spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] si applica anche nell’analisi di microorganismi in prodotti alimentari e nell’acqua.
S. Raman. La s. Raman (➔ Raman, sir ChandrasekharaVenkata) studia lo spettro della radiazione diffusa da un campione a una frequenza diversa da quella ...
Leggi Tutto
spettri Raman
Spettri prodotti dal cosiddetto effetto Raman, dal nome del fisico indiano ChandrasekharaVenkataRaman, che lo descrisse per la prima volta, ottenendo per questo il premio Nobel per la [...] colorati, i quali assorbono generalmente le frequenze ottiche più elevate emesse da sorgenti a vapori di mercurio. Nella spettroscopia Raman di sostanze gassose l’impiego di sorgenti laser di alta intensità (ioni di argo) si è rivelato utile nello ...
Leggi Tutto
Fisico (Trichinopoly, od. Tiruchirapālli, 1888 - Bangalore 1970), prof. nell'univ. di Calcutta (dal 1917), dal 1933 direttore dell'Indian institute of science a Bangalore e, dal 1948, direttore dell'istituto di ricerche a lui intitolato, sempre a Bangalore. Accademico pontificio dal 1961. S'è occupato principalmente di ottica; classiche le sue ricerche (1922 e anni seguenti) sulla diffusione della ...
Leggi Tutto
Raman Sir ChandrasekharaRaman 〈ràman〉 Sir ChandrasekharaVenkata (Trichinopolis 1888 - Bangalore 1970) [STF] Prof. di fisica nell'univ. di Calcutta (1917); ebbe il premio Nobel per la fisica (1930) [...] per la scoperta dell'effetto che porta il suo nome. ◆ [ACS] [OTT] Diffrazione, o anche diffusione, di R. e Nath: v. acustoottica: I 50 a. ◆ [OTT] Diffusione R.: v. diffusione della luce: II 154 e. ◆ [FSD] ...
Leggi Tutto
Biologia
Area di d. (o d. areale) La superficie geografica su cui è distribuita una data specie animale o vegetale; può essere più o meno ampia o ristretta, continua o interrotta.
Fisica e chimica
1. [...] dovuta, per es., la luminosità delle nebulose (➔) diffuse lucide e la luce zodiacale. Nel cosiddetto effetto Raman (➔ Raman, ChandrasekharaVenkata) la luce diffusa presenta componenti di debole intensità che non compaiono nella luce incidente.
3.2 D ...
Leggi Tutto
Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] di capitale importanza, quali gli effetti fotoelettronico esterno (➔ fotoelettrone), Compton (➔ Compton, Arthur Holly) e Raman (➔ Raman, sir ChandrasekharaVenkata) –, se bene spiega le modalità dei fenomeni di emissione e di assorbimento e se ha ...
Leggi Tutto