Architetto (Kirkkonnumi, Helsinki, 1910 - Ann Arbor 1961), figlio di Eliel, che seguì (1923) negli USA (naturalizzandosi nel 1940). Dopo aver studiato scultura a Parigi (1929-30) si laureò in architettura [...] simbolicità strutturale (Kresge auditorium e cappella per il Massachusetts institute of technology, 1953-56; Dulles international airport, Chantilly, Virginia, 1958-62; terminal TWA del Kennedy international airport, New York, 1960-62) o da una ...
Leggi Tutto
Medico (n. Pavia 1280 circa - m. dopo il 1350). Compì gli studî medici a Bologna dove fu allievo dell'insigne anatomico Mondino dei Liucci. Nel 1310 divenne medico di Arrigo VII e rimase al seguito dell'imperatore [...] un Liber notabilium illustrissimi principis Philippi septimi dedicato al re di Francia che s'accingeva a partire per una crociata, conservato in un prezioso manoscritto miniato della Biblioteca di Chantilly (manoscritti del Museo Condé, n. 569). ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1480 circa - ivi 1528 circa). S'ispirò, più che ad altri, a Ercole de' Roberti, ma dimostrò di avere osservato anche il Marmitta e, nei paesaggi, D. Dossi. Tali elementi vengono trattati [...] Berlino (1509). Seguono: l'Adorazione (1512, in casa Chigi, a Roma); la pala di Gesù al tempio (1524, Berlino, musei; e Bologna, pinacoteca), la Strage degli innocenti (Firenze, Uffizi; e Roma, galleria Doria); la Madonna con s. Antonio, a Chantilly. ...
Leggi Tutto
Terzogenito (Vincennes 1340 - Parigi 1416) di Giovanni II re di Francia, ebbe in appannaggio nel 1360 l'Alvernia e il Berry, eretti a ducati; poco dopo fu condotto come ostaggio in Inghilterra, dove restò [...] , oreficeria e monete, cammei, arazzi; famosa gemma delle sue collezioni Les très riches heures con le miniature dei fratelli di Limbourg, oggi nel Mus. Condé a Chantilly. Fece costruire palazzi e castelli e decorare la Sainte-Chapelle di Bourges. ...
Leggi Tutto
Quartogenito (Parigi 1822 - Zucco, Sicilia, 1897) di Luigi Filippo, distintosi nelle campagne coloniali in Algeria, ne divenne governatore nel 1847 e riuscì ad ottenere la sottomissione di Abd el-Kader. [...] fu tra i più grandi bibliofili del sec. 19º. Collezionista di raro gusto: il nucleo di opere d'arte ereditato dai suoi avi, da lui arricchito, costituisce l'attuale museo Condé a Chantilly, dove sono confluite anche le biblioteche da lui acquistate. ...
Leggi Tutto
Pittore fiorentino attivo nella prima metà del sec. 14º, la cui personalità è stata definita solo nel 20º secolo. Ricordato da L. Ghiberti come uno dei più significativi allievi di Giotto ma confuso da [...] l'Incoronazione della Vergine (ora nel museo di S. Croce), i piccoli pannelli con la Dormitio Virginis (Chantilly, Musée Condé), la Madonna della Cintola (Berlino, Gemäldegalerie) e l'Incoronazione della Vergine (Budapest, Museo), probabilmente parti ...
Leggi Tutto
Pittore (n. Modena 1509 circa - m. forse Fontainebleau 1571). Uno dei più brillanti rappresentanti del manierismo emiliano, si formò guardando all'arte dei Dossi, del Correggio e poi del Parmigianino; [...] affreschi su disegni del Primaticcio (sala da ballo, galleria di Ulisse, ecc.), ma lavorò anche a Parigi, Rouen e Chantilly per Anne de Montmorency e diede un suo notevole contributo nell'ambito delle arti applicate con disegni per smalti (altare ...
Leggi Tutto
Scultore (Noyon 1592 - Parigi 1660). Allievo di N. Guillain, fu a Roma (1610-27), dove si legò alla cerchia di artisti di tendenze più o meno francamente classicheggianti (Domenichino, G. Reni, F. Duquesnay) [...] , il monumento per Enrico II di Borbone, la sua ultima opera, smembrata e arbitrariamente ricomposta a Chantilly) S. realizza una rara fusione di grazia barocca e di autocontrollo classicheggiante, avviando quello stile eletto, accattivante ...
Leggi Tutto
Pittore (Prato 1457 circa - Firenze 1504). Formatosi alla scuola del padre Filippo e poi di S. Botticelli, svolse una intensa attività pittorica in diverse città, tra cui Firenze e Roma; tra le sue opere [...] prime opere (tanto che B. Berenson ne aveva ipotizzato come autore un anonimo "amico di Sandro"): Storie di Ester (Chantilly, museo Condé; Firenze, museo Horne; Vaduz, galleria Lichtenstein; ecc.), Lucrezia (Firenze, palazzo Pitti), Tobiolo e i tre ...
Leggi Tutto
Pittore (Bristol 1769 - Londra 1830). Ritrattista precocissimo, fu tra i più famosi per la resa rapida e precisa della somiglianza, l'eleganza della composizione e la grazia degli accordi coloristici. [...] Londra. Raccolse un'ammirevole collezione, soprattutto di disegni e stampe che, dopo la sua morte, passò al mercante d'arte S. Woodburn, suo creditore. Proviene dalla collezione L. il quadro Le tre grazie di Raffaello (oggi a Chantilly, Musée Condé). ...
Leggi Tutto
chantilly
〈šãtii̯ì〉 s. m., fr. [propr., nome di una cittadina della Francia settentr., nel dipart. dell’Oise (sviluppatasi alla fine del sec. 17° dall’omonimo castello medievale, distrutto durante la rivoluzione francese e ricostruito nella...
Sachertorte
〈∫àkħërtortë〉 s. f., ted. [marchio registrato, propr. «torta Sacher», dal nome dell’albergatore viennese F. Sacher (1816-1907), cuoco del principe di Metternich, che la ideò nel 1832]. – Torta di cioccolato (spesso indicata anche...