BRUNAZZI, Giacomo
Sergio Cella
Nacque a Lissa intorno al 1770. Emigrò a Vienna in seguito all'occupazione francese della Dalmazia, e vi condusse vita grama. Qui, per la mediazione del conte Vincenzo [...] La Tour a mantenere i contatti col Bentinck. Il B. ritornò alla fine del 1811 con buone notizie: il vescovo di Cettigne e il pascià di Scutari erano pronti a mettersi al servizio dell'arciduca dietro modesto compenso. Così, mentre l'arciduca partiva ...
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Città marittima della Dalmazia, con 2379 ab. (1921). Prima della guerra importante piazzaforte austriaca (3178 ab. nel 1910) situata in fondo alle Bocche omonime, ai piedi del Lovćen montenegrino.
Chiusa [...] di Cattaro, insieme con tutta la Dalmazia e col Montenegro, appartengono alla Iugoslavia e si trovano nel Zupanato di Cettigne. (V. tavv. CXLV e CXLVI).
Bibl.: Ed. Brückner, Dalmatien und das österreichische Küstenland, Vienna 1911; L. Sawicki, Sulla ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] ’aprile 1941. Fino al gennaio 1942, quando rientrò in Italia, fu impegnato nelle operazioni belliche nei dintorni di Cettigne, antica capitale del Montenegro. All’inizio di marzo 1943 fu nuovamente mobilitato dal comando Milmart (Milizia marittima d ...
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BELTRAME, Achille
Alberto Lorenzi
Nato ad Arzignano (Vicenza) il 19 marzo 1871, iniziò lo studio del disegno a Vicenza, ma si trasferì ben presto a Milano, dove seguì all'Accademia di Belle Arti le [...] alla sua prodigiosa attività di illustratore, che ebbe inizio nel 1896. In quell'anno egli si era recato a Cettigne sperando di ritrarre Elena di Montenegro, la futura regina d'Italia. Non potendo riuscire nell'intento, dovette accontentarsi di ...
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Nacque a Belgrado il 14 agosto (2 agosto vecchio stile) 1876, vi morì il 10 giugno (29 maggio v. s.) 1903. Era figlio unico di re Milan e della regina Natalia, figlia a sua volta di un colonnello russo, [...] nel 1896 anche quella d'Italia, ricevuto solennemente, quale lontano congiunto, da re Umberto. Nel 1897 fu ad Atene e a Cettigne, si disse, in cerca di una fidanzata. Ma il cuore del giovane re sembrava esitare e cogliere ogni pretesto per rimandare ...
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Nato a Vienna il 26 febbraio del 1861, ultimogenito del principe Augusto di Sassonia e di Clementina, figlia di re Luigi Filippo di Francia. Educato a Vienna, il diciassettenne F. fu inviato col fratello [...] il 1909-10, alle corti di Pietroburgo, di Costantinopoli, di Berlino, di Londra, e a Parigi, chiudendosi il giro a Cettigne, le solite difficoltà vaticane opponendosi alla visita di Roma. Per assicurarsi maggiori poteri, F. fece proporre una riforma ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] del nascente nazionalismo.
Dopo un breve periodo di collaborazione al Corriere della sera in qualità di corrispondente da Cettigne (allora capitale del Montenegro), nel novembre 1908 il F. fu assunto nella redazione milanese del giornale; il 7 ...
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BAGATTI VALSECCHI, Fausto
Pier Fausto Bagatti Valsecchi
Figlio di Pietro e di Carolina Angiolini, nacque a Milano il 13 sett. 1843. Con il fratello minore Giuseppe, nato a Milano il 18 agosto 1845, [...] quella dei D'Albertis a Quarto presso Genova. E ancora il municipio di Gazzada, il palazzo della legazione italiana a Cettigne nel Montenegro; la villa Anfossi all'Alpino sul lago Maggiore (19o8) e il villino Agrati, poi Olivetti, situato all'angolo ...
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NOVI PAZAR (A. T., 77-78)
Clarice EMILIANI
Oscar RANDI
PAZAR Città della Serbia meridionale (Iugoslavia), nel banato della Zeta, già capoluogo dell'omonimo sangiaccato (v. sotto); sorge a 544 m. s. [...] politicamente il Montenegro e formatosi il regno dei Serbi-Croati-Sloveni, tutto l'ex-sangiaccato di Novi Pazar venne sotto il dominio di Belgrado, che lo divise amministrativamente fra i due banati della Morava (Niš) e della Zeta (Cettigne). ...
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KARADŽIĆ, Vuk Stefanović
Giovanni Maver
Scrittore serbo, nato il 26 ottobre 1787 a Tršić da famiglia di contadini oriundi dell'Erzegovina, morto a Vienna il 26 gennaio 1864. Con l'aiuto di un parente [...] canti popolari le raccolte di racconti (Narodne srpske pripovijetke, Vienna 1821) e proverbî popolari (Narodne srpske poslovice, Cettigne 1836). Un posto a sé occupano nell'opera di K. l'importantissima traduzione del Nuovo Testamento (Vienna 1847 ...
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terza ondata
loc. s.le f. In senso figurato, manifestazione di un evento, situazione, fenomeno che si presenta per la terza volta dopo un certo lasso di tempo, con caratteristiche immutate, simili o anche in gran parte diverse rispetto alle...