Editore francese (Chambéry 1881 - Parigi 1955); fondò nel 1907 la casa editrice parigina che porta il suo nome e che nel 1911-12 già raggiungeva vasta notorietà ottenendo, con gli autori da lui lanciati, [...] due consecutivi Prix Goncourt. Editore di gusto sicuro, lanciò alcuni tra i più importanti romanzi della letteratura francese, i volumi di storia romanzata di A. Maurois, e si assicurò le opere di P. Morand, ...
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Figlio (n. Chambéry 1633 - m. in Vestfalia 1673) di Tommaso di Savoia; sposò (1657) Olimpia Mancini, nipote del card. Mazzarino. Ebbe dal re di Francia il governo del Borbonese e delle province della Champagne [...] e di Brie; si segnalò nel 1657 in varî fatti d'arme, ricevendo il grado di colonnello degli Svizzeri e dei Grigioni. Partecipò (1658) agli assedî di Dunkerque e di Bergues. Dopo la pace dei Pirenei (1659) ...
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Figlio (Chambéry 1588 - Palermo 1624) terzogenito di Carlo Emanuele I. Gran priore di León e Castiglia a dieci anni, visse (1603-06) alla corte di Madrid, dove ritornò dopo l'assassinio del re di Francia [...] Enrico IV (1610) per fare a nome del padre atto di formale sottomissione e allontanare così dal Piemonte la minaccia spagnola. Nominato in tale occasione generalissimo del mare dal re Filippo III, ebbe ...
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Figlio (Chambéry 1443 - Torino 1497) quintogenito di Ludovico I e di Anna di Lusignano fu detto il Senzaterra perché privo di appannaggio. Cresciuto alla corte di Luigi XI re di Francia, fu da questo mandato [...] in Italia per compiere un colpo di mano su Genova. Ma F., postosi invece a capo di una parte della nobiltà savoiarda, arrestò, processò e fece gettare nel lago di Ginevra il cancelliere di Savoia, Giacomo ...
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Terzogenito (Chambéry 1528 -Torino 1580) del duca Carlo III e di Beatrice di Portogallo. Al servizio dell'imperatore Carlo V e di Filippo II d'Asburgo, si distinse in particolare per la sconfitta inferta [...] ai Francesi a S. Quintino (1557); con la pace di Cateau-Cambrésis (1559) riottenne il ducato sabaudo, precedentemente occupato dalla Francia. Trasferita a Torino la capitale, si dedicò all'organizzazione ...
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Pensatore e diplomatico (Chambéry 1753 - Torino 1821). Fu aspramente critico verso la Rivoluzione francese e l'Illuminismo. Rintracciò le radici della mentalità razionalistica e individualistica dei philosophes [...] nel 'libero esame' dei protestanti e interpretò il Terrore come il castigo che la Provvidenza aveva inviato al popolo francese per il suo spirito ateo e fanatico (Considérations sur la France ,1796). L'uomo, ...
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Uomo politico, scienziato e generale (Chambéry 1809 - Saint-Cassin, Chambéry, 1896). Ufficiale del genio, fu dal 1839 al 1848 insegnante di geometria descrittiva, meccanica e scienza delle costruzioni [...] all'Accademia militare di Torino; si occupò attivamente di varie questioni di scienza delle costruzioni, in partic. di elasticità enunciando il principio "del minimo lavoro". Nel 1848 fu eletto deputato ...
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Corridore automobilista italiano (Torino 1906 - Chambéry 1966). Campione assoluto d'Italia negli anni 1937, 1938, 1939, 1950 e vincitore, su Alfa Romeo, del campionato mondiale conduttori di formula 1 [...] nel 1950. Morì in un incidente automobilistico ...
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Uomo politico francese (Grenoble 1895 - Chambéry 1977), radicale; ministro dell'Aviazione (dal 1933) in quattro gabinetti, poi nell'ultimo ministero Blum (1938) ministro del Commercio, si segnalò quale [...] fautore della politica del fronte popolare e dell'intervento nella guerra civile spagnola contro Franco. Privato della cittadinanza francese dal governo di Vichy (1940), membro dell'Assemblea consultiva ...
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Storico francese dell'antichità (n. Chambéry 1921 - m. 2004). Prof. presso le univ. di Montpellier (1955-57) e di Besançon (dal 1957), dove è stato anche preside e rettore, si è dedicato in partic. alla [...] storia politica, sociale e religiosa della Grecia antica. Tra le sue opere: Clisthène l'athénien (1964, con P. Vidal-Naquet); Empires et barbaries: IIIe siècle avant J.-C., Ier siècle après J.-C. (1973); ...
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euromandato
(euro-mandato), s. m. Mandato di cattura che ha valore in tutto il territorio dell’Unione europea. ◆ Il ministro dell’Economia [Giulio Tremonti] ha difeso il suo diritto di prendere posizione su una questione come l’euromandato:...