoluzioni. [...] o Girencefali (dal nome di gyri o sulci dato alle circonvoluzioni cerebrali) nei quali la superficie degli emisferi risulta complicata dalla formazione di solchi e rialzamenti che seguono disegni particolari. Es. Carnivori, Ungulati, Cetacei. ...
Leggi Tutto
KUKENTHAL, Willy
Edoardo Zavattari
Zoologo, nato il 4 agosto 1861 a Weissenfels (Germania), morto a Berlino il 20 agosto 1922. Nel 1898 fu nominato professore di zoologia e anatomia comparata a Breslavia, [...] soprattutto nelle Molucche. Eseguì ricerche anatomiche e sistematiche su Anellidi, su Celenterati, sulla dentatura dei Mammiferi, sui Cetacei e in generale su animali marini. Scrisse parecchie opere di faunistica delle regioni polari ed equatoriali e ...
Leggi Tutto
Antropologo e psichiatra inglese (Grantchester, Cambridge, 1904 - San Francisco, Calif., 1980); figlio del biologo William, studiò con A. C. Haddon, A. R. Radcliffe-Brown e B. Malinowski. Ha compiuto ricerche [...] laboratorio di ricerche sui delfini nelle Isole Vergini, vi ha condotto importanti ricerche sperimentali sulla comunicazione tra cetacei. Dal 1949 al 1969 ha lavorato presso il Veterans Administration Hospital di Palo Alto in California, ispirandone ...
Leggi Tutto
omoplasia
Alessandro Minelli
Condivisione da parte di due organismi di un carattere comune non ereditato da un antenato comune alle due specie. Tale condivisione può essere dovuta a fenomeni di convergenza, [...] un corpo idrodinamico, con appendici adatte al nuoto, in animali diversi come i pesci ossei, gli ittiosauri e i cetacei. L’effettiva storia evolutiva può tuttavia essere difficile da ricostruire quando caratteri simili si sono evoluti all’interno di ...
Leggi Tutto
Zoologia
Ciascuna delle appendici del corpo dei Pesci (e dei Pinnipedi), che provvedono al movimento, contribuendo alla funzione stabilizzatrice dell’animale in acqua. Nei Mammiferi, porzione visibile [...] e anale.
Formazioni simili alle p. dei Pesci, ma di origine e costituzione anatomica diverse, sono le p. delle tartarughe marine, dei Cetacei e dei Sireni: si tratta, in questi casi, di arti (podia) di Tetrapodi foggiati a p. per il nuoto. Le p ...
Leggi Tutto
In biologia, organi il cui sviluppo è limitato a stadi precoci ontogenetici o evolutivi. Un esempio è quello delle modificazioni regressive cui può andare incontro l’occhio nell’oscurità del sottosuolo [...] guscio, i Molluschi in rapporto alla vita planctonica o i Cefalopodi in relazione all’autonomia locomotoria. Anche nei Cetacei e nei Sirenidi, due gruppi di diverse affinità filogenetiche, si verificano la quasi totale scomparsa del sistema pilifero ...
Leggi Tutto
Termine riferito ad animali e piante che vicono nell’acqua, dove la vita ha avuto origine, anche se in seguito alcuni esseri viventi si sono adattati alla vita terrestre.
Fauna a. È costituita sia da animali [...] nell’acqua, attraverso le branchie o la cute, mentre i primi respirano aria atmosferica risalendo in superficie (Pinnipedi, Cetacei, parecchi Insetti ecc.) oppure hanno adattato i propri organi respiratori di tipo aereo o ne hanno sviluppati altri ...
Leggi Tutto
Dottrina secondo cui ogni essere vivente proviene da un essere vivente preesistente.
In biologia molecolare, il processo che porta alla formazione di organelli cellulari (mitocondri, cloroplasti) e di [...] fessure branchiali negli embrioni dei Ver;tebrati che non respirano per branchie (Rettili, Uccelli, Mammiferi), la presenza della lanugo dell’embrione umano, la formazione dei denti negli embrioni di quei Cetacei che da adulti ne sono privi ecc. ...
Leggi Tutto
intelligenza
intelligènza [Der. del lat. intelligentia, dal part. pres. intelligens -entis di intelligere "capire"] [FAF] (a) Complesso di facoltà psichiche e mentali che consentono di pensare, comprendere [...] interni ed esterni, di comunicare in modo anche complesso, ecc.), agli animali, spec. Mammiferi (per es., Scimmie antropomorfe, Cetacei, Canidi); (b) sinon. di comprensione: per es., completa i. di un problema. ◆ [INF] I. artificiale: insieme di ...
Leggi Tutto
PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] dei Pesci nelle prime edizioni del suo Systema naturae; nella 10ª edizione di questa opera Linneo escluse opportunamente dai Pesci i Cetacei e li comprese tra i Mammiferi, ma escluse anche i Chondropterygii di Artedi, che mise tra i Rettili col nome ...
Leggi Tutto
cetacei
cetàcei s. m. pl. [lat. scient. Cetacea, der. del gr. κῆτος «cetaceo»]. – 1. Ordine di mammiferi acquatici di grossa mole (fino a 33 m di lunghezza), quasi tutti marini, con capo grande, privo di collo, tronco affusolato, terminante...
fiseteridi
fiṡetèridi s. m. pl. [lat. scient. Physeteridae, dal nome del genere Physeter, e questo dal gr. ϕυσητήρ «sfiatatoio dei cetacei», al plur. «cetacei»]. – Famiglia di cetacei odontoceti che comprende le specie più grandi, più cacciate...