Attore e regista cinematografico statunitense (n. New York 1964). Ha iniziato nel cinema come assistente di produzione, per poi debuttare come interprete nel 1988 in Never on tuesday (Passioni in comune). [...] Negli anni successivi ha recitato in diverse pellicole (spaziando dalla commedia al thriller) e nella serie televisiva Chicago Hope; ha esordito alla regia con Very bad things (1998). Da allora ha diretto altri film (tra cui Hancock, 2008, Battleship ...
Leggi Tutto
Attore (Cincinnati 1914 - Madrid 1958); discendente da una nota famiglia di attori teatrali, recitò (1931-32) con la Shakespearean repertory company e (1935-36) con K. Kornell. Dal 1932 alternò l'attività [...] al personaggio del gentiluomo avventuroso e romantico. Tra i suoi film più noti: Lloyds of London (1936); In old Chicago (L'incendio di Chicago, 1938); Suez (1938); Jesse James (1939); The mark of Zorro (1940); Blood and sand (1941); The razor's edge ...
Leggi Tutto
Architetto russo naturalizzato statunitense (Groznyj 1900 - Wellfleet, Massachusets, 1996). Si formò in Inghilterra dove era emigrato nel 1910, divenendo uno dei più rappresentativi fautori del razionalismo [...] 1936 collaborò con E. Mendelsohn. Emigrato nel 1940 negli USA, si dedicò soprattutto all'insegnamento, nell'Institute of design di Chicago (1946-51), poi nelle università Harvard (1953-62) e Yale (1963-71). È autore di Community and privacy: toward a ...
Leggi Tutto
Fisiologo (Campagnola Emilia 1910 - Pisa 1986). Prof. univ. dal 1947, ha insegnato fisiologia umana a Pisa. Ha svolto attività scientifica nel laboratorio di F. Bremer dell'università di Bruxelles (1937-38), [...] quello di E. D. Adrian dell'università di Cambridge (1938-39) e alla Northwestern university medical school di Chicago (1948-49). Socio nazionale dei Lincei (1961), M. ha dedicato quasi esclusivamente la sua attività sperimentale alla neurofisiologia ...
Leggi Tutto
Pianista e musicologo statunitense (New York 1927 - ivi 2012). Ha studiato pianoforte con M. Rosenthal e H. Kanner-Rosenthal, e composizione con K. Weigl. Laureatosi a Princeton nel 1951, ha debuttato [...] nello stesso anno come concertista a New York. Prof. nelle univ. di Stony Brook, New York (1971-90) e di Chicago (dal 1988), è noto come profondo esegeta dell'età classico-romantica (The classic style, 1971, trad. it. 1979; Sonata forms, 1980, trad. ...
Leggi Tutto
POLACCO, Giorgio
Tommaso Sabbatini
POLACCO, Giorgio. – Nacque a Venezia il 12 aprile 1873 (non 1875 come talora riportato) da Giacomo e Carlotta Bassi.
Cresciuto in un’agiata famiglia ebraica, mostrò [...] , Reseña histórica del teatro en México. 1538–1911, IV-V, México 19613, ad ind. e pp. 3423 s.; R.L. Davis, Opera in Chicago, New York 1966, ad ind.; C. Salas, Materiales para historia del teatro en Caracas, Caracas 1967, pp. 142 s.; L. Reyes de la ...
Leggi Tutto
Attore (Cambridge 1858 - New York 1942); attore professionista dal 1877, nel 1879 esordì a New York. Recitò fino al 1935 e tra le sue più note interpretazioni ricordiamo: Hamlet (1896); Kismet (1911-14); [...] The merry wives of Windsor (1927-28); The merchant of Venice (1931-32). n La figlia, Cornelia Otis S. (Chicago 1901 - New York 1979), attrice di talento e impresaria teatrale, ha interpretato e messo in scena varî lavori drammatici da lei scritti: ...
Leggi Tutto
Giornalista e uomo politico statunitense (Boston 1874 - Washington 1944); dirigente del partito progressista che appoggiò (1912) la candidatura di Th. Roosevelt alla presidenza degli USA, fu poi preposto [...] gruppo dei giornali di Boston, e divenne direttore di tutte le attività Hearst (1927-30); passò poi a dirigere il Chicago Daily News. Repubblicano, fu contrario al New Deal, ma accettò il portafoglio della marina offertogli da F. D. Roosevelt (1940 ...
Leggi Tutto
Scultore francese (Saint-Jean-de-Braye 1891 - Neuville Saint-Vaast 1915). Influenzato prima da A. Rodin, andò poi, con Sophie Brzeska, una polacca di cui prese il nome, in Inghilterra (1911) dove fu in [...] contatto con il gruppo del vorticismo e collaborò anche alla rivista Blast. Giunse, infine, a realizzare opere astratte: Cervi (1914, Chicago, Art institute); Uccelli (New York, Museum of modern art). ...
Leggi Tutto
Tardits, Claude
Bernardo Bernardi
Etnologo francese, nato a Parigi il 18 aprile 1921. Dopo gli studi commerciali nella facoltà di Diritto di Parigi (1940-43), si è specializzato in etnologia nella facoltà [...] di Lettere (1949-50). Negli Stati Uniti ha seguito corsi di perfezionamento in varie università: Northwestern (1951), Chicago (1951-52), Columbia (1953). Nel 1954 è stato associato al CNRS (Centre National de la Recherche Scientifique) e incaricato ...
Leggi Tutto
booktoker (BookToker) s. f. e m. Influencer o creator che dà consigli di lettura e acquisto di libri sulla piattaforma di relazioni sociali TikTok. ◆ Veri protagonisti dell’angolo letterario di TikTok sono i BookTokers, che sanno catturare la...
privatocrazia s. f. Sistema istituzionale, politico, economico che amministra il pubblico tramite il privato. ◆ [tit.] Siamo finiti nella privatocrazia [catenaccio] Chiara Cordelli (università di Chicago): troppe privatizzazioni delegittimano...