CACHERANO D'OSASCO, Ottaviano
Valerio Castronovo
Secondogenito di Giovanni, signore di Osasco e conte di Rocca d'Arazzo, e di Margherita Provana di Leyni (se ne ignora la data di nascita), dopo aver [...] ad causam Marchiae Salutiarum pro Seren. Carolo Emanuele (Torino 1589).
Da Agnese Gromis e da Barbara Balbis dei marchesi di Ceva, sposata in seconde nozze, ebbe otto figli; altri quattro figli naturali ebbe da Anna Daga e da Margherita Giordano. Dei ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] il parco il territorio, Torino 1987, pp. 8 s.; G. Galante Garrone, in A. Martini, Guida alla visita del duomo di Ceva, Ceva 1988, pp. 10-14; L. Piovano, La Sphinge di Valerio Saluzzo della Manta. Un manoscritto illustrato della biblioteca reale di ...
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SCHIAVO, Biagio
Enrico Zucchi
– Nacque a Ospedaletto, nei pressi di Este, l’11 gennaio 1675, da Domenico e da Margherita Righetti.
Studiò all’Università di Padova, dove si laureò nel 1695 in utroque [...] volta la polemica con il dialogo Il Dolenanzio (Milano 1742), firmato con lo pseudonimo di Aganio Agizino.
Quella con Ceva non fu l’unica diatriba cui Schiavo prese parte: entrò infatti in polemica con Giovanni Antonio Verdani, che scrisse contro ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] la facoltà di lettere, i corsi di A. Graf, A. Farinelli, P. Toesca, G. Vidari.
Al piccolo mondo ebraico di Ceva e Mondovì, il mondo della nonna materna e della "vasta cerchia del cuginato", che ritrovò nel periodo torinese, sono dedicate alcune delle ...
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MOROZZO DELLA ROCCA, Enrico
Marco Mondini
– Nacque a Torino il 20 giugno 1807, primo di undici figli ed erede dei titoli di Carlo Filippo, conte di Morozzo e marchese di Bianzè, signore di San Genuario, [...] consignore di Roasio e di Torricella, nobile dei marchesi di Rocca de’ Balbi e dei signori del marchesato di Ceva, e di Gabriella Sofia Cisa Asinari di Gresy, nobildonna savoiarda.
Apparteneva a una delle più antiche casate della nobiltà di spada ...
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SACCHERI, Giovanni Girolamo
Clara Silvia Roero
– Nacque a San Remo fra il 4 e il 5 settembre 1667 da Maria (di cui è ignoto il cognome) e da Giovanni Felice, notaio. Fin dall’infanzia Saccheri si [...] metodo per affrontare il rapporto armonico, ideato da G. Ceva nel De lineis rectis (Milano 1678), è citato nella cfr. Generali, 2011).
Nel 1708, stimolato dal libro di T. Ceva De natura gravium (1699), pubblicò a Milano la Neo-Statica in ...
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CAPECE, Giuseppe
Salvatore Fodale
Nato forse a Napoli in data imprecisabile, pare abbia partecipato nel marzo 1692 con i fratelli ad una azione di vendetta culminata nel ferimento di un cocchiere di [...] Capece erano stati incarcerati in Castel dell'Ovo. Il 21febbr. 1694 il C. fu autore insieme con il cugino Bartolomeo Ceva Grimaldi duca di Telese del clamoroso assassinio di Pompeo d'Anna, giovane figlio di un ricco mercante della città già eletto ...
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FILIPPA, Maurizio
Cristina Stango
Nacque attorno al 1600 da Giovanni Antonio, auditore di rota a Bologna e poi senatore nel Senato di Torino, e da Lucrezia Borgarelli, appartenente a una famiglia del [...] laureò in legge nel 1620 e di lì a tre anni iniziò la carriera nella magistratura sabauda con la nomina a prefetto di Ceva, ossia a giudice ducale di seconda istanza per le terre di tale provincia. Di particolare rilievo, anche per gli sviluppi della ...
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FIESCHI, Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova attorno al 1520 da Ettore, conte di Lavagna, e da Maria Fieschi.
I genitori erano cugini tra loro: il padre Ettore (fu Giacomo fu Paride), [...] di Paride e componente politicamente tra i più dinamici della famiglia tra fine '400 e inizio '500) e Bartolomea Doria fu Ceva. Il F. era il primogenito di almeno otto fratelli: Giacomo, Niccolò e Giovanni Ambrogio (tutti sacerdoti e, in successione ...
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RAVINA, Jacopo Amedeo
Alessio Petrizzo
– Nacque il 30 marzo 1788 a Gottasecca, nel Cuneese, da Carlo Francesco Amedeo, medico di antica famiglia borghese, morto quando il figlio era bambino, e da Francesca [...] in seguito ai gravi conflitti insorti intorno alla politica ecclesiastica del Regno di Sardegna.
Dopo gli studi nei collegi di Ceva e Mondovì, Jacopo Amedeo Ravina si laureò in giurisprudenza a Torino nel 1810. Già autore di carmi latini, intraprese ...
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