PIO VIII papa
Walter Maturi
Francesco Saverio Castiglioni, nato a Cingoli il 20 novembre 1761, studiò nelle università di Bologna e di Roma, ove divenne il discepolo prediletto di monsignore Devoti. [...] . P. Dardano, Diario dei conclavi del 1829 e del 1830-31, Firenze 1879; M. J. Durry, L'ambassade romaine de Chateaubriand, Parigi 1927; R. Moscati, Il governo napoletano e il conclave di Pio VIII, in Rassegna storica del Risorgimento, aprile-giugno ...
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OZANAM, Antoine-Frédéric
Salvatore Battaglia
Critico e apologista francese nato il 23 aprile 1813 a Milano, dove il padre, che vi si era trasferito nel 1809 da Lione, esercitava la professione di medico; [...] la sua pratica. Passato a Parigi per seguire gli studî giuridici (1831-1833), vi fece personale conoscenza di Chateaubriand, al cui Génie du Christianisme egli s'era ispirato come all'opera più rappresentativa della nuova sensibilità religiosa ...
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PIO VIII, papa
Giuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] .M. Ghisalberti, Torino 1971, p. 351; Stendhal, Passeggiate romane, prefazione di A. Moravia, Roma-Bari 1991, ad ind.; F.R. de Chateaubriand, Memorie d’oltretomba, a cura di I. Rosi, I-II, Torino 1995, ad ind.; per il testo bilingue dell’enciclica si ...
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LEONE XII papa
Alberto Maria Ghisalberti
Il conte Annibale Sermattei della Genga nacque il 22 agosto 1760 presso Spoleto. Sacerdote nel 1783, fece rapida ascesa: vescovo di Tiro, nunzio a Lucerna e [...] ; N. Wiseman, Rimembranze degli ultimi quattro papi, trad. ital., Milano 1858; G. U. Oxilia, Il conclave di L. XII, in Rass. stor. d. Risorg. ital., 1921; id., Tre conclavi, ivi, 1933; M. J. Durry, L'ambassade romaine de Chateaubriand, Parigi 1927. ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] Brand (Lugano 1829), sia per la tecnica epistolare sia per l'attualità del tema: piano storico-evocativo alla Chateaubriand e piano politico d'indiretta o diretta celebrazione della rivolta e della restaurata libertà ellenica. Ma questo iniziale ...
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Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel [...] al sentimentalismo di Paul et Virginie di B. de Saint-Pierre, alla ricca gamma spirituale dei r. di F.-A.-R. de Chateaubriand, ai vari interessi psicologici e ambientali di Madame de Staël (Delphine e Corinne), di B. Constant con il suo Adolphe, di C ...
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Sebald, Winfried Georg Maximilian
Giovanna Ferrara
Scrittore tedesco, nato a Wertach im Allgäu (Baviera) il 18 maggio 1944 e morto a Norwich (contea di Norfolk) il 14 dicembre 2001. S. visse dal 1970 [...] da dieci strani capitoli. Mentre il narratore cammina, accompagnato da una comitiva di fantasmi - da F.-R. de Chateaubriand a J. Conrad -, incontra eccentrici abitanti che abitano fatiscenti palazzi e ode gli echi delle battaglie delle due guerre ...
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FOGAZZARO, Antonio
Lucia Strappini
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1842 da Teresa Barrera e da Mariano, che esercitò su di lui un'influenza notevole e persistente, com'è documentato da alcuni personaggi [...] , un campo di interessi che catturò l'attenzione del giovane F., affascinato dalla lettura di H. Heine e F.-A-R. de Chateaubriand, come, poco dopo, di Victor Hugo. Nel 1858, terminati gli studi superiori, si iscrisse, per volontà del padre (che volle ...
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CICCONI, Luigi
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Sant'Elpidio a Mare (Ascoli Piceno) il 12 dic. 1804 da Elpidio e Giovanna Perucci. Primo di tre fratelli, crebbe nella casa natale, dimostrando precoci doti [...] di mente e disperando compiere il lavoro". Il progetto era infatti grandioso e quando ne avevano riferito la trama a Chateaubriand, questi scrisse al C. - secondo il Massi -: "Ce plan est immense!". Si irattava di mettere in versi la storia dell ...
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NATOLI, Glauco
Lionello Sozzi
NATOLI, Glauco. – Nacque a Teramo il 15 febbraio 1908 da Adolfo e da Amelia Oriolo.
Visse la prima giovinezza a Messina, entrando precocemente in contatto con il circolo [...] e Il Rosso e il Nero (Roma, 1963). Presentò anche, con scritti introduttivi, una scelta dei Mémoires d'Outre-tombe di Chateaubriand (Messina-Firenze, 1950), I gioielli indiscreti di Denis Diderot (Firenze, 1966) e La strada di Swann di Proust (Torino ...
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