PETRELLA, Errico
Federico Fornoni
PETRELLA, Errico. – Nacque a Palermo il 10 dicembre 1813, figlio di Fedele, ufficiale napoletano della marina borbonica, e di Maria Antonia Mazzella, originaria di [...] e Le miniere di Freinbergh (1843). Nel frattempo il musicista mise mano a Cimodocea (ispirata ai Martiri di René de Chateaubriand) che, non ancora terminata, venne apprezzata dal direttore d’orchestra del teatro di S. Carlo, Giuseppe Festa, il quale ...
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Filosofo e scrittore politico francese, nato il 2 ottobre 1754 a Milhau nel Rouergue, morto a Lione il 23 novembre 1840. Di famiglia aristocratica, appartenne sotto l'antico regime al corpo dei moschettieri. [...] e la chiesa. Caduto Napoleone, B. è tra gli avversarî della Charte accordata da Luigi XVIII, sostiene con Chateaubriand e Lamennais la causa dell'assolutismo nel Conservateur, e quando questo giornale è soppresso dalla censura, fonda, con Lamennais ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] Fermo 1841. Nel 1844 collaborò al giornale Il Teofilologo di Teramo, e pubblicò un ragionamento critico-letterario Di Chateaubriand e della sua poesia sacra, Gubbio 1844, seguito da alcune modeste cose poetiche, Ispirazioni melanconiche (Venezia 1844 ...
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Critico e storico danese, nato a Copenaghen il 4 febbraio 1842, morto il 17 febbraio 1927. Spirito vivo, irruento, con vasti orizzonti e con cultura europea; pensatore non profondo, ma quadrato nel ragionare [...] le sue celebri lezioni sulle "Grandi correnti della letteratura in Europa nel sec. XIX" (1872-90). Prese le mosse da Chateaubriand, Madame de Staël e dai loro contemporanei (Emigrantlitteraturen, 1872); e seguirono, anno per anno, gli altri corsi sul ...
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MARMONTEL, Jean-François
Luigi SORRENTO
Scrittore francese, nato a Bort nel Limosino l'11 luglio 1723, morto ad Ablonville in Normandia il 31 dicembre 1799. Di famiglia molto modesta, fece buoni studî [...] de l'Empire du Perou (1777), nel quale, tranne qualche felice passo di colore locale, a cui s'ispirò Chateaubriand per l'Atala, predominano, secondo il gusto dell'epoca, pompose declamazioni e tirate contro la barbarie dei colonizzatori spagnoli e ...
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LANNES, Jean, duca di Montebello
Alberto Baldini
Maresciallo di Francia, nato a Lectoure (Gers) nel 1769; morto a Vienna nel 1809. Segnalatosi nella campagna dei Pirenei orientali, era maggiore nel [...] -Auguste percorse la carriera diplomatica, iniziandola quale addetto all'ambasciata di re Carlo X a Roma (allora retta da Chateaubriand) e terminandola - dopo avere per breve tempo tenuta anche la carica di ministro degli Esteri sotto Luigi Filippo ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] ravvicinato, ma costellato di dissensi, con il tradizionalismo cattolico di J. de Maistre, L.-G.-A. de Bonald, F.-A.-R. de Chateaubriand, P.-S. Ballanche e delle prime opere di F.-R. de La Mennais. È da osservare che il G. conosceva bene il francese ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Balzac, Stendhal e Mérimée, sia pure in maniere alquanto diverse, sono i fautori [...] Don Chisciotte e il ciclo rabelaisiano, Ronsard e Montaigne, il teatro di Shakespeare e il Faust, opere di Rousseau, Chateaubriand, Lamartine e Musset, e alcuni poemi di Byron.
Nel 1836 incontra l’affascinante Elise Foucault che sposerà poi l’editore ...
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VERA, Augusto
Jonathan Salina
– Nacque il 4 maggio 1813 ad Amelia, in Umbria, da Sante e da Giovanna Altieri.
Il suo nome completo era Augusto Filippo Nicola Olimpiade. La famiglia era dedita da generazioni [...] alcune influenti personalità parigine, tra cui madame Récamier, nel cui salotto Vera conobbe François-Auguste-René de Chateaubriand, Adrien de Montmorency e André-Marie Ampère.
Trascorsi due anni frequentando la Sorbona, grazie ad alcune conoscenze ...
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MUSSINI, Cesare
Marco Pierini
– Nacque a Berlino il 9 giugno 1804 da Natale, compositore bergamasco di origini modenesi, al tempo maestro di cappella alla corte di Prussia, e da Giuliana Sarti, figlia [...] dalla tradizione classica alla letteratura contemporanea, avendo trovato la propria fonte d’ispirazione nel romanzo Atala di Chateaubriand. Medesima atmosfera romantica, ma ambientazione affatto diversa, si ritrova nel saggio del 1831 Il Tasso in ...
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