Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] L'assassinat du duc de Guise (1908) di Charles Le Bargy e André Calmettes, nel quale gli enormi film come in The fountainhead (1949; La fonte meravigliosa) di King Vidor, ispirato molto liberamente alla vita dell'architetto Frank Lloyd Wright, ma il ...
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GASSMAN, Vittorio
Raffaella Di Tizio
GASSMAN (in origine Gassmann), Vittorio
Nacque a Struppa, comune indipendente da Genova fino al 1926, il 1° settembre del 1922, secondo figlio di Heinrich, ingegnere [...] era stata influenzata da conversazioni americane col noto attore Charles Laughton (ibid., p. 96). Fu un ’agosto del 1955, chiamato per le riprese di Guerra e pace di King Vidor, sciolse il contratto con la Metro e tornò in Italia (Gassman, 1981, ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] (Duel in the sun, 1946, Duello al sole, di King Vidor).
Anche la commedia come genere cinematografico ha fonti culturali antiche, persino più come High society (1956; Alta società) di Charles Walters, remake di The Philadelphia story (Scandalo a ...
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MOLMENTI, Pompeo Marino
Maria Giovanna Sarti
– Nacque a Motta di Livenza l'8 nov. 1819 da Francesco, ingegnere, e Anna (ritratti dal M. in un dipinto precoce il primo, e intorno agli anni Cinquanta [...] tradizionale gesto di scoprire le piaghe, risalente al 1857; di Vidor, nel Trevigiano, con un Martirio di s. Filomena, non Tiziano della Scuola di S. Rocco per la copia del pittore americano Charles H. Moore (ibid., pp. 100 s.); il restauro del ...
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Bambini
Giovanni Grazzini
I bambini attori
Le origini
Sin dalle origini il cinema fece ricorso ai b. come interpreti. Si può addirittura affermare che la nascita del b. attore coincide con la nascita [...] notorietà con il mélo The champ (1931; Il campione) di King Vidor (nel ruolo di un bambino che cerca di restituire fiducia al padre, di figure di origine letteraria. Come i personaggi di Charles Dickens, sospesi tra fiaba e realismo, fatti rivivere ...
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di Concetta Lo Iacono
Nacque il 4 novembre 1875 (secondo altre fonti il 4 novembre 1877) in una famiglia legata al teatro (anche le sorelle Emilia e Angela erano ballerine). Non si conoscono i nomi dei [...] , dotata di una figura snella, s’impose nel Faust di Charles Gounod, quindi in Hellé di Victor Aphonse Duvernoy, La Favorite nucleo di un repertorio su musiche affini (di Ch.-M. Vidor, A. Messager ed E. Lalo), fondato sulla recente esperienza ...
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Berlin, Irving
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Israel Isidore Beilin, compositore russo di famiglia ebrea, naturalizzato statunitense, nato l'11 maggio 1888 in Bielorussia e morto a New York il 22 [...] seguenti, come in Hallelujah (1929; Alleluja) di King Vidor, un musical interpretato da attori neri. Aprì la e Fred Astaire; Easter parade (1948; Ti amavo senza saperlo) di Charles Walters, con Fred Astaire e Judy Garland; White Christmas (1954; ...
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Gish, Lillian (propr. Lillian Diana)
Giulia Carluccio
Attrice teatrale e cinematografica statunitense, nata a Springfield (Ohio) il 14 ottobre 1893 e morta a New York il 27 febbraio 1993. Fu una delle [...] film, tra cui La Bohème (1926; La Boheme) diretto da King Vidor, con John Gilbert, in cui è una convincente Mimì, e soprattutto The of the hunter (1955; La morte corre sul fiume) di Charles Laughton, The cobweb (1955; La tela del ragno) di Vincente ...
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Thalberg, Irving G.
Giuliana Muscio
Produttore cinematografico statunitense, nato a New York il 30 maggio 1899 da genitori ebrei tedeschi e morto a Hollywood il 14 settembre 1936. Geniale e allo stesso [...] The crowd (1928; La folla), entrambi diretti da King Vidor, alle opere segnate dalle interpretazioni memorabili di Greta Garbo, come (La tragedia del Bounty) di Frank Lloyd, con Gable e Charles Laughton, ai quali seguì un buon Romeo and Juliet (1936; ...
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Shaw, Irwin
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 27 febbraio 1913 e morto a Davos (Svizzera) il 16 maggio 1984. Prolifico autore di racconti, [...] Camerini e, anche se non accreditato, collaborò a War and peace (1955; Guerra e pace) di King Vidor, adattamento del grande romanzo di L.N. Tolstoj.Nel 1957 fu Charles Lederer ad adattare un romanzo di S. per il film d'azione Tip on a dead jockey ...
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