Vedi BRONZO dell'anno: 1959 - 1994
BRONZO (in lat. aes; l'it. bronzo forse da aes Brundisium)
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
B. Bearzi
R. Bianchi Bandinelli
T. R. Grousset
J. [...] fuso a cera perduta e i prodotti denotano spesso una perfetta maestrina e un vero virtuosismo. L'India, ivi compreso il Ceylon, produsse, da epoca antica, statue di Buddha, alcune delle quali furono probabilmente importate d'oltremare, poiché si sono ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] e si spinge fino alla Mesopotamia. Più oltre giungono mercanti bizantini o viaggiatori egiziani: Cosma Indicopleuste s'inoltra fino a Ceylon (v. Cosma), Zemarco fino ai T'ien shan (568). Ma le notizie arrecate da questi ed altri viaggiatori rimasero ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] cm. di diametro e lenti ustorie. Il viaggiatore cinese Chao Ju-kua scriveva nel 1225 che il vetro trasparente si importava da Ceylon e dalla costa del Coromandel. Bottiglie e vasetti di vetro colorato erano oggetto di scambio tra Cinesi e Arabi. Il ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] in terra verde, dipinta poi col colore locale, leggermente ombreggiato. Ma l'affresco fu adoperato in templi dell'isola di Ceylon e del Siam. Su di un simile intonaco, con preparazione gessosa e colori a tempera furono eseguiti i cicli di freschi ...
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L'arte della ceramica concerne la fabbricazione di prodotti formati di terra, foggiati a mano o meccanicamente, e cotti. La parola è derivata dal nome greco dell'argilla (κέραμος) ed è passata nelle lingue [...] Cina, ma i popoli a cultura inferiore, che sono la maggioranza, non conoscono se non la lavorazione a mano. Tra i Vedda di Ceylon, i Senoi di Malacca e i Toala di Celebes, i primi hanno la ceramica, ma hanno certamente imparato a conoscerla dai loro ...
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(A. T., 153-154)
Sommario: Geografia, p. 304; Storia della conoscenza, p. 304; Rilievo, p. 305; Condizioni climatiche p. 306; Idrografia, p. 306; Vegetazione e flora, p. 307; Fauna, p. 308; Condizioni [...] . Pure in regresso, come in altre regioni sud-americane, dopo l'introduzione delle coltivazioni nella penisola di Malacca, a Ceylon e nelle Indie Olandesi, è la produzione del caucciù, estratto in Bolivia dall'Hevea o dalla Castilloa, assai frequenti ...
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MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
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Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] sparso nei terreni primitivi di questa parte dell'isola è di qualità eccellente, superiore a quella della grafite di Ceylon, prima ritenuta la migliore. Specie nella parte nord-orientale dell'isola abbonda il quarzo, già esportato dagl'immigranti ...
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TIBET (A. T., 97-98)
Aldo SESTINI
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Alberto BALDINI
A. SeS. Giuseppe TUCCI
L'altipiano del Tibet è il più imponente sistema di alte [...] Mongolei, Lipsia 1900; Getty, The Gods of Northern Buddhism, Oxford 1914; V. A. Smith, A history of fine art in India and Ceylon, ivi 1930; F. Hackin, L'art tibétain. Collection Bacot, Parigi 1911: id., Les scènes figurées de la vie du Buddha d'après ...
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Il termine italiano, come quelli francese e inglese, deriva dal latino ebur; quello spagnolo è originario da parola araba (nāb al-fīl "dente d'elefante") che si ritrova ancora nel commercio, e non solo [...] 1895.
Per l'avorio indiano: M. Maindron, L'Art Indien, Parigi 1898; V. A. Smith, A History of Fine Art in India and Ceylon, Oxford 1911; E. Diez, Die Kunst Indiens, senza data ma posteriore al 1925.
Per l'avorio cinese: M. Paléologue, L'Art Chinois ...
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OCEANO (lat. Oceanus; gr. 'Ωκεανός; fr. océan; ted. Ozean, ingl. ocean)
Roberto ALMAGIA
Giovanni NEGRI
Raffaele ISSEL
Il concetto di oceano. - Oceano è il termine usato per indicare le più vaste distese [...] a seconda che popola le superficie di scogliera battute dall'onda o quelle che ne sono riparate. Per es., a Ceylon sono caratteristici della prima i generi Chnoospora, Champia, ecc., le specie dei quali sono anche molto resistenti al disseccamento e ...
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singalese
singalése agg. e s. m. e f. [adattam. dell’ingl. sinhalese (o singhalese o singalese), che è del sanscr. Siṅhala «Ceylon»]. – Di Ceylon, grande isola dell’oceano Indiano, a sud-est della penisola indiana, costituente uno stato indipendente...
ceylonense
〈silonènse〉 (o ceylonese 〈silonése〉) agg. e s. m. e f. – Di Ceylon 〈silòn〉, isola dell’Oceano Indiano e nome ufficiale, fino al 1972, della Repubblica di Srī Laṅka. Come sost., abitante, nativo, originario di Ceylon. Più com. nell’uso...