Lean, David
Emanuela Martini
Regista cinematografico inglese, nato a Croydon il 25 marzo 1908 e morto a Londra il 16 aprile 1991. Avvicinatosi al cinema a diciannove anni, L. esordì nella regia nel [...] ' dell'ambiente emerse nelle due successive riduzioni da Ch. Dickens: Great expectations (1946; Grandi speranze) e Oliver Twist . Brighouse, storia semicomica di un tiranno domestico (Charles Laughton in una delle sue interpretazioni più debordanti), ...
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Rogers, Ginger
Francesco Costa
Nome d'arte di Virginia Katherine McMath, attrice cinematografica statunitense, nata a Independence (Missouri) il 16 luglio 1911 e morta a Rancho Mirage (California) il [...] Barkleys of Broadway (1949; I Barkleys di Broadway) di Charles Walters. L'anno seguente con Doris Day diede vita alle due di memorie apparso nel 1991, Ginger: my story.
Bibliografia
H. Dickens, The films of Ginger Rogers, Secaucus (NJ) 1975.
P. ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] Londra 1900; W. H. Hutton, The English Church from the accession of Charles I to the death of Anne (1625-1714), Londra 1903; J. S significato della sua posizione di fronte all'età sembra Ch. Dickens, che un sicuro istinto spinge a combattere a fianco ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] di scrittrici francesi del regno di Luigi XIV: celebre fra tutti Charles Perrault, il quale, nei Contes de ma mère l'oye, alla poesia che alla narrazione. Alla novellistica vera e propria Ch. Dickens diede solo A Child's Dream of a Star e i varî ...
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MACAULAY, Thomas Babington, primo barone Macaulay
Mario Praz
Storico, saggista, e uomo politico, nato a Rothley Temple, Leicestershire, il 25 ottobre 1800, e morto a Londra il 28 dicembre 1859. Era [...] febbraio del 1834: quell'anno stesso doveva sposarsi con Charles Trevelyan, che era allora impiegato della East India Company, conobbero un successo paragonabile solo a quello dello Scott, del Dickens e delle Tales in verse del Byron. In quattro mesi ...
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HUNT, James Henry Leigh
Mario PRAZ
Giornalista, critico e poeta nato a Southgate (Middlesex) il 19 ottobre 1784 e morto il 28 agosto 1859 a Putney (Londra). Suo padre, a causa dei suoi sentimenti lealisti, [...] denaro e fu poi suo ospite nel dicembre 1816. Quasi contemporaneamente Charles Cowden Clarke gli presentò Keats; e fu per mezzo di H il suo liberalismo democratico preannunzia l'umanitarismo del Dickens; alcune delle sue pagine raggiungono l'eloquenza ...
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Il 1848 e dopo
Piero Del Negro
Il caleidoscopio dell'identità di Venezia tra Restaurazione e rivoluzione
"Sarà difficile al futuro storico della rivoluzione", scriveva nel luglio 1848 nel suo diario [...] e 748-749. Tanner afferma che, mentre "London has Dickens; Paris has Balzac; Petersburg has Dostoevsky [...]", "there conseguenze, par. 130.
394. Ibid., parr. 47, 160 e 182.
395. Charles Blanc, De Paris à Venise. Notes au crayon, Paris 1857, p. 119. ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] alla moda (Balzac e più tardi Zola in Francia, Dickens in Inghilterra) vanno rapidamente aumentando. L'attività nel campo moderna (1750-1830), Bologna 1993).
Benjamin, W., Charles Baudelaire: ein Lyriker im Zeitalter des Hochkapitalismus, Frankfurt a ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] Louis Jouvet o i fratelli Barrymore, per Gérard Philipe, Charles Laughton o Gino Cervi; per attrici come Peggy Ashcroft, nel Novecento e nel cinema più assomiglia alla fama polivalente di un Dickens o di un Verdi.Con l'avvento del sonoro, gran parte ...
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Oltre la critica
Daniele Giglioli
Fattori della crisi
Di crisi della critica si discute in Italia da più di vent’anni. Anche se, come sempre in questi casi, è fuori luogo cercare un inizio assoluto, [...] specie in una condizione come quella moderna in cui, scriveva Charles Baudelaire, non c’è scrittore di valore che non abbia , non per appropriarsene (il mio Baudelaire, il tuo Dickens, lo Shakespeare dei romantici, il Sade dei surrealisti…) ma ...
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bambino-operaio
(bambino operaio), loc. s.le m. Bambino utilizzato come operaio. ◆ «è uno scandalo enorme che in una società evoluta e dove si inneggia alla modernità tutti i giorni esistano i bambini operai come nell’Inghilterra descritta...