Poeta (Chartres 1546 - abbazia di Bon-Port, presso Rouen, 1606). Pose la sua penna e i suoi versi al servizio dei sovrani, Enrico III ed Enrico IV, e dei gentiluomini di corte, e raggiunse fama grandissima, [...] tale da oscurare lo stesso Ronsard. Più che alla Pléiade, di cui pure ripeté moduli e accorgimenti stilistici, si rifece alla tradizione petrarchesca: molte liriche e moltissimi sonetti non sono che abili ...
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Generale (Milano 1441 - Arpajon, Chartres, 1518), figlio di Antonio; fu inviato con Galeazzo Maria Sforza al soccorso di Luigi XI (1465), quindi, dopo varie altre imprese, al soccorso di Ferdinando d'Aragona [...] (1486). Allontanato da Milano da Ludovico il Moro, si recò a Napoli, ma (1494), dopo il successo della calata di Carlo VIII, passò dalla parte del sovrano francese distinguendosi nella battaglia di Fornovo ...
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Benedettino (Montereau, Chartres, 1636 - abbazia di St.-Denis, Parigi, 1711). Prof. di filosofia e teologia nel suo ordine, priore di Rebais (1687), fu destituito, per volere del re, a causa delle sue [...] idee cartesiane e dichiarato ineleggibile a qualsiasi carica nell'ordine; L. si ritirò allora a St.-Denis dedicandosi allo studio, circondato dall'amicizia di illustri personalità come J.-B. Bossuet e ...
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Grecista francese (Chartres 1913 - Parigi 2010), prof. di lingua e letteratura greca all'univ. di Parigi (1957-73), quindi (1973-84) docente al Collège de France; membro dell'Académie des inscriptions [...] et belles lettres (1975) e dal 1988 dell'Académie Française. Di particolare interesse i suoi studi su Tucidide, il teatro di Eschilo e di Euripide, la storia delle idee in Grecia, tutti caratterizzati ...
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Teologo e polemista (Chartres 1625 - Parigi 1695); insegnò a Port-Royal, ove compose insieme ad A. Arnauld, di cui fu devoto amico e difensore, la Logique de Port-Royal e lavorò per la Grammaire di C. [...] Lancelot; assisté B. Pascal nella composizione delle Provinciales, che tradusse in latino (1658), e collaborò con Le Maistre de Sacy, esercitando in certo modo la direzione della comunità di Port-Royal. ...
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Chierico (sec. 12º). Canonico a Chartres al tempo del vescovo Ivo (compare in un documento del 1113) fu autore di poesie latine e di un poema (De falsis heremitis qui vagando discurrunt) contro la fondazione [...] di ordini religiosi, e in particolare contro i cistercensi, e a difesa dei benedettini ...
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Autore drammatico e chansonnier (Courville, Chartres, 1694 circa - Parigi 1765). Versificatore molto abile, in collaborazione con Ch.-S. Favart, A. G. Sticotti e altri, scrisse più di 800 canzoni e vaudevilles, [...] commedie e libretti d'opera, specialmente per il teatro dell'Opéra comique di Parigi. Gran numero dei suoi lavori è riunito in Théâtre et oeuvres diverses (4 voll., 1763) ...
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Architetto e scrittore d'arte (Chartres 1619 - Parigi 1695). A Roma (1647-49) fu in contatto con N. Poussin e C. Lorrain; sostenitore del classicismo in archittetura e in pittura, scrisse gli Entretiens [...] sur les vies et les ouvrages des plus excellents peintres anciens et modernes (2 voll., 1666-88); vanno anche ricordati la Description sommaire du château de Versailles (1674) e i Principes de l'architecture, ...
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Filosofo e teologo (n. Bène, presso Chartres - m. Parigi 1206). Insegnò a Parigi logica e arti liberali, e in seguito teologia. Accusato di eresia nel 1204, si appellò a Innocenzo III che confermò la condanna, [...] degli avversarî sembra che A., sviluppando motivi neoplatonici di Giovanni Scoto Eriugena e dei maestri di Chartres, accentuasse l'immanenza di Dio nel finito attraverso una concezione univoca dell'essere e una interpretazione "materialistica ...
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Famiglia francese discendente dai visconti di Chartres. I suoi membri più importanti (Balian I, II, III e Giovanni I e II), impadronitisi di Yabna (a S di Giaffa), costituirono una signoria occidentale [...] in Terra Santa che durò sino al sec. 13º, quando gli I. si trasferirono a Cipro ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...