Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] dalla Lega lombarda e con la persuasiva forza del suo danaro riesce a ridurre all'obbedienza i marchesi del Carretto, di Ceva, di Monferrato, con i quali dà vita a una coalizione contro Savona, in appoggio della quale Federico invia il figlio Enzo ...
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GUIDI DI BAGNO, Giovanni Francesco
Rotraud Becker
Nacque il 4 ott. 1578, a Firenze o a Rimini, primogenito di Fabrizio marchese di Montebello e Laura Colonna dei duchi di Zagarolo. La famiglia apparteneva [...] . Pertanto resta incerto se siano state redatte da lui le istruzioni di marcato orientamento antiasburgico per il nunzio Francesco Adriano Ceva in partenza per la Francia. Fu lui invece nel 1634 a suggerire a Barberini di inviare padre Alessandro d ...
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CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] a un intervento delle forze piemontesi. Nello stesso tempo si accinse a mobilitare un forte contingente di uomini che da Ceva scendesse verso il mare per impadronirsi di Savona che si sapeva sguarnita di difese sufficienti a reggere un'offensiva a ...
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BROFFERIO, Angelo (Michelangelo)
Enzo Bottasso
Nacque il 6 dic. 1802 a Castelnuovo Calcea (Asti). Il padre, Giuseppe, proveniva come la madre, Margherita Pavia, da una famiglia di medici e ricoprì a [...] Pugno, A.B., Torino 1868; R. Ebranci, A.B. e il suo tempo, Asti 1898; A. Colombo, Nel centenario di A. B., Ceva 1902; E. Gelera, A.B.,contributo bibliografico, in Rivista delle biblioteche e degli archivi, XIV (1903), pp. 85-92; F. Martini, Due dell ...
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CORSI, Carlo
Rossella Motta
Nacque a Firenze di nobile famiglia il 21 ott. 1826 da Giuliano, segretario particolare del granduca Leopoldo, e da Anna Bellini delle Stelle, e rimasto orfano dei genitori [...] Napoli 1974, pp. 11 s.; V. Gallinari, C. C., in Riv. mil. ital., CI (1978), 6, pp. 113 ss.; G. Rochat-G. Massobrio, Breve storia dell'esercito ital. dal 1861 al 1943, Torino 1978, pp. 9, 11, 36, 101 s.; L. Ceva, Le forze armate, Torino 1981, p. 394. ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] , Bene e Comigliano; inoltre passarono dalla sua parte il conte di Biandrate e i marchesi di Saluzzo, Cravesane e Ceva. In queste città C. inviò ben presto propri funzionari. Per il momento tuttavia la sua espansione verso oriente si arrestò ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] sein Gott, cit., pp. 125-128.
42 Eus., h.e. X 6,1-4 (trad. in Eusebio di Cesarea, Storia Ecclesiastica, a cura di M. Ceva, F. Maspero, Milano 1979 pp. 533-535).
43 Cfr. J. Fernández Ubiña, Osio, cit., pp. 447-448.
44 Così V. De Clercq, Ossius, cit ...
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] del marchese d'Ormea) di consegnare lo scrittore napoletano alla corte di Roma, per rinchiuderlo piuttosto nel castello di Ceva (ove il Giannone sarebbe rimasto sino al settembre 1744 prima di finire suoi giorni, quattro anni dopo, nelle segrete ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] ), rimando ai cenni bibliografici contenuti in E. Passerin d'Entrèves, La giovinezza di C. B.,Firenze 1940; cfr. pure B. Ceva, Un conservatore dell'Ottocento: il conte C. B., in Nuova Rivista Storica, XXVI (1942), fasc. V-VI (estr.). Importante anche ...
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Costantino e la crisi donatista
Michel-Yves Perrin
Nella sua Vita di Costantino (I 45), in una sezione dedicata all’operato dell’imperatore in qualità di koinos episkopos intenzionato a placare le dispute [...] con il vescovo di Cordoba.
25 Eus., h.e. X 6,5 (Eusebio di Cesarea, Storia Ecclesiastica, a cura di M. Ceva, F. Maspero, Milano 1979).
26 Su questo entourage episcopale si vedano le suggestive considerazioni di W. Eck, La romanisation de la Germanie ...
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