Scrittore tedesco (Sprottau, Slesia, ora Polonia, 1806 - Vienna 1884). Studiò teologia a Halle e Breslavia. Nel 1849 assunse la direzione del Hofburgtheater di Vienna, che tenne fino al 1867. Dal 1872 [...] il romanzo dal sintomatico titolo Das junge Europa, 3 voll., 1833-37; Reisenovellen, 6 voll., 1834-37; il romanzo Die Gräfin Chateaubriand, 3 voll., 1843; il romanzo storico Der deutsche Krieg, 9 voll., 1865-66, che è la sua migliore prova nel genere ...
Leggi Tutto
Scrittore francese (Parigi 1770 - Saint-Cloud 1846); era stato destinato dal padre, ricco funzionario, a divenire prete, ma fuggì in Svizzera. Rientrato in Francia sotto il Direttorio, visse poi a Parigi [...] una vasta fortuna dopo il 1830 e rimane caratteristico di un momento del Romanticismo francese, collegandosi al René di Chateaubriand. Di S., oltre ad alcuni scritti politici, si ricordano: il trattato De l'amour considéré dans les lois réelles ...
Leggi Tutto
Pittore, litografo e scrittore francese (Montargis, Loiret, 1767 - Parigi 1824). Allievo prediletto di J.-L. David, ne ereditò un formale linguaggio neoclassico. Vincitore, nel 1789, del Prix de Rome, [...] faticose composizioni. Tra le opere migliori Il seppellimento di Atala (1808, Parigi, Louvre), ispirato al romanzo di F.-R. Chateaubriand. Lasciò numerosi disegni e illustrazioni per Racine, Virgilio, Ossian, ecc., e il poema didattico La Peinture. ...
Leggi Tutto
MARTIN-CHAUFFIER, Louis
Jean NEUVECELLE
Giornalista e scrittore; nato a Vannes il 24 agosto 1894. Cattolico militante, prese parte attiva alle polemiche politiche prima e dopo la seconda Guerra mondiale; [...] ; Patrice ou l'Indifférent, 1924; L'Épervier, 1925; L'amant des honnêtes femmes, 1927; una raccolta di saggi: Jeux de l'âme, 1927; un importante Chateaubriand ou l'obsession de la pureté, 1944; e ricordi della deportazione: L'Homme et la Bête, 1948. ...
Leggi Tutto
Critico letterario francese (Marsiglia 1922 - Parigi 2019); dopo aver a lungo insegnato all'estero, è stato prof. di letteratura francese alle univ. di Parigi-Vincennes e della Sorbona. Esponente della [...] ); Poésie et profondeur (1955); L'univers imaginaire de Mallarmé (1961); Onze études sur la poésie moderne (1964); Paysage de Chateaubriand (1967); Études sur le romantisme (1971); Nausée de Celine (1973); Proust et le monde sensible (1974; trad. it ...
Leggi Tutto
Serra, Maurizio Enrico. – Diplomatico, storico e scrittore italiano (n. Londra 1955). Laureato in Storia presso l’Università La Sapienza di Roma nel 1977, ha intrapreso l’anno successivo la carriera diplomatica [...] , 2017; D’Annunzio le Magnifique, 2018, trad. it. L’Imaginifico. Vita di Gabriele D’Annunzio, 2019, Prix Chateaubriand e Premio internazionale Viareggio-Versilia), nel 2020 è stato nominato – primo italiano – tra i quaranta immortali dell’Académie ...
Leggi Tutto
Scrittrice francese (Milano 1801 - Monthéry 1879). Scrisse varî romanzi (La conjuration d'Amboise, 1822; Gertrude, 1827; Jérome ou le jeune prélat, 1829; Indienne, 1833, ecc.) e le Lettres sur les ouvrages [...] Derniers enchantements (1873-74), che restano la sua opera più notevole e suggestiva, per i ricordi e i ritratti dei suoi contemporanei, in particolare di Chateaubriand, Béranger, La Mennais, Sainte-Bouve, George Sand, M.me d'Agoult, Libri, Stendhal. ...
Leggi Tutto
Uomo politico e letterato francese (Martigues, Provenza, 1868 - Saint-Symphorien, Tours, 1952). Teorico del movimento nazionalista e monarchico dell'Action française, espresse le sue teorie politiche in [...] , socialismo, ecc.) e soprattutto il Romanticismo quale disordine letterario e confusione mentale e politica (Trois idées politiques: Chateaubriand, Michelet, Sainte-Beuve, 1898; Les amants de Venise: George Sand et Musset, 1902; L'avenir de l ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Niort 1757 - Parigi 1821); in quasi tutte le sue opere si rivela poeta didascalico (Le poème du verger, 1788; Essai sur l'astronomie, 1789) anche quando il fine didascalico non è chiaramente [...] sua posizione di privilegio; ottenne infatti la nomina a ministro di stato e a membro del Consiglio privato del re. Fu amico di Chateaubriand, che indirizzò a lui la Lettre à M. de Fontanes sur Rome, pubblicata nel Mercure de France il 3 marzo 1804. ...
Leggi Tutto
ZORRILLA y MORAL, José
Alfredo Giannini
Poeta spagnolo, nato il 21 febbraio 1817 a Valladolid da don José Zorrilla che vi rivestiva l'elevata carica di relatore della cancelleria e da doña Nicomedes [...] seminario poco si avvantaggiò il futuro grande poeta. Trasportato dalle sue tendenze letterarie, lesse avidamente W. Scott, F. Looper, Chateaubriand, A. Dumas, V. Hugo, oltre al Romancero, a Juan de Mena, a Jorge Manrique, avvivando così sempre più ...
Leggi Tutto