Le crociate
Franco Cardini
La crociata è una sorta di «balena bianca» che attraversa la storia della cristianità occidentale fin quando essa è stata definibile come tale, cioè fino a circa il sec. 16°, [...] la spedizione della Francia di Carlo X contro Algeri del 1830, preceduta e giustificata da un ardente discorso di René de Chateaubriand alla Camera dei deputati del regno, come il vero e proprio «canto del cigno» della crociata e del suo spirito, che ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] "martiri" (della fede religiosa), che proprio all'inízio del sec. XIX veniva nuovamente consacrata nell'opera dello Chateaubriand (Les Martyrs). Fra tutti i nuovi ideali, per i quali pareva necessario parlare, occorrendo, di martiri, nessuno ...
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OSSIAN
Mario PRAZ
Nome comunemente dato a Oisín, leggendario guerriero e bardo gaelico, figlio di Finn (Fingal), che si suppone vissuto nel III secolo d. C. Col nome di "ciclo di Ossian" si designano [...] . In Francia, tuttavia, nessuno degli ammiratori di O. fu in grado d'imporsi all'opinione pubblica fino all'avvento dello Chateaubriand. In Italia invece O. trovò presto un ardente e autorevole fautore nel Cesarotti, la cui traduzione parve ad alcuni ...
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Figura simbolica, di solito accompagnata da un motto e da una dichiarazione in versi, talvolta anche da un commento in prosa.
Il primo a usare la parola in questa accezione fu Andrea Alciato, nel suo Emblematum [...] un emblema. Il termine "emblema" nell'accezione di "simbolo" in genere ricorre sovente presso i romantici (p. es. lo Chateaubriand), ed è passato nell'uso corrente.
Bibl.: Un'ottima trattazione storica sull'origine degli emblemi è quella di L ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] cattivo prete, è vero, ma un prete".
‟Swift è surrealista nella cattiveria. / Sade è surrealista nel sadismo. / Chateaubriand è surrealista nell'esotismo. / Constant è surrealista in politica. / Hugo è surrealista quando non è stupido. / La Desbordes ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] e di una importante minoranza ebraica, un relativo pluralismo religioso.
Nei suoi primordi, dal Génie du christianisme di R. de Chateaubriand al De la religion di B. Constant (per non dire dei lavori dei tradizionalisti cattolici, da J. de Maistre a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] da "artista", stralunato e problematico: il vague des passions assale gli omonimi protagonisti di René di François-René de Chateaubriand, Oberman di Etienne-Pivert de Sénancour, Heinrich von Ofterdingen di Novalis e, dopo qualche anno, pure Eugenio ...
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VENTURA, Gioacchino
Ignazio Veca
– Nacque a Palermo il 7 dicembre 1792 da Paolo, futuro barone di Raulica, e da Caterina Platinelli.
Quinto di dodici figli, apparteneva a una famiglia di nobiltà acquisita [...] , una summa del suo pensiero filosofico tradizionalista e antisensualista mitigato dal tomismo, dedicandolo a François-René de Chateaubriand, da poco nominato ambasciatore francese a Roma. Il testo ebbe una diffusione europea e una vasta risonanza ...
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GASTALDI, Andrea
Andreina Ciufo
Nacque a Torino il 18 apr. 1826 da Bartolomeo, avvocato, e Margherita Volpato. La famiglia, di condizione agiata, gli fornì sollecitazioni culturali che si sarebbero [...] e in seguito donato alla Galleria civica d'arte moderna di Torino, dove si conserva.
L'Atala di F.-R. de Chateaubriand è invece all'origine del dipinto omonimo eseguito dal G. nel 1862, esposto alla Promotrice torinese di quell'anno e conservato ...
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DE GREGORIO, Emanuele
Marina Caffiero
Nacque il 18 dic. 1758 durante un viaggio per mare, da Napoli alla Spagna, intrapreso dai genitori al seguito di re Carlo di Borbone. Fu il terzogenito del messinese [...] troppo rigorosa": L. Caffo Alberti, p. 42) e ben visto anche dalla Francia e dal suo ambasciatore a Roma, Chateaubriand, egli era il candidato ufficiale dei cardinali "zelanti" e antiaustriaci, capeggiati da T. Bernetti, contro il partito dei ...
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