Marx, fratelli
Francesco Zippel
Gli anarchici eroi della risata
Un umorismo folle e irresistibile, che travolge ogni logica, esilaranti giochi di parole, sensazionali numeri musicali, gag straordinarie: [...] i fratelli Marx conquistarono negli anni Trenta e Quaranta milioni di spettatori cinematografici in tutto il mondo. Contemporanei di CharlieChaplin e Buster Keaton, si sono imposti per l’originalità e l’incontenibile forza d’urto della loro comicità ...
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Stanlio e Ollio
Marco Pistoia
La coppia comica per eccellenza
Stanlio e Ollio hanno costituito la più formidabile e importante coppia di comici del cinema della prima metà del Novecento, in grado di [...] familiare, Stan entrò presto a far parte della compagnia di pantomime più nota d’Inghilterra, in cui lavorava anche CharlieChaplin, che Stan continuò sempre a considerare un modello.
Dopo una trionfale tournée negli Stati Uniti, la compagnia si ...
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Goddard, Paulette
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Pauline Marion Goddard Levy, attrice cinematografica statunitense, nata a Long Island (New York) il 3 giugno 1905 e morta a Ronco (Svizzera) il 23 [...] aprile 1990. La sua immagine è profondamente legata al cinema di CharlieChaplin: con la grazia di un corpo esile e sottilmente provocante, è la fanciulla orfana che accompagna il vagabondo Charlot in Modern times (1936; Tempi moderni), perfetta ...
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pattinaggio
Alessandro Capriotti
Uno sport che viene dal freddo
Il pattinaggio è un’attività sportiva che si pratica a scopo ricreativo o agonistico con pattini a lama su superfici ghiacciate (pattinaggio [...] di uno spettacolo su ghiaccio messo in pericolo dall’indisposizione della prima ballerina. Nel capolavoro Tempi moderni di CharlieChaplin (1936), Charlot dà sfoggio delle sue qualità acrobatiche pattinando bendato sul ciglio di un piano alto di un ...
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attore
Mirella Schino
Il volto e la maschera
Attore è colui che agisce di fronte a un pubblico durante uno spettacolo. Il termine deriva dal verbo latino agere ("agire") e quindi si riferisce a un'azione [...] usano uno stile di comportamento simile al vero. Ci sono eccezioni solo tra gli attori comici: ad attori come CharlieChaplin o Buster Keaton, Danny Kaye o Totò è permesso muoversi in maniera acrobatica, bizzarra, apparentemente strampalata.
Nel caso ...
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Oscar
Maurizio Porro
I primi anni
La storia dell'Academy Award, più noto come Oscar, il premio più ambito del cinema, inizia il 16 maggio 1929, quando il presidente dell'Academy of Motion Picture Arts [...] e Lewis Milestone per la commedia. A inaugurare la lunga storia dei 'grandi esclusi' fu, invece, quasi simbolicamente, CharlieChaplin, che ottenne un consolatorio premio speciale per The circus (1928; Il circo). All'epoca ancora nessuna risonanza ...
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Dalla ricostruzione al 'problema' di Venezia
Leopoldo Pietragnoli
Maurizio Reberschak
Prologo. La "regina malata"
"Venezia, la nostra città - prezioso patrimonio artistico non solo dell'Italia ma [...] - stelle del cinema, più d'altre capaci di divulgare Venezia quale meta turistica (Brigitte Bardot, Ingrid Bergman, CharlieChaplin, Gary Cooper, Anita Ekberg, Rita Hayworth, Greta Garbo, Kim Novak, James Stewart, Gloria Swanson, Elizabeth Taylor ...
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Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] rarità in quegli anni per quanto attiene l'ambito letterario, trovando invece largo spazio nel cinema, a cominciare dai film di CharlieChaplin (Charlot e Fatty boxeurs del 1914; The champion del 1915), di Max Linder o di Buster Keaton (Io e la boxe ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] tranquilla felicità. Questo è stato anche il tema fondamentale della vita giovanile di De Sica - così come di CharlieChaplin -, che spiega la sua amarezza e pessimismo costanti, la sua paura, fino alla superstizione, del futuro, dei possibili ...
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Restauro e conservazione
Gianluca Farinelli
Davide Pozzi
La disciplina del restauro cinematografico è un territorio dai confini incerti, ancora privo di regole codificate, di metodologie condivise, [...] e che spesso deve fare i conti con le possibilità limitate della riproduzione.
Il tempo della produzione. - Nel 1914 CharlieChaplin, all'inizio della sua carriera, realizzava con la Keystone Film Company una comica di una o due bobine ogni settimana ...
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(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione è affidata unicamente al gesto, all’espressione...