BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] ), ma anche di una tradizione illustre, passata nel corso del Medioevo attraverso le biblioteche delle cattedrali di Verona e Chartres e della Roma del XII secolo. L’anno successivo approfondì le ricerche su Zanobi da Strada, fondamentale figura di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Graziano
Giovanni Minnucci
Definito il padre del diritto canonico, Graziano è figura, da un lato, misteriosa per la mancanza di fonti dirette e certe, dall'altro, estremamente presente nella tradizione [...] della Sacra pagina e tramite una tradizione che si sostanzia, da ultimo, nelle opere di Bernoldo di Costanza, Ivo di Chartres, Algero di Liegi, Anselmo d’Aosta. Quest’ultimo, per es., come sottolinea Francesca Viola nella sua tesi di dottorato La ...
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DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] fatta venire da Siena. Non più tardi del 1607 la D. si recò in pellegrinaggio alla Madonna nera di Chartres, accompagnata dal suo confessore, indossando una particolare corona; le sue condizioni migliorarono leggermente, ma ben presto rimase incinta ...
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GUIDO
Francesca Roversi Monaco
Assai scarse le notizie su G.: aretino di origine, nacque presumibilmente nel secondo quarto del secolo XI.
Con ogni probabilità subentrò a Graziano nel 1083 come vescovo [...] che si andava affermando presso le due parti come soluzione del conflitto. Esso verrà ripreso fra gli altri da Ivo di Chartres, con la tesi sulla non condannabilità dell'investitura laica dei beni temporali delle chiese, a condizione che in essa non ...
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ANTELAMI, Benedetto
Roberto Salvini
Il nome dell'A. appare per la prima volta, con la data 1178, sul rilievo della Deposizione di croce nel duomo di Parma ("anno milleno centeno septuagesimo octavo [...] , anteriore al 1194, e in particolare nei fregi dell'architrave del portale sinistro, ossia nelle più arcaiche fra le sculture chartresi.
La poesia dei maestro è sempre altamente personale e sorge ancora una volta dalla dialettica fra l'arcaico e il ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] , partì da Napoli e in conseguenza le lotte di fazioni ripresero con pieno vigore. Guillaume de Lamy (Amici), vescovo di Chartres, che era stato inviato a Napoli con la carica di nunzio, non riuscì a ricomporre i dissidi e fallì completamente nella ...
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BRUNO di Segni, santo
Hartmuth Hoffmann
Nacque presso Asti intorno alla metà del sec. XI. I suoi genitori vengono detti talvolta di illustre e talvolta di umile condizione. Da fanciullo ricevette un'educazione [...] Domini et eius sepultura; il suo rapporto con le corrispondenti tesi di Anselmo di Canterbury, o anche di Ivo di Chartres, non è ancora stato sufficientemente chiarito. Inoltre passa sotto il nome di B. una lettera che egli avrebbe indirizzato a ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] Republica di Venezia, a cura di R. Predelli, III, Venezia 1893, pp. 214, 240,258; Journal de Jean Le Fèvre évêque de Chartres, a cura di H. Moranvillé, Paris 1887, pp. 36 s., 155; I registri dell'ufficio di provvis. e dell'ufficio dei sindaci sotto ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] il 30 genn. 1345 al posto di Aimeric fu nominato, con la sola carica di nunzio privo di poteri, l'arcivescovo di Chartres Guglielmo Lamy, il quale giunse a Napoli prima della partenza del legato. Il passo indietro compiuto dalla Curia dal governo del ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] benefici (dignità capitolare a Liegi, prevostura di S. Pietro e S. Giovanni pure a Liegi, cancellierato del capitolo cattedrale di Chartres e altri minori), che già alla fine del 1515 assicuravano un'entrata annua di 1000 franchi. Nella vita dell'A ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...