CRESCI, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia pistoiese, nacque a Milano da Bartolomeo, agente in quella città dei cardinali Cibo e Salviati, e da Eleonora Landriani in data imprecisata, nel [...] e di minori proporzioni, le epistole di papa Sisto martire, cartacce, nel 1558, le. lettere di s. Ivo di Chartres, membranacce, e il Deinstitutione divinarum litterarum di Cassiodoro, l'unico, che, conservato nella Biblioteca Vaticana (Vat. Lat. 569 ...
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ROBERTO di Grantmesnil
Francesco Panarelli
ROBERTO di Grantmesnil. – Originario del Calvados, in Normandia, figlio di Roberto di Grantmesnil e di Hadwise di Giroi, nacque all’incirca nel 1030.
Anche [...] nell’abbazia di St.-Denis a Parigi, dove godeva di appoggi.
Roberto tentò ancora di convocare l’abate invasore Osbern a Chartres per sottoporre la posizione di entrambi al giudizio papale, ma il suo antagonista non si presentò e ignorò anche la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La Terrasanta
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lo stabilirsi in Terrasanta, in seguito alle prime crociate, di nobili [...] generazioni, dà luogo a una nuova esperienza, immediatamente percepita come tale. Già nel 1124 circa Fulcherio di Chartres, autore della Historia Hierosolymitana, scrive: “Dio ha trasformato l’Occidente in Oriente, perché noi che eravamo occidentali ...
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MAROT, Clément
Ferdinando Neri
Poeta francese, nato a Cahors nel 1496, morto a Torino nel settembre 1544. Suo padre Jean (v.) lo condusse nel 1506 alla corte della regina Anna di Bretagna, e insieme [...] , e M. fu arrestato (nel febbraio 1526) e chiuso nella prigione dello Chatelet: di là fu trasferito alla prigione ecclesiastica di Chartres, e liberato per grazia reale il 1° maggio dello stesso anno. Un nuovo amore, per una donna di nome Anna, che ...
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JOUVENEL DES URSINS
Georges Bourgin
. Importante famiglia francese dei secoli XIV e XV. Originaria della Champagne, conosciuta pure sotto i nomi di Juvenel e di Juvénal. È incerto se questa famiglia [...] cancelliere del delfino, duca di Guienna, fu sostituito, per la sua rigidità, da Martino Giorgio di Charpaigne, vescovo di Chartres e cancelliere del duca di Berry. Quando, nel 1418, i Borgognoni s'impossessarono di Parigi, J. fuggì. Seguì, nel ...
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MESSIAEN, Olivier
Nicola Balata
(App. III, II, p. 64)
Compositore francese, morto a Parigi il 28 aprile 1992. Professore di Armonia dal dicembre 1941 nel Conservatorio di Musica di Parigi, vi tenne [...] dell'anno successivo al Domaine Musical sotto la direzione di Boulez.
Nell'estate 1965, nella Cattedrale di Chartres, venne rappresentata, alla presenza del generale De Gaulle, l'opera Et exspecto resurrectionem mortuorum, commissionata dal governo ...
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TRASFIGURAZIONE
Rosanna TOZZI
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. È il nome con cui si designa l'episodio narrato dai Vangeli, in cui Gesù svelò per breve tempo la sua gloria ai discepoli Pietro, Giacomo e Giovanni, allorché si trasfigurò [...] e irraggia i due profeti e i tre apostoli (v. la porta di bronzo di San Paolo, quella di Monreale, le vetrate di Chartres). Nella seconda posa i piedi sulla cima mediana di un monte sulle cui cime laterali stanno Mosè ed Elia: schema più comune nell ...
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Storico e filologo, nato a Gand il 30 ottobre 1872, morto a Lovanio il 4 gennaio 1950. Gesuita, terminati gli studî teologici a Lovanio, vi insegnò dal 1906 patristica, e (1915) storia dei dogmi, promovendo [...] erudizione, caratterizza efficacemente il mondo dottrinale preso in esame nelle sue scuole teologiche (Abelardo, Chartres, Vittorini, Poitiers, Parigi, ecc.), nelle sue predilezioni letterarie (Orazio, Virgilio, Cicerone), nelle sue polemiche ...
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Grodecki, Louis
Simona Ciofetta
Storico dell'arte polacco naturalizzato francese, nato a Varsavia il 10 agosto 1910, morto a Parigi il 28 marzo 1982. A Parigi dal 1928, fu introdotto agli studi medievali [...] storiografiche vecchie e nuove, relative al fenomeno artistico delle cattedrali; dedicò vari studi ad argomenti specifici, come Ivoires français (1947); Chartres (1963). La raccolta Le moyen âge retrouvé (1° vol., De l'an mil à l'an 1200, 1986, 2 ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] tra vita individuale e sviluppo dell'umanità, e considerava i moderni - secondo un'espressione che risale a Bernardo di Chartres - come "nani sulle spalle di giganti". Può darsi benissimo che il genio degli antichi sia stato maggiore di quello ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...