Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] ’Inghilterra. Ne fu un esempio il fiammingo Thomas Gemini che, dopo aver lavorato nella bottega efficaci di quelli a strofinio. In Francia, Charles-A. Coulomb (1736-1806) alla fine : in esso la fisica di Newton, spogliata di gran parte della ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] John Rowley, di Londra, per conto di Charles Boyle, quarto conte di Orrery, intorno al in particolare quello di Thomas Godfrey (1704-1749), vetraio le impressioni d'uso relative a un riflettore newtoniano con lunghezza focale pari a 5 piedi e mezzo ...
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L'Ottocento: fisica. La fisica francese di inizio secolo
Bruno Belhoste
La fisica francese di inizio secolo
Nella storia della scienza, come del resto in altri campi, la ricerca delle origini è un'impresa [...] del suolo e il movimento delle macchine; Jean-Charles Borda (1733-1799) lavora sulle ruote e sul Biot si ritrova infatti nello stesso Newton ed è poi precisato da Lagrange più o meno convinto dalle concezioni di Thomas Young (1773-1829) sulla luce e ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] Newton nelle Regulae philosophandi dei Principia e che aveva assunto forma canonica nel Settecento a opera del filosofo scozzese Thomas di precisione; Jan Hendrik van Swinden (1746-1823) e Charles-Augustin Coulomb (1736-1806), si divisero il resto del ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La retroguardia qualitativa
Giuliano Pancaldi
John L. Heilbron
Anders Lundgren
La retroguardia qualitativa
Nuovi fenomeni: la pila [...] , 397). Oltre che di atomi dotati di forze, Newton parla con insistenza nelle sue Queries dell'etere come dell lungo la linea che le collega.
Thomas Seebeck (1770-1831) seguì la da un orologiaio francese, Jean-Charles-Athanase Peltier (1785-1845), il ...
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La Rivoluzione scientifica: modelli di conoscenza. Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Daniel Garber
Prospettive storiche: l'aristotelismo e le nuove filosofie
Il XVII sec. fu [...] 1667, scritta a difesa dell'istituzione, Thomas Sprat esordisce con un encomio del suo caduta dall'albero in testa a un certo Newton. Ciò che contava, era che fosse generalmente , Brian P. - Schmitt, Charles, Renaissance philosophy, Oxford, Oxford ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] in base a un'affermazione contenuta nei Principia di Newton, secondo la quale la forza con cui un Thomas Willis e Niels Steensen
Tre figure del XVII sec., René Descartes (1596-1650), Thomas il medico francese Anne-Charles Lorry (1725-1785) riconosceva ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La medicina
Andrew R. Cunningham
La medicina
Introduzione
Per inquadrare la trattazione della medicina del XVII sec. all'interno di quella che [...] un disturbo dell'archeus.
La teoria di Thomas Sydenham (1624-1689) sulla natura delle contenute negli scritti di Newton, cominciarono a proporre una 1967, pp. 16-41.
‒ 1975: Webster, Charles, The great instauration. Science, medicine and Reform, 1626- ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Curiosita e studio della natura
Lorraine Daston
Curiosità e studio della natura
All'inizio dell'Età moderna, i termini 'curiosità' e 'curioso' [...] della curiosità fu il filosofo inglese Thomas Hobbes. Nel Leviathan (1651), di Descartes e le forze eteree di Newton, cause che non potevano essere osservate a facoltoso. La carriera del naturalista fiammingo Charles de L'Écluse (Clusius, 1526-1609 ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] sotto l'influenza di forze centrali, Newton si occupa via via del movimento dei comunità scientifica è sostanzialmente unitaria. Per Thomas Kuhn, che pure pubblica la prima Neurath, Rudolf Carnap e Charles Morris come International Encyclopedia of ...
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