Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] riconoscimento o nel misconoscimento, la quale, come scrive Charles Taylor, "imprigiona chi ne è vittima in un modo New York 1956 (tr. it.: L'élite del potere, Milano 1959).
Morris, P., Power. A philosophical analysis, Manchester 1987.
Nagel, J.H., ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] della Chiesa d'Inghilterra come Frederick Denison Maurice e Charles Kingsley, e dell'avvocato John Malcolm Forbes Ludlow, e la Socialist League, promossa nel 1884 da William Morris (1834-1896), di ispirazione marxista. Influenza notevole ebbe invece ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] definizione, che deve la sua ispirazione al lavoro di Charles Tilly (v., 1978 e 1993), si differenzia sia control: citizenship and institution building in modern society: essays in honor of Morris Janowitz (a cura di G. Suttles e M.N. Zald), Norwood ...
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Pragmatismo
Tiziano Bonazzi
di Tiziano Bonazzi
Pragmatismo
Origini e significato
Il pragmatismo è un movimento filosofico che, sorto negli Stati Uniti negli ultimi decenni dell'Ottocento, vi ha conosciuto [...] informale di amici erano sei, tre scienziati-filosofi, Chauncey Wright, Charles Peirce e William James, e tre giuristi, Oliver Wendell Holmes jr suo insegnante alla Johns Hopkins, G. Sylvester Morris, era però influenzato dall'evoluzionismo e attento ...
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