André Vauchez
Viaggio in Italia
Ovunque vada... tutto è come me l'ero figurato e al tempo stesso tutto nuovo
(Goethe)
Emozioni e impressioni di un
viaggio in Italia oggi
di André Vauchez
24 agosto
Secondo [...] una pietà istruita e temperata. Queste immagini primordiali furono poi arricchite da apporti diversi, dal presidente de Brosses a Chateaubriand, Zola o Gide e non hanno cessato di evolversi. Negli ultimi anni, nuovi approcci, fondati sulle ricerche ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] a Vienna, A.G. Severoli), nel luglio 1817 era stato fatto giungere nelle mani di F.-A.-R. de Chateaubriand, il quale però non ritenne di patrocinarne la pubblicazione; fu affidato quindi - su suggerimento dell'incaricato d'affari pontificio ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] tardi.
Dopo l'opera in tre atti Les Abencérages ou l'étendard de Grenade (libr. di E. V. Jouy, da Chateaubriand), rappresentata all'Opéra il 6 aprile 1813, la fine del dominio napoleonico incoraggiò il musicista a tentare nuovi generi di composizione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’antitesi classico-romantico, introdotta da Goethe e da Schiller come opposizione tra [...] , che assecondano il bisogno di certezze e di stabilità. La malinconia di un mondo perduto, esemplificata dai romanzi di Chateaubriand, contrasta con la celebrazione dell’energia e della vitalità nelle opere di Hugo e di Stendhal e con quella che ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] che influirono, fino a essere imitate, sui poeti laghisti inglesi e offrirono lo scenario all’Atala di R. de Chateaubriand. Nella letteratura americana, l’opera di Bartram introdusse un tema nuovo: la poesia dei luoghi selvaggi.
Gli esordi della ...
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OMERO
Giorgio Pasquali
. A O. la tradizione più antica assegnava ben più che non gli lascino oggi anche i critici più conservatori. Già nel sec. VII Callino citava la Tebaide attribuendola a lui. Poco [...] , in Varietà letterarie, Bologna 1912; J. Schott, Homer and his Influence, Londra 1926; B. Briod, L'homérisme de Chateaubriand, Parigi 1928. Sul D'Aubignac, che il Finsler prende troppo sul serio, F. Nicolini, Divagazioni omeriche, Firenze 1919. Sul ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Federico CHABOD
Di media statura, magro, "bianco come la neve", ma col capo "che pare veluto nero"; "savio et prudente" nell'estimazione dei colleghi d'ufficio, commendato dai superiori [...] a Giuseppe II imperatore la cui politica veniva giudicata dai libellisti del tempo Machiavelll's würdig; a Napoleone, definito dallo Chateaubriand degno allievo del M. e del presunto eroe machiavelliano, Cesare Borgia.
Tale anzi è stata la fortuna e ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] alcunché di organico, di duraturo, di veramente nazionale. Nel romanzo dominava l'imitazione inglese (Walter Scott) e francese (Chateaubriand, Sue, Dumas), nel teatro la mediocrità di Kotzebue e Iffland: nel suo insieme la letteratura moderna dà l ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] disperato per il rimorso di quanto aveva compiuto, leggenda che avrà lunga vita, tanto da essere ricordata ancora da Chateaubriand nei suoi Mémoires d'outre-tombe a proposito dei "rimorsi" di Pio VII dopo il concordato di Fontainebleau con Napoleone ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] anche sul piano dell’apprezzamento turistico. È lei l’unica fra tutti gli intellettuali veneziani a rispondere al poeta Chateaubriand che aveva deprezzato i monumenti della città in un articolo sul «Mercure de France» (1806), descrivendo Venezia come ...
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