BUGATTI, Giovanni Battista (Mastro Titta)
Livio Jannattoni
Nato a Roma intorno al 1779, fu famosissimo carnefice, e a lungo attivo: eseguì ben cinquecentoquattordici "giustizie", nel periodo che va dal [...] senz'altro indicati i nomi ben più famosi di Byron, che si trovò a piazza del Popolo il 17maggio 1817, e di CharlesDickens, presente in via dei Cerchi l'8 marzo 1845, come narrerà diffusamente nel capitolo "Rome" di Pictures from Italy. Ad essi si ...
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ERRERA, Emilia
Paola Paesano
Nacque il 15 maggio 1866 a Trieste da Cesare, veneziano, e da Luigia Fano. Si diplomò maestra a Venezia e frequentò l'Istituto di magistero a Firenze, dove ebbe per docenti [...] della E., impegnata più dal ruolo di insegnante che da quello di scrittrice, importante è il saggio biografico-critico su CharlesDickens. Apparso sulla Rivista per le signorine (15dic. 1895 e 15 giugno 1898) e su Il Marzocco (4 febbr. 1900: Cimiteri ...
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superprivilegiato
(super-privilegiato), s. m. e agg. Chi o che gode di privilegi eccezionali.
• In fondo ha ragione il Presidente onorario della Federazione, Franco Piccinelli, quando alcuni anni fa [...] appassionante». (Carlo Petrini, Repubblica, 7 settembre 2011, Torino, p. I) • Parafrasando il titolo di un famoso romanzo di CharlesDickens, [Bill] De Blasio ha descritto la gestione Bloomberg come «la storia di due città». Da una parte Wall Street ...
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Landis, John
Landis, John. – Regista e sceneggiatore statunitense (n. Chicago 1950). Dopo essere stato uno dei più intelligenti e innovativi registi degli anni Ottanta del Novecento, nella sagace rilettura [...] – delle due figure del titolo. Ne è scaturita una commedia densa di humor nero e un’ottima capacità di ricostruire ambienti e atmosfere dell’Inghilterra vittoriana, come se fossero usciti dalle illustrazioni per le opere di CharlesDickens. ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] alla fantasia, come mostrano i numerosi libri per l’i. di Charles e Mary Lamb (ai quali si devono anche i Racconti da , sebbene non destinate inizialmente a loro, alcune opere di C. Dickens (Oliver Twist, 1838; La canzone di Natale, 1843; David ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] con analoghe società inglesi, si vantavano simpatie straniere (Ch. Dickens, p. es.), si agitava la questione in opuscoli, giornali Maggior fama di romanziere al volgere del secolo acquistò Charles Waddell Chesnutt da Cleveland che iniziò la sua vasta ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] sublime e in Grandi speranze e in Oliver Twist rivive Dickens con espertissimo garbo. Accanto a Narciso nero e Scala Years (MGM), tratto dal noto romanzo di G. Cronin, con Charles Coburn, Tom Drake, Beverly Tyler, diretto da V. Saville, Humoresque ...
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Antico Oriente e Islām - L'antico Oriente non ha conosciuto la biografia, almeno nel senso rigoroso del termine. Cronache di re egiziani e assiri, e ancor più iscrizioni sepolcrali od onorarie di sovrani [...] nell'Essai sur les moeurs, e in Inghilterra la History of Charles V del Robertson, dove la personalità è sempre razionalisticamente veduta non in , Elisabeth and Essex) e il Chesterton (Dickens). Riallacciandosi a Nietzsche, il Gundolf in Germania ...
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STERNE, Laurence
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 24 novembre 1713 a Clonmel (Irlanda meridionale), dove suo padre, che seguiva la carriera militare, si trovava momentaneamente destinato; [...] Secondo S. Lee si può supporre che insieme col giovane Charles Gordon conte di Aboyne o con qualche suo parente prossimo, di umorismo e sentimentalismo dello S. non rimase insensibile Ch. Dickens; F. Marryat nel suo Midshipman Easy (1836) e E. ...
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UMORISMO
Mario PRAZ
Il concetto d'umorismo è dei meno agevoli a definire, per la qualità d' "incognito e indistinto" che ne forma precipua caratteristica. Ricorrendo al massimo dizionario inglese, il [...] E l'umorismo è la nota principale di quegli eclettici come Charles Lamb, Thomas De Quincey, e Thomas Love Peacock, che vita e nella letteratura: si pensi alla maniera umoresca spiegata del Dickens, e a quella più sottile e in sordina del Trollope, ...
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bambino-operaio
(bambino operaio), loc. s.le m. Bambino utilizzato come operaio. ◆ «è uno scandalo enorme che in una società evoluta e dove si inneggia alla modernità tutti i giorni esistano i bambini operai come nell’Inghilterra descritta...