Società animali
Giorgio Celli
Il problema della socialità tra gli animali
Le società animali, perlomeno quelle più famose e complesse delle api e delle formiche, costituivano già per Darwin un appassionante [...] i nostri antenati preistorici. In altre parole, il bonobo è probabilmente il nostro parente più prossimo.
Il cooperone
CharlesDarwin ha descritto la 'struggle for life' come un fatto universale e necessario. Ma a questa 'attitudine gladiatoria', l ...
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Statistica applicata alle scienze sociali
Italo Scardovi
La statistica e l'immanenza della variabilità
Statistica è parola dai tanti, forse troppi, significati. Essi riflettono, nella loro varietà, [...] a un insieme di individui significa cambiare canone di lettura. Per aver saputo guardare agli insiemi di individui CharlesDarwin (1859) ha rinnovato la biologia, dimostrando che è attraverso le popolazioni che le specie evolvono, ed evolvono more ...
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L'Ottocento: biologia. L'antropologia fisica
Renato G. Mazzolini
L'antropologia fisica
È difficile concepire una dissonanza maggiore tra quanto affermò il farmacista e naturalista Julien-Joseph Virey [...] nelle grotte di Engis nei pressi di Liegi.
Con la pubblicazione, però, nel 1859 di On the origin of species di CharlesDarwin si profilò un nuovo scenario in cui situare lo stesso sviluppo dell'umanità. In una celebre conferenza, tenuta il 26 maggio ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Le specificita della materia vivente
Gilberto Corbellini
Le specificità della materia vivente
Apartire dalla seconda metà dell'Ottocento le scienze [...] -matematico della meccanica classica. Nella seconda metà dell'Ottocento la ricerca naturalistica aveva acquisito, con CharlesDarwin, proprio il concetto di variabilità biologica, mentre l'applicazione dei modelli fisiologici alla pratica clinica ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] questo benché la nosologia psichiatrica di stampo etologico affondi le sue radici negli scritti sulle emozioni animali e umane di CharlesDarwin (The expression of the emotions in man and animals, London 1872; trad. it. 1878). La tradizione torinese ...
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Psicanalisi
Peter Gay
Introduzione
A differenza di altre discipline che rientrano nel campo delle scienze umane, come ad esempio la sociologia o l'antropologia culturale, la psicanalisi è stata - e [...] non fosse stato in vita. È interessante notare che tra gli ispiratori di questa audace opera speculativa figurino sia CharlesDarwin che James Frazer. Nel primo dei tre saggi, L'orrore dell'incesto, Freud si rifece all'antropologia culturale per ...
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Geni e ambiente nello sviluppo del comportamento
Igor Branchi
Cenni storici
Il fenotipo di un organismo, il complesso delle sue caratteristiche morfologiche e funzionali, è determinato dall’influenza [...] filosofo John Locke nel 17° sec. credeva che le esperienze avessero un ruolo predominante nella formazione dell’individuo. Al contrario, CharlesDarwin nel 19° sec. riteneva che l’educazione e l’ambiente incidessero poco e che la maggior parte delle ...
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Comunicazione e cognizione
Stefano Gensini
Il modello corrente della comunicazione
Chi, verso la fine del primo decennio del 21° sec., provi a interrogare Internet, dando come chiave il termine comunicazione, [...] (a parte i rituali riferimenti, in questo caso polemici, a Descartes, o, positivi, a Condillac e ovviamente a CharlesDarwin) alla enorme tradizione di osservazione e analisi filosofica dei linguaggi animali, che da Aristotele e i grandi naturalisti ...
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Clonazione
Vittorio Sgaramella
A cavallo tra la fine del 20° e l’inizio del 21° sec., la clonazione è stata uno degli argomenti più stimolanti per i suoi aspetti tecnici e scientifici, ma anche uno [...] riesame di ipotesi, suggerite nel 1809 (in Philosophie zoologique) da Jean-Baptiste de Lamarck e fatte proprie da CharlesDarwin mezzo secolo dopo. Il supporto sperimentale è stato fornito dal lungo lavoro sui geni mobili svolto da Barbara McClintock ...
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Darwinismo o disegno intelligente?
Edoardo Boncinelli
Sotto il profilo scientifico la teoria dell’evoluzione non è più, da decenni, una semplice teoria, bensì una solida combinazione di fatti e di concetti [...] delle varie specie e, attraverso questi, le strutture e le funzioni di ciascuna di esse.
Proposta in origine da CharlesDarwin (1809-1882) intorno alla metà del 19° sec., la teoria ha visto innumerevoli perfezionamenti e ampliamenti che ne hanno ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...