Nome con cui è conosciuto in Occidente il pittore, grafico e architetto Eliezer M. Lisickij (Počinok, Smolensk, 1890 - Mosca 1941), una delle figure principali dell'avanguardia russa. Seppe fondere nelle [...] del collage anche per la realizzazione di poster propagandistici.
Vita
Studiò ingegneria a Darmstadt (1908-14). Nel 1917 con Chagall si dedicò all'illustrazione di libri, soprattutto per ragazzi. Importante fu il suo soggiorno alla scuola d'arte di ...
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ROGNONI, Franco
Francesco Franco
– Nacque a Milano il 20 settembre 1913, da Giuseppe e da Giuseppina Carabelli.
Nel 1932 si diplomò alla Scuola di tessitura della Società d’incoraggiamento d’arti e [...] , pp. 163 s.; GNAM, Archivio bioiconografico).
La critica fu abbastanza concorde nell’evidenziare nell’artista le influenze di Grosz, Chagall ed Ernst. Luciano Budigna (1960) si soffermò sulla «abilità e l’astuzia da antico orafo» di Rognoni. Altri ...
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Pittore e mercante d'arte italiano (Milano 1898 - San Vito di Bellagio 1964). Studiò a Brera con C. Tallone ma si volse presto a una ricerca d'impostazione astratta. Nel 1930 fondò con i fratelli Livio [...] centro più significativo per la diffusione dell'arte moderna (mostre dedicate a Kandinskij, Baumeister, Vordenberg-Gildewart, Picasso, Chagall, Wols, Modigliani, Morandi, Licini, ecc.). Nel 1934 Gh., con O. Bogliardi e M. Reggiani, fu protagonista di ...
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Editrice, fotografa e giornalista tedesca naturalizzata italiana (Gottinga 1930 – Milano 2018), moglie di Giangiacomo fondatore dell’omonima casa editrice. Nata da padre ebreo, cresciuta nella Germania [...] , del cinema, della politica e dell’industria, del calibro di G. Garbo, E. Hemingway, J.F. Kennedy, P. Picasso, M. Chagall, E. Kazan, F. Castro, S. Loren, A. Magnani e S. de Beauvoir. Dopo il decesso del marito, avvenuto nel 1972, incontrato ...
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Pittore italiano (Piacenza 1912 - Milano 1992). Membro dal 1940 del gruppo di Corrente, si orientò, nella ricerca del proprio linguaggio pittorico, verso una deformazione espressionistica e una essenziale [...] ad Antibes, durante il quale fu a contatto diretto con l'opera di Picasso ed ebbe modo di conoscere anche Chagall, Matisse e Gide, proseguì la sua ricerca organizzando in un nuovo rigore compositivo quella intensità emotiva che caratterizza anche i ...
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Pittore e incisore (Londra 1901 - Parigi 1988). Laureato in chimica (1921), lavorò in Persia per una compagnia petrolifera, occupandosi contemporaneamente di pittura. Trasferitosi a Parigi nel 1926, vi [...] e continuando la sua opera di sperimentazione. Frequentato dai più significativi artisti (P. Picasso, J. Mirò, M. Ernst, M. Chagall, J. Pollock, W. de Kooning, H. Hartung) il suo Atelier ha svolto un ruolo importante nel ristabilire l'autonomia dell ...
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Pittore, nato a Oslo il 13 maggio 1904. Allievo, in quella accademia di ffille arti, di Christian Krohg e Axel Revold, ha molto viaggiato iu Europa (Francia, Italia, Spagna, Germania, ecc.), in Tunisia, [...] 'espressionismo nordico, arricchiti dai contatti con i varî ambienti di cultura figurativa che egli ha lungamente frequentati (Bonnard, Chagall, ecc.), e con i pittori norvegesi contemporanei Kaj Fiell e Arne Ekeland.
Bibl.: J. Borgen, R. A., Oslo ...
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Pittore (Konokkala 1894 - Parigi 1956), nipote del musicista Cesare Pugni, noto anche sotto la forma francesizzata del nome, Jean Pougny. La sua formazione avvenne a Parigi, dove studiò all'Académie Julian [...] rosa, 1917, S. Pietroburgo, Museo Russo; ecc.). Nominato nel 1918 professore all'accademia di Pietroburgo, fu poi chiamato da M. Chagall ad insegnare a Vitebsk. Nel 1919 lasciò la Russia per recarsi a Berlino, dove espose alla galleria Der Sturm e fu ...
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Mercante d'arte, editore e scrittore (Isola della Riunione 1865 - Parigi 1939); ospitò nella sua galleria le opere dei pittori d'avanguardia, che egli andava man mano scoprendo con intuito eccezionalmente [...] La Maison Tellier di Maupassant (1931, Degas); Ubu-Roi (1918; Rouault); Les âmes mortes di Gogol e le Fables di La Fontaine (1930, Chagall); ecc. Lasciò un'affascinante testimonianza delle sue esperienze in Souvenirs d'un marchand de tableaux (1937). ...
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MACCARI, Mino
Italo FALDI
Incisore e scrittore, nato a Siena il 24 novembre 1898. Laureato in legge, cominciò a disegnare dopo la prima Guerra mondiale. Nel 1924 fondò Il Selvagqio - che si pubblicò [...] e immediato di gusto espressionistico, che desume i suoi elementi da varie fonti (illustrazioni popolari, disegni di Grosz, Chagall, ecc.) e arriva, nelle opere più recenti, superando lo spunto polemico occasionale, a fissarsi in immagini di poesia ...
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vetrata
s. f. [der. di vetro]. – Chiusura formata da un’ampia lastra di vetro o di cristallo, e più spesso da più lastre, sostenute da apposita intelaiatura a riquadri generalmente in parte fissi e in parte apribili per formare porte o finestre:...